Secrezione seno
Salve!
Sono una ragazza di 32 anni e da più di un anno ho notato secrezioni dal seno sx.
Sono secrezioni spontanee, escono da un solo poro e sono trasparenti.
Dopo essermene accorta il medico mi ha prescritto gli esami della prolattina, che effettivamente era alta (valore massimo 89), per cui sono andata dall’endocrinologo poichè le secrezioni stesse, a detta del medico, erano dovute agli elevati livelli di prolattina.
A gennaio mi sono sottoposta a risonanza con mezzo di contrasto all’ipofisi che non ha rilevato nulla.. . per cui la prolattina è stata definita funzionale e sono da aprile in cura con dostinex (prima mezza compressa ogni cinque giorni, a luglio ho ripetuto l’esame si era radicalmente abbassata e quindi ora assumo mezza compressa ogni sette giorni).
Ho fatto presente all’endocrinologo, quando i livello di prolattina si sono stabilizzati, che continuavo ad avere queste secrezioni e su suo consiglio mi sono rivolta ad un senologo.
Prima del senologo il mio medico di base mi ha fatto fare l’esame colturale del secreto del capezzolo sx mediante tampone che è risultato positivo allo Staphylococcus Epidermidis, per cui mi ha prescritto antibiotico per una settimana.
Fissato l’appuntamento con il senologo sono stata sottoposta ad ecografia che a parte cisti evidenziava ectasia duttale retroareolare bilaterale, maggiore a destra.
Il senologo mi ha detto che probabilmente le secrezioni dipendevano dalla prolattina che si stava stabilizzando, e dal fatto che io ogni tanto controllavo se ci fossero ancora premendo quindi il capezzolo, rimandando l’appuntamento a 3 mesi per eventuale esame citologico.
Su mia richiesta ho effettuato una mammografia di cui riporto il referto: seno marcatamente denso bilateralmente con scarsa definibilità diagnostica. Assenza di microcalcificazioni di significato palesemente patologico. Necessario completamento diagnostico mediante visita specialistica e, su giudizio clinico, con esame RM CON MDC.
Ora sono in attesa del prossimo appuntamento con il senologo per l’esame citologico, la secrezione è sempre lì, più abbondante nel periodo del ciclo.. .
Ora mi chiedo perché se la prolattina è rientrata, l’ecografia non mostra segni sospetti, la mammografia è difficile da leggere visto il seno denso io continuo ad avere queste secrezioni dal seno sx?
Sono molto confusa.. . non so più che fare.
Grazie per il vostro aiuto.
Sono una ragazza di 32 anni e da più di un anno ho notato secrezioni dal seno sx.
Sono secrezioni spontanee, escono da un solo poro e sono trasparenti.
Dopo essermene accorta il medico mi ha prescritto gli esami della prolattina, che effettivamente era alta (valore massimo 89), per cui sono andata dall’endocrinologo poichè le secrezioni stesse, a detta del medico, erano dovute agli elevati livelli di prolattina.
A gennaio mi sono sottoposta a risonanza con mezzo di contrasto all’ipofisi che non ha rilevato nulla.. . per cui la prolattina è stata definita funzionale e sono da aprile in cura con dostinex (prima mezza compressa ogni cinque giorni, a luglio ho ripetuto l’esame si era radicalmente abbassata e quindi ora assumo mezza compressa ogni sette giorni).
Ho fatto presente all’endocrinologo, quando i livello di prolattina si sono stabilizzati, che continuavo ad avere queste secrezioni e su suo consiglio mi sono rivolta ad un senologo.
Prima del senologo il mio medico di base mi ha fatto fare l’esame colturale del secreto del capezzolo sx mediante tampone che è risultato positivo allo Staphylococcus Epidermidis, per cui mi ha prescritto antibiotico per una settimana.
Fissato l’appuntamento con il senologo sono stata sottoposta ad ecografia che a parte cisti evidenziava ectasia duttale retroareolare bilaterale, maggiore a destra.
Il senologo mi ha detto che probabilmente le secrezioni dipendevano dalla prolattina che si stava stabilizzando, e dal fatto che io ogni tanto controllavo se ci fossero ancora premendo quindi il capezzolo, rimandando l’appuntamento a 3 mesi per eventuale esame citologico.
Su mia richiesta ho effettuato una mammografia di cui riporto il referto: seno marcatamente denso bilateralmente con scarsa definibilità diagnostica. Assenza di microcalcificazioni di significato palesemente patologico. Necessario completamento diagnostico mediante visita specialistica e, su giudizio clinico, con esame RM CON MDC.
Ora sono in attesa del prossimo appuntamento con il senologo per l’esame citologico, la secrezione è sempre lì, più abbondante nel periodo del ciclo.. .
Ora mi chiedo perché se la prolattina è rientrata, l’ecografia non mostra segni sospetti, la mammografia è difficile da leggere visto il seno denso io continuo ad avere queste secrezioni dal seno sx?
Sono molto confusa.. . non so più che fare.
Grazie per il vostro aiuto.
[#1]
Da quanto descrive starei assolutamente tranquilla in senso oncologico.
Se desidera un approfondimento
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-8207.html
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Ripeta l'eta' e specifichi se ha una storia familiare di tumore al seno o all'ovaio.
Mi raccomando (obbligatorio), anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Se desidera un approfondimento
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-8207.html
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Ripeta l'eta' e specifichi se ha una storia familiare di tumore al seno o all'ovaio.
Mi raccomando (obbligatorio), anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie mille dr. Catania.
Io sono un po’ preoccupata perché nessuno mi da una risposta a questa cosa che ho.
L’esame colturale è positivo e per la dottoressa ci vuole l’antibiotico, per il senologo è un esame inutile mi rimanda a tre mesi per il citologico.
Dalla mammografia non si evince nulla di sicuro a causa della densità del seno...Secondo lei aspetto il citologico o mi consiglia la risonanza con mezzo di contrasto?
Grazie ancora!
Io sono un po’ preoccupata perché nessuno mi da una risposta a questa cosa che ho.
L’esame colturale è positivo e per la dottoressa ci vuole l’antibiotico, per il senologo è un esame inutile mi rimanda a tre mesi per il citologico.
Dalla mammografia non si evince nulla di sicuro a causa della densità del seno...Secondo lei aspetto il citologico o mi consiglia la risonanza con mezzo di contrasto?
Grazie ancora!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.8k visite dal 02/09/2019.
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