Interpretazione risonanza magnetica mammaria e esame istologico
Buon pomeriggio, lo scorzo luglio, a seguito di ecografia e mammografia mi è stato evidenziato un nodulo al seno che necessita di approfondimento, dopo consulto con il mio senologo mi è stata prescritta la risonanza magnetica mammaria che ha dato il seguente risultato:
"l'indagine presenta un nodulo a margini lisci e contorni lobulati delle dimensioni massime di cm. 1, 6x1, 8, localizzato nel quadrante supero-esterno della mammella destra, che ha presentato nello studio dinamico dopo mezzo di contrasto, impregnazione contrastografica superiore al 100% nella fase precoce con successivo plateau.
I reperti descritti necessitano di caratterizzazione nel sospetto di una forma a carattere evolutivo. "
Successivamente, a seguito di agobiopsia ecoguidata il referto istologico recita, come notizia clinica: "formazione ipoecogena QSE mammella dx (BIRADS 5) e come diagnosi del patologo "frustoli agobioptici di tessuto mammario fibroghiandolare con tendenza alla sclerosi ed aspetti di iperplasia fibroadenomatoide". Referto del consulto radiologico associato alla biopsia "il quadro di benignità consiglia rivalutazione ecotomografica a distanza di 6 mesi".
Sono rimasta stupita all'esito bioptico-istologico in quanto dalle precedenti ecografie/mammografie e risonanza magnetica mammaria mi era stato dato quasi per certo che il nodulo fosse maligno. Non so se gioire di questa notizia o preoccuparmi per una eventuale problematica di falso negativo.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà chiarirmi le idee.
grazie.
"l'indagine presenta un nodulo a margini lisci e contorni lobulati delle dimensioni massime di cm. 1, 6x1, 8, localizzato nel quadrante supero-esterno della mammella destra, che ha presentato nello studio dinamico dopo mezzo di contrasto, impregnazione contrastografica superiore al 100% nella fase precoce con successivo plateau.
I reperti descritti necessitano di caratterizzazione nel sospetto di una forma a carattere evolutivo. "
Successivamente, a seguito di agobiopsia ecoguidata il referto istologico recita, come notizia clinica: "formazione ipoecogena QSE mammella dx (BIRADS 5) e come diagnosi del patologo "frustoli agobioptici di tessuto mammario fibroghiandolare con tendenza alla sclerosi ed aspetti di iperplasia fibroadenomatoide". Referto del consulto radiologico associato alla biopsia "il quadro di benignità consiglia rivalutazione ecotomografica a distanza di 6 mesi".
Sono rimasta stupita all'esito bioptico-istologico in quanto dalle precedenti ecografie/mammografie e risonanza magnetica mammaria mi era stato dato quasi per certo che il nodulo fosse maligno. Non so se gioire di questa notizia o preoccuparmi per una eventuale problematica di falso negativo.
Ringrazio anticipatamente chi vorrà chiarirmi le idee.
grazie.
[#1]
Intanto si rallegri dell'esito istologico e se desidera un approfondimento
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-8143.html
la pagina si aggiorna continuamente con l'arrivo dei commenti
e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Ripeta l'eta' ed eventuale familiarita'
Mi raccomando (obbligatorio), anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Le rispondero' senz'altro ma per comprendere la mia replica potrebbe essere necessario da parte mia inserire delle immagini (qui non e' possibile) e dovrebbe ripostare con il copia incolla tutta la storia su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-8143.html
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e in fondo all'ultima pagina si apre una finestra dove puo' postare il copia incolla.
Ripeta l'eta' ed eventuale familiarita'
Mi raccomando (obbligatorio), anzi mi raccomando due volte, deve presentarsi con un nome anche se di fantasia.
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Buongiorno Dottor Catania, ieri sera ho avuto modo di parlare con il mio radiologo, il quale mi ha chiaramente detto di essere perplesso dell'esito di benignità dell'esame istologico.
Secondo lui a far propendere per una patologia maligna,, oltre alla risonanza magnetica mammaria, il cui esito riporto di nuovo:"l'indagine presenta un nodulo a margini lisci e contorni lobulati delle dimensioni massime di cm. 1, 6x1, 8, localizzato nel quadrante supero-esterno della mammella destra, che ha presentato nello studio dinamico dopo mezzo di contrasto, impregnazione contrastografica superiore al 100% nella fase precoce con successivo plateau.
I reperti descritti necessitano di caratterizzazione nel sospetto di una forma a carattere evolutivo. ", c'è anche l'esito della mammografia, che dice:" nel QSE di destra si documenta cluster di microcalcificazioni con diffuso pleomorfismo in parte a distribuzione segmentaria, si osserva nodulo a margini polibolati delle dimensioni di circa 16x10x18 mm. che al CD presenta modesta vascolarizzazione. Il reperto appare riferibile in prima ipotesi a lesione discariocinetica."
Io ho letto che, riguardo alla risonanza, che i margini lisci e lobulati posoono dare interpretazioni dubbie (non come frastagliati/irregolali, che caratterizzano la lesione maligna), l'impregnazione contrastografica (enhachment) è quasi sicuramente maligna quando c'è wash-out e dubbia quando c'è plateau (come nel mio caso) e riguardo alla mammografia, che lesione discariocinetica è un tumore ma non specifica se benigno o maligno.
Per quale motivo un quadro del genere non può essere compatibile con un referto istologico di benignità?
Specifico che la biopsia è stata effettuata con metodo tru-cut sotto guida ecografica con prelievo di 3 fustoli da un esperto chirurgo/radiologo del Policlinico Gemelli di Roma.
Le sarei molto grata se volesse darmi il Suo parere.
Mi scusi ma sono passata in due giorni dalle stalle alle stelle e ritorno.
Secondo lui a far propendere per una patologia maligna,, oltre alla risonanza magnetica mammaria, il cui esito riporto di nuovo:"l'indagine presenta un nodulo a margini lisci e contorni lobulati delle dimensioni massime di cm. 1, 6x1, 8, localizzato nel quadrante supero-esterno della mammella destra, che ha presentato nello studio dinamico dopo mezzo di contrasto, impregnazione contrastografica superiore al 100% nella fase precoce con successivo plateau.
I reperti descritti necessitano di caratterizzazione nel sospetto di una forma a carattere evolutivo. ", c'è anche l'esito della mammografia, che dice:" nel QSE di destra si documenta cluster di microcalcificazioni con diffuso pleomorfismo in parte a distribuzione segmentaria, si osserva nodulo a margini polibolati delle dimensioni di circa 16x10x18 mm. che al CD presenta modesta vascolarizzazione. Il reperto appare riferibile in prima ipotesi a lesione discariocinetica."
Io ho letto che, riguardo alla risonanza, che i margini lisci e lobulati posoono dare interpretazioni dubbie (non come frastagliati/irregolali, che caratterizzano la lesione maligna), l'impregnazione contrastografica (enhachment) è quasi sicuramente maligna quando c'è wash-out e dubbia quando c'è plateau (come nel mio caso) e riguardo alla mammografia, che lesione discariocinetica è un tumore ma non specifica se benigno o maligno.
Per quale motivo un quadro del genere non può essere compatibile con un referto istologico di benignità?
Specifico che la biopsia è stata effettuata con metodo tru-cut sotto guida ecografica con prelievo di 3 fustoli da un esperto chirurgo/radiologo del Policlinico Gemelli di Roma.
Le sarei molto grata se volesse darmi il Suo parere.
Mi scusi ma sono passata in due giorni dalle stalle alle stelle e ritorno.
[#3]
Quel che suscita maggiori perplessita' e' la presenza di microcalcificazioni con quelle caratteristiche e cui lei non aveva fatto cenno.
A questo punto rassicurati dall'esame istologico se lei fosse una mia familiare le proporrei di fare una exeresi chirurgica che si puo' fare anche in anestesia locale e fare il punto della situazione, tanto piu' che alla sua eta' conviene essere sempre piu' pessimisti sulla diagnosi >
A questo punto rassicurati dall'esame istologico se lei fosse una mia familiare le proporrei di fare una exeresi chirurgica che si puo' fare anche in anestesia locale e fare il punto della situazione, tanto piu' che alla sua eta' conviene essere sempre piu' pessimisti sulla diagnosi >
[#5]
Utente
"Ok...grazie mille..in caso fosse maligno pensa sia grave visto che in tutti gli esami non si fa cenno ai linfonodi ed a mia richiesta mi è sempre stato detto che risultano tutti indenni ?
Dottor Catania, scusi ma sono nuova del blog e non ho visto una Sua risposta...probabilmente ho scritto qualche castroneria...il fatto è che l'ansia mi sta divorando e la paura che l'esame istologico sia sbagliato mi preoccupa molto. Ho paura di avere un K infiltrante già avanzato e non diagnosticato e che perdendo ulteriore tempo in accertamenti la situazione possa aggravarsi ulteriormente.
Lei potrebbe dirmi se si è fatto un'idea?
Grazie mille.
Dottor Catania, scusi ma sono nuova del blog e non ho visto una Sua risposta...probabilmente ho scritto qualche castroneria...il fatto è che l'ansia mi sta divorando e la paura che l'esame istologico sia sbagliato mi preoccupa molto. Ho paura di avere un K infiltrante già avanzato e non diagnosticato e che perdendo ulteriore tempo in accertamenti la situazione possa aggravarsi ulteriormente.
Lei potrebbe dirmi se si è fatto un'idea?
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 6.2k visite dal 28/08/2019.
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