Problema al seno
Buongiorno..
Vorrei cercare di capire cosa sta succedendo al mio seno da qualche settimana..
Permetto che ho 30 anni e sono già sotto controllo per quanto riguarda il seno, da due anni..
L'ultimo ecografia l'ho fatta lo scorso ottobre e rilevava cisti, soprattutto al seno sinistro (che è quello più problematico infatti) che ho da due anni ormai..
Il seno sinistro è anche più grande di quello destro (ma me lo aveva già detto il mio medico che è anche un ginecologo, già due anni fa). . .
Inoltre mi è stata diagnosticata una modesta ecstasia duttale in entrambi i seni e cmq ho il seno molto denso e con molte ghiandole.. .
Premetto anche che ho un caso in famiglia di tumore al seno: mia mamma che ha avuto un tumore al seno a 57 anni, dalla quale si è salvata, ma ne ha avuto un altro alle ovaie a 72 anni, dalla quale purtroppo non si è salvata.. .
Detto ciò, sono due anni che sento appunto il seno sinistro più pesante e fastidioso e ogni volta che mi tocco sento benissimo queste cisti e infatti il seno è sempre molto duro, e sempre da questo seno, dal capezzolo, fuoriesce una secrezione giallina.. ma come ho già detto ormai ci sono abituata e non è questo che mi preoccupa.. ma bensì il fatto che da qualche settimana noto che intorno alla areola la pelle è molto secca, come, se avessi delle croste.. se tocco infatti, la parte è secca.. non è arrossata ma ha più un colore giallo.. . e inoltre nel capezzolo (che a volte è più piatto, a volte più sporgente, ma mai retroflesso.. ed è sempre stato cosi.. anche dall'altra parte, anche se di più quello sinistro) vedo come una crosticina rossa.. come una ferita.. come quando schiacci un brufolo e dopo rimane la crosticina e poi Levi la crosticina ed esce del liquido. Cosa che ho fatto stamattina ed è successo questo infatti.. Ma non sopra il capezzolo, ma proprio dentro, nella fessura.. .
So che dovrei magari farmi vedere da un senologo ma siccome siamo nel periodo delle vacanze, volevo aspettare settembre e cercare intanto di capire cosa potrebbe essere e cosa potrei fare al nomento per migliorare la Situazione..
Grazie per le risposte
Vorrei cercare di capire cosa sta succedendo al mio seno da qualche settimana..
Permetto che ho 30 anni e sono già sotto controllo per quanto riguarda il seno, da due anni..
L'ultimo ecografia l'ho fatta lo scorso ottobre e rilevava cisti, soprattutto al seno sinistro (che è quello più problematico infatti) che ho da due anni ormai..
Il seno sinistro è anche più grande di quello destro (ma me lo aveva già detto il mio medico che è anche un ginecologo, già due anni fa). . .
Inoltre mi è stata diagnosticata una modesta ecstasia duttale in entrambi i seni e cmq ho il seno molto denso e con molte ghiandole.. .
Premetto anche che ho un caso in famiglia di tumore al seno: mia mamma che ha avuto un tumore al seno a 57 anni, dalla quale si è salvata, ma ne ha avuto un altro alle ovaie a 72 anni, dalla quale purtroppo non si è salvata.. .
Detto ciò, sono due anni che sento appunto il seno sinistro più pesante e fastidioso e ogni volta che mi tocco sento benissimo queste cisti e infatti il seno è sempre molto duro, e sempre da questo seno, dal capezzolo, fuoriesce una secrezione giallina.. ma come ho già detto ormai ci sono abituata e non è questo che mi preoccupa.. ma bensì il fatto che da qualche settimana noto che intorno alla areola la pelle è molto secca, come, se avessi delle croste.. se tocco infatti, la parte è secca.. non è arrossata ma ha più un colore giallo.. . e inoltre nel capezzolo (che a volte è più piatto, a volte più sporgente, ma mai retroflesso.. ed è sempre stato cosi.. anche dall'altra parte, anche se di più quello sinistro) vedo come una crosticina rossa.. come una ferita.. come quando schiacci un brufolo e dopo rimane la crosticina e poi Levi la crosticina ed esce del liquido. Cosa che ho fatto stamattina ed è successo questo infatti.. Ma non sopra il capezzolo, ma proprio dentro, nella fessura.. .
So che dovrei magari farmi vedere da un senologo ma siccome siamo nel periodo delle vacanze, volevo aspettare settembre e cercare intanto di capire cosa potrebbe essere e cosa potrei fare al nomento per migliorare la Situazione..
Grazie per le risposte
[#1]
Gentile Signora, a parte la sua estrema preoccupazione per le vicende familiari, che vanno affrontate con calma e razionalità, le posso consigliare questo:
1) visita enologica annuale con ecografia
2) la presenza di una mastopatia multicistica ( a micro e marconisti) non è una patologia maligna ma va comunque riguardata da occhi esperti,poichè la presenza di un tessuto ghiandolare addensato e con cisti può creare a volte confusione...
3) l'asimmetria dei due seni è fisiologica, ancora più accentuata se in un seno ci sono più cisti che nell'altro
4) col suo sinologo di fiducia, valuti l'opportunità solo di fare test BRCA1-2, vista la storia di sua madre...possono essere infatti i due tumori geneticamente correlati a questa modifica genica come due casi isolati, ovviamente facendo un counselling genetico prima; al Nord ci sono posti accreditati dove se dovesse risultare il test positivo, vi inseriscono in percorsi diagnostici da PDTA specifici e inoltre è prevista anche l'esenzione ticket per alcuni ambiti
5) consulti un ginecologo, e faccia una ETV ovaie-endometrio per valutare ev presenza di cisti ovaio o s ovaio politico e magari dosaggi ormonali. Stia tranquilla e proceda per gradi.
1) visita enologica annuale con ecografia
2) la presenza di una mastopatia multicistica ( a micro e marconisti) non è una patologia maligna ma va comunque riguardata da occhi esperti,poichè la presenza di un tessuto ghiandolare addensato e con cisti può creare a volte confusione...
3) l'asimmetria dei due seni è fisiologica, ancora più accentuata se in un seno ci sono più cisti che nell'altro
4) col suo sinologo di fiducia, valuti l'opportunità solo di fare test BRCA1-2, vista la storia di sua madre...possono essere infatti i due tumori geneticamente correlati a questa modifica genica come due casi isolati, ovviamente facendo un counselling genetico prima; al Nord ci sono posti accreditati dove se dovesse risultare il test positivo, vi inseriscono in percorsi diagnostici da PDTA specifici e inoltre è prevista anche l'esenzione ticket per alcuni ambiti
5) consulti un ginecologo, e faccia una ETV ovaie-endometrio per valutare ev presenza di cisti ovaio o s ovaio politico e magari dosaggi ormonali. Stia tranquilla e proceda per gradi.
Dr.ssa mariagiovanna fava
[#2]
Utente
La ringrazio per le sue informazioni accurate..ma sinceramente non era questo che volevo sapere..
Ho premesso di avere avuto casi di tumori in famiglia,solo per essere più dettagliata nel spiegare la mia situazione..
Non mi sembra che mi stia facendo prendere da eccessiva Preoccupazione..
So benissimo che ho un rischio maggiore di contrarre un tumore,vista la mia familiarità,ed è per questo che già sono sotto controllo da due anni appunto..faccio ecografia ogni anno,e l'ultima dieci mesi fa appunto..ora l'ho riprenotata per ottobre..ma so anche che aver avuto mia mamma col tumore,non significa che mi ammelerò sicuramente,e alla mia età tra l'altro il rischio è pari a quello di ogni altra trentenne,indipendentemente dalla familiarità o meno..
Come vede sono molto informata sull'argomento,non sono una sprovveduta..
Questo per dire che le sue risposte le ho trovate furvianti e non ho capito niente..parla in modo troppo tecnico..
Io volevo solo capire di cosa potrebbe trattarsi alla luce di quello che ho descritto (non mi riferisco alle cisti e a mia madre)ma al capezzolo e a quello che sto vedendo da qualche settimana..
Potrebbe gentilmente dirmi solo questo,essendo però un po più chiara con i termini?grazie
Ho premesso di avere avuto casi di tumori in famiglia,solo per essere più dettagliata nel spiegare la mia situazione..
Non mi sembra che mi stia facendo prendere da eccessiva Preoccupazione..
So benissimo che ho un rischio maggiore di contrarre un tumore,vista la mia familiarità,ed è per questo che già sono sotto controllo da due anni appunto..faccio ecografia ogni anno,e l'ultima dieci mesi fa appunto..ora l'ho riprenotata per ottobre..ma so anche che aver avuto mia mamma col tumore,non significa che mi ammelerò sicuramente,e alla mia età tra l'altro il rischio è pari a quello di ogni altra trentenne,indipendentemente dalla familiarità o meno..
Come vede sono molto informata sull'argomento,non sono una sprovveduta..
Questo per dire che le sue risposte le ho trovate furvianti e non ho capito niente..parla in modo troppo tecnico..
Io volevo solo capire di cosa potrebbe trattarsi alla luce di quello che ho descritto (non mi riferisco alle cisti e a mia madre)ma al capezzolo e a quello che sto vedendo da qualche settimana..
Potrebbe gentilmente dirmi solo questo,essendo però un po più chiara con i termini?grazie
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 12/08/2019.
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