Sfumata areola ipoecogena
Salve,
Sono una ragazza di 23 anni e da tre anni faccio un'ecografia mammaria annuale in seguito ad un'autopalpazione in cui avevo avvertito in "pallino". Quello che avevo sentito si rivelò un linfonodo ma nella prima ecografia mi trovarono quella che definirono una cisti e da allora mi controllo annualmente. Purtroppo a causa di vari cambiamenti di residenza ho fatto tre ecografie da tre medici diversi e questi sono stati i referti limitatamente a questa cisti:
30/03/2016
Si rivela formazione cistica al QSC DX di 3 mm.
31/01/18
A destra, al QSI, nodulo polilobato ipoecogeno di 7.0 mm, di aspetto genericamente benigno. Si consiglia nuovo controllo clinico ecografico annuale.
19/02/19
A destra nel QSI si apprezza sfumata areola ipocogena di 6 mm, meno evidente rispetto al precedente, utile controllo a 6 mesi.
Ora, io so benissimo che l'ecografia è un referto che un medico diverso da quello che l'ha effettuata non può "commentare" però volevo chiedervi alcune informazioni che l'ultimo medico non mi ha dato modo di domandare.
Io stessa toccandomi sento che non è più come prima. Prima sentivo un pallino ben definito mentre adesso sento come un'area più dura rispetto al resto del seno.
In più una settimana fa mia madre è stata operata per rimuovere un carcinoma duttuale infiltrante quindi ho saputo da poco di avere questa familiarità.
È preoccupante che un nodulo che prima veniva definito genericamente benigno adesso risulti sfumato e cambiato? Perché al posto del controllo annuale, secondo voi, mi è stato consigliato quello semestrale? Dovrei, anche in considerazione della familiarità, fare un altro controllo per avere una seconda opinione?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
Sono una ragazza di 23 anni e da tre anni faccio un'ecografia mammaria annuale in seguito ad un'autopalpazione in cui avevo avvertito in "pallino". Quello che avevo sentito si rivelò un linfonodo ma nella prima ecografia mi trovarono quella che definirono una cisti e da allora mi controllo annualmente. Purtroppo a causa di vari cambiamenti di residenza ho fatto tre ecografie da tre medici diversi e questi sono stati i referti limitatamente a questa cisti:
30/03/2016
Si rivela formazione cistica al QSC DX di 3 mm.
31/01/18
A destra, al QSI, nodulo polilobato ipoecogeno di 7.0 mm, di aspetto genericamente benigno. Si consiglia nuovo controllo clinico ecografico annuale.
19/02/19
A destra nel QSI si apprezza sfumata areola ipocogena di 6 mm, meno evidente rispetto al precedente, utile controllo a 6 mesi.
Ora, io so benissimo che l'ecografia è un referto che un medico diverso da quello che l'ha effettuata non può "commentare" però volevo chiedervi alcune informazioni che l'ultimo medico non mi ha dato modo di domandare.
Io stessa toccandomi sento che non è più come prima. Prima sentivo un pallino ben definito mentre adesso sento come un'area più dura rispetto al resto del seno.
In più una settimana fa mia madre è stata operata per rimuovere un carcinoma duttuale infiltrante quindi ho saputo da poco di avere questa familiarità.
È preoccupante che un nodulo che prima veniva definito genericamente benigno adesso risulti sfumato e cambiato? Perché al posto del controllo annuale, secondo voi, mi è stato consigliato quello semestrale? Dovrei, anche in considerazione della familiarità, fare un altro controllo per avere una seconda opinione?
Vi ringrazio in anticipo per la vostra disponibilità.
[#1]
Chiederei prima di fare altri controlli ecografici una visita senologica per fare il punto della situazione.
Lo impone precauzionalmente anche la scoperta della malattia della mamma.
Intanto stia tranquilla perche' nonostante siano i pareri ecografici non concordanti l'impressione e' che si tratti di una lesione benigna.
Se poi volesse aggiornarci per un approfondimento Le consiglierei di riassumere tutta la sua storia e ripostare su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-5578.html
Lo impone precauzionalmente anche la scoperta della malattia della mamma.
Intanto stia tranquilla perche' nonostante siano i pareri ecografici non concordanti l'impressione e' che si tratti di una lesione benigna.
Se poi volesse aggiornarci per un approfondimento Le consiglierei di riassumere tutta la sua storia e ripostare su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-5578.html
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.7k visite dal 16/04/2019.
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