Carcinoma occulto metastatico
vi seguo da tempo ma non ho avuto mai il coraggio di esprimere le mie paure anche perchè non ho mai letto su questo blog casi come il mio.
Mi dicono che si tratta di un caso raro, ma questo non basta a rassicurarmi e i miei oncologi sempre diversi fanno spallucce quando li metto spalle al muro con domande specifiche.
Sono stata operata 4 anni fa per un carcinoma occulto della mammella che proprio perchè occulto non è stato mai identificato neanche dall'esame istologico dopo l'intervento di quadrantectomia e svuotamento del cavo ascellare.
6 linfonodi sono risultati metastatici e grazie alla loro presenza (era l'unica cosa palpabile con mammografia ed ecografia negativa) ho potuto scoprire la malattia.
Tutti i controlli successivi alla chemioterapia hanno dato esito negativo.
Il non sapere nulla del mio tumore primitivo , quanto è (spero era) grande e quanto aggressivo paradossalmente mi ha destabilizzata e mi fa piangere pur essendo trascorsi già 4 anni dall'intervento.
Mi fa impazzire il fatto che nessuno mi abbia ancora spiegato il perchè della quadrantectomia supero esterna se il tumore primitivo non è stato mai localizzato ?
Dottor Catania ho letto più volte che ...non ha la sfera magica, ma è la mia ultima speranza per essere un pò rassicurata. Ho visto che riesce a rassicurare anche le donne con le metastasi ed io forse mi sto inventando delle paturnie frutto delle mie ossessioni, ma non riesco ad uscire dall'incubo di un tumore fantasma sul quale non c'è neanche un esame istologico. La prego , spero tanto che possa aiutare anche me.
Mi fa rabbia che io non possa neanche chiedere spiegazioni sul mio esame istologico e sia costretta a chiederne sul suo fantasma.
Mi dicono che si tratta di un caso raro, ma questo non basta a rassicurarmi e i miei oncologi sempre diversi fanno spallucce quando li metto spalle al muro con domande specifiche.
Sono stata operata 4 anni fa per un carcinoma occulto della mammella che proprio perchè occulto non è stato mai identificato neanche dall'esame istologico dopo l'intervento di quadrantectomia e svuotamento del cavo ascellare.
6 linfonodi sono risultati metastatici e grazie alla loro presenza (era l'unica cosa palpabile con mammografia ed ecografia negativa) ho potuto scoprire la malattia.
Tutti i controlli successivi alla chemioterapia hanno dato esito negativo.
Il non sapere nulla del mio tumore primitivo , quanto è (spero era) grande e quanto aggressivo paradossalmente mi ha destabilizzata e mi fa piangere pur essendo trascorsi già 4 anni dall'intervento.
Mi fa impazzire il fatto che nessuno mi abbia ancora spiegato il perchè della quadrantectomia supero esterna se il tumore primitivo non è stato mai localizzato ?
Dottor Catania ho letto più volte che ...non ha la sfera magica, ma è la mia ultima speranza per essere un pò rassicurata. Ho visto che riesce a rassicurare anche le donne con le metastasi ed io forse mi sto inventando delle paturnie frutto delle mie ossessioni, ma non riesco ad uscire dall'incubo di un tumore fantasma sul quale non c'è neanche un esame istologico. La prego , spero tanto che possa aiutare anche me.
Mi fa rabbia che io non possa neanche chiedere spiegazioni sul mio esame istologico e sia costretta a chiederne sul suo fantasma.
[#1]
Ho trattato diverse pazienti con questa rara forma di presentazione del tumore mammario (circa l'uno % di tutti i carcinomi mammari) e devo dire che questi casi presentano spesso sorprese di vario tipo.
Nella maggioranza dei casi il problema e' riconosciuto dalla stessa donna che presenta, magari con ecografia e mammografia silenti, uno o piu' linfonodo indolenti aumentati di volume, e senza masse mammarie palpabili.
Nel suo caso e' stata corretta la scelta di asportare il quadrante supero esterno dove si riscontrano oltre la meta' dei tumori occulti e forse nel suo non c'e' traccia perche' in casi eccezionali la lesione ascellare deriva da inclusioni di epitelio mammario eterotopico (tessuto mammario che si trova fuori della mammella) all'interno dei linfonodi e che da origine al carcinoma.
In un terzo dei casi non si identifica alcuna primitivita' mammaria ed in questi casi la chirurgia puo' essere considerata del tutto inutile.
Ovviamente parliamo della mammella e non dei linfonofi ascellari.
Da quanto descrive starei assolutamente tranquilla
1) oltre meta' di pazienti con carcinoma occulto non trattato con la mastectomia sviluppa un tumore entro 6-7 mesi. Per Lei sono gia' trascorsi 4 anni e quindi probabilmente il suo era nel prolungamento ascellare asportato e sottoposto a radioterapia, oltre che a chemioterapia.
Conclusioni :
si arrabbi pure se pensa che qualcuno le abbia rubato...il tumore, ma nel suo caso
NON FAREI ALTRO !
Nella maggioranza dei casi il problema e' riconosciuto dalla stessa donna che presenta, magari con ecografia e mammografia silenti, uno o piu' linfonodo indolenti aumentati di volume, e senza masse mammarie palpabili.
Nel suo caso e' stata corretta la scelta di asportare il quadrante supero esterno dove si riscontrano oltre la meta' dei tumori occulti e forse nel suo non c'e' traccia perche' in casi eccezionali la lesione ascellare deriva da inclusioni di epitelio mammario eterotopico (tessuto mammario che si trova fuori della mammella) all'interno dei linfonodi e che da origine al carcinoma.
In un terzo dei casi non si identifica alcuna primitivita' mammaria ed in questi casi la chirurgia puo' essere considerata del tutto inutile.
Ovviamente parliamo della mammella e non dei linfonofi ascellari.
Da quanto descrive starei assolutamente tranquilla
1) oltre meta' di pazienti con carcinoma occulto non trattato con la mastectomia sviluppa un tumore entro 6-7 mesi. Per Lei sono gia' trascorsi 4 anni e quindi probabilmente il suo era nel prolungamento ascellare asportato e sottoposto a radioterapia, oltre che a chemioterapia.
Conclusioni :
si arrabbi pure se pensa che qualcuno le abbia rubato...il tumore, ma nel suo caso
NON FAREI ALTRO !
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.3k visite dal 11/12/2018.
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