Microcisti

Gentile dottore,
sono una donna di 32 anni e premetto che non sono mamma nè faccio uso di pillola.
Annualmente mi sottopongo ad ecografia mammaria per prevenzione.
Fino all'anno scorso non mi è stato diagnosticato nulla, era tutto regolare.
Quest'anno ho cambiato per problemi logistici ecografo, il quale mi ha riscontrato:
Assenza di lesioni strutturali a focolaio di tipo patologico a carico dei corpi mammarii che si presentano lievemente displasici per note di fibrosi ed areole ipoecogene incluse da riferire a fenomeni adenosici
Microcisti di cm 0.30 al qse dx
L'esame con color-doppler non evidenzia alterazioni della vascolarizzazione di tipo neoangiogenetico.
Assenza di ectasia duttuale
Assenza di adenopatia ascellare
Quadro ecografico compatibile con displasia fibro-adenosica con screzio micorcostico.
Ho chiesto all'ecografo se era il caso di fare qualcosa e mi ha detto di non fare nulla ma solo il controllo fra 1 anno.
A questo punto mi chiedo come è possibile che fino all'anno scorso non è mai stato detto di avere un seno in stato fibrotico?
Chiedo anche a lei se è il caso di fare una visita senologica?
Grazie
saluti

[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente,
concordo con quanto Le è stato detto e con il programma di controlli indicati.

Si tratta di un quadro benigno "parafisiologico" che non necessita di nient'altro oltre ai controlli periodici.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Dr. Claudio Pedicelli Radiologo 581 23
Gentile utente,
intervengo non solo per concordare pienamente con quanto rispostole dal dott. Catania ma, e soprattutto, per una piccola correzione semantica per me molto importante: l'ECOGRAFO è la macchina che utilizza l'ECOGRAFISTA,che invece è una persona. Lo preciso perché nella mia esperienza di ecografista l'errore ha quasi sempre non una base culturale ma psicologica, in quanto l'identificazione tra uomo e macchina presuppone una fiducia quasi cieca nei risultati di una macchina che, invece, vanno interpretati, con criteri clinici, da uno specialista.
Il suo caso ne è la dimostrazione, visto che la fibroadenodisplasia, essendo una condizione appunto parafisiologica, può da alcuni essere sottolineata nella risposta, mentre altri possono non farne menzione, senza che nel suo seno sia cambiato nulla.
Chiedo scusa a Lei e al dott. Catania pe l'interferenza e porgo a entrambi i saluti più cordiali.

Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia

[#3]
Utente
Utente
Ringrazio per la sollecita risposta,
seguirò i consigli.
Mi scuso altresì dell'errore commesso.

Grazie e saluti