Un anno fa per asportazione di ginecomastia monolaterale sinistra
Buongiorno,
ho subito un operazione circa un anno fa per asportazione di ginecomastia monolaterale sinistra (ginecomastia vera). L'intervento di per se è andato bene, non ho raggiunto la perfetta simmetria tra la parte destra e sinistra, ma essendo un intervento monolaterale posso comprenderlo.
A distanza di qualche mese però ho notato un lieve rigonfiamento della parte non operata in corrispondenza del capezzolo. A tal proposito vorrei chiedere un parere da parte di un medico su alcuni punti:
- Potrebbe questo rigonfiamento essere dovuto ad una sorta di compensazione ormonale? mi spiego, essendo stata asportata la ghiandola di destra, potrebbe in qualche modo essere che quella di sinistra ne abbia risentito e pertanto abbia riportato, seppur in forma molto lieve, una ginecomastia?
- Potrebbe questo rigonfiamento essere dovuto all'assunzione di proteine in polvere?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità,
Un saluto
ho subito un operazione circa un anno fa per asportazione di ginecomastia monolaterale sinistra (ginecomastia vera). L'intervento di per se è andato bene, non ho raggiunto la perfetta simmetria tra la parte destra e sinistra, ma essendo un intervento monolaterale posso comprenderlo.
A distanza di qualche mese però ho notato un lieve rigonfiamento della parte non operata in corrispondenza del capezzolo. A tal proposito vorrei chiedere un parere da parte di un medico su alcuni punti:
- Potrebbe questo rigonfiamento essere dovuto ad una sorta di compensazione ormonale? mi spiego, essendo stata asportata la ghiandola di destra, potrebbe in qualche modo essere che quella di sinistra ne abbia risentito e pertanto abbia riportato, seppur in forma molto lieve, una ginecomastia?
- Potrebbe questo rigonfiamento essere dovuto all'assunzione di proteine in polvere?
Vi ringrazio anticipatamente per la disponibilità,
Un saluto
[#1]
Nella DIAGNOSTICA CLINICA NON SI RAGIONA COSI'
Nel suo caso da quanto descrive prima si formula una diagnosi di quel CHE E'...e poi si ipotizza cosa potrebbe averne provocato la comparsa.
Quindi non le rimane che fare una visita per formulare una diagnosi.
Tanti saluti
Nel suo caso da quanto descrive prima si formula una diagnosi di quel CHE E'...e poi si ipotizza cosa potrebbe averne provocato la comparsa.
Quindi non le rimane che fare una visita per formulare una diagnosi.
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 858 visite dal 23/08/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.