Istologico dopo terapia chirurgica e chemioterapica
Descrizione macroscopica: mastectomia sinistra sottocutanea. In sezione, in un contesto di diffuso addensamento parenchimale si osserva una lesione di 1.7 cm a bordi irregolari, di aumentata consistenza (A1-A3). Si effettuano prelievi random del parenchima perilesionale (A4-A5) e prelievi comprendenti il margine chirurgico sottoareolare, marcato con china (A6-A9).
Diagnosi: carcinoma duttale infiltrante, G3 sec. Elston ed Ellis. Il restante parenchima mammario presenta quadro di malattia fibrosa della mammella con estese aree di adenosi florida con multifocali aree di epiteliosi intraduttale con metaplasia colonnare atipica con atipie di basso grado. Aspetti di adenosi florida si osservano in corrispondenza del margine sottoareolare.
Stadio patologico: pT1cpN0(sn)
ER negativo
PgR negativo
Ki67-Mib1: 70% delle cellule neoplastiche
Her-2 negativo
Essendo portatrice di mutazione BRCA1 e data la mia giovane età, ho fatto mastectomia bilaterale preventiva. Riporto qui in basso istologico della mammela dx.
Descrizione macroscopica: mastectomia destra sottocutanea. Al taglio il parenchima mammario mostra aspetto diffusamente fibroso. Si effettuano prelievi random comprendenti anche il margine sottoareolare di escissione, repertato con filo e marcato con china.
Diagnosi: quadro istologico di malattia fibrosa della mammella con adenosi florida ed aree con focali aspetti di metaplasia colonnare.
Dopo l'intervento chirurgico (con contestuale inserimento protesi definitive) ho fatto 4 cicli di EC e 12 Paclitaxel settimanali. Durante la chemio ho avuto problemi di cicatrizzazione alla mammella dx con successiva insorgenza di infezione per cui mi è stata tolta la protesi ed inserito espansore che, oggi, a distanza di un anno, dovrei sostituire con protesi definitiva. Dato l'avvicinarsi di tale intervento, e data la possibilità di praticare delle sedute di PRP (plasma ricco di piastrine) e lipofilling, mi sono venuti parecchi dubbi e ho riletto l'esame istologico. Ed ora arriviamo alle mie domande:
1. praticare PRP e lipofilling è sicuro data la natura del mio tumore?
2. è stato praticato un corretto intervento chirurgico? (mastectomia con conservazione cute, areola e capezzolo)? e a livello chemioterapico?
3. potrei avere, anche se dopo due anni, una esaustiva spiegazione del quadro istologico? mi riferisco, in realtà, soprattutto alla questione dei margini chirurgici: leggo da Internet che dovrebbe essere nominata la distanza tra tali margini e tutto ciò che resta. Ma i miei margini erano liberi da malattia? Mi preoccupa in particolare "estese aree di adenosi florida con multifocali aree di epiteliosi intraduttale con metaplasia colonnare atipica con atipie di basso grado. Aspetti di adenosi florida si osservano in corrispondenza del margine sottoareolare."
Grazie mille.
Perche' si preoccupa dei margini se ha eseguito una mastectomia ?
Perche' dubbi sull'istologico ?
E' un TRIPLO NEGATIVO ed io ho un blog dove in maggioranza scrivono tripli negativi che a distanza di 6 anni sono tutte VIVE E vegete.
comprendo la sua ansia ma il suo approccio e' sbagliatissimo e non ne vera' mai fuori riguardo alle sue PAURE legittime.
Se desidera un approfondimento "tecnico" provi con il copia incolla a ripostare questo consulto nel mio Blog Ragazze Fuori di Seno
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-1641.html
e comprendera' perche' le statistiche non aiutano a lenire le paure.
Si presenti con un nome e scriva pure che l'ho invitata io.
Ci parli soprattutto delle sue paure.
L'aspettiamo !
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Inizia pertanto a giugno chemio con 4 Ec ogni 21 gg e paclitaxel x 12 settimane e radioterapia. Innanzitutto, vorrei capire cos'è quel disomogeneo e aspecifico accumulo di tracciante visto nella pet: significa che il tumore è ancora lí? In base all'istologico, sarebbe corretto intervenire con una mastectomia? La quadrantectomia è sbagliata? L'oncologo avrebbe dovuto far fare un ulteriore passaggio al chirurgo consigliando vivamente mastectomia?
È giusto il percorso fatto fin ora?
Grazie mille ancora
La quadrantectomia si occupa di una bilobectomia della mammella.
L'aspettiamo nel blog se lo desidera.
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