Un carcinoma duttale infiltrante
gentili dottori,
ho 45 anni, sono stata operata lo scorso 10 dicembre di mastectomia totale sx per un carcinoma duttale infiltrante.
Sono in attesa della visita oncologica.
L'esame istologico riporta:
carcinoma duttale infiltrante (cm 2.2) mediamente differenziato con associata estesa componente in situ di tipo solido- papillare con necrosi (g2)
Linfonodo sentinella metastatico. Indenni i 20 linfonodi isolati dal tessuto adiposo ascellare.
Proteina RE: 40% int.1 (1-3); proteina rpr:10% int.1 (1-3)
ki67: positivo nel 7% degli elementi neoplastici.
herceptest:negativo (score 0)
L'esame al fegato e ai polmoni e' negativo, mentre sono in attesa dell'esito della scinfigrafia ossea total body.
nella previsita il medico oncologo guardando l'esito dell'esame istologico, mi ha detto che sicuramente dovrò da fare la terapia ormonale, mentre bisognerà valutare se fare o no la chemio terapia.
Mi è sembrata un'ottima prospettiva, anche perchè, anche nel caso alla fine si decidesse fare la chemio, significa che la mia malattia non è poi così grave ed estesa.
Mi potete dare una vost4ra opinione?
grazie
Annalisa
ho 45 anni, sono stata operata lo scorso 10 dicembre di mastectomia totale sx per un carcinoma duttale infiltrante.
Sono in attesa della visita oncologica.
L'esame istologico riporta:
carcinoma duttale infiltrante (cm 2.2) mediamente differenziato con associata estesa componente in situ di tipo solido- papillare con necrosi (g2)
Linfonodo sentinella metastatico. Indenni i 20 linfonodi isolati dal tessuto adiposo ascellare.
Proteina RE: 40% int.1 (1-3); proteina rpr:10% int.1 (1-3)
ki67: positivo nel 7% degli elementi neoplastici.
herceptest:negativo (score 0)
L'esame al fegato e ai polmoni e' negativo, mentre sono in attesa dell'esito della scinfigrafia ossea total body.
nella previsita il medico oncologo guardando l'esito dell'esame istologico, mi ha detto che sicuramente dovrò da fare la terapia ormonale, mentre bisognerà valutare se fare o no la chemio terapia.
Mi è sembrata un'ottima prospettiva, anche perchè, anche nel caso alla fine si decidesse fare la chemio, significa che la mia malattia non è poi così grave ed estesa.
Mi potete dare una vost4ra opinione?
grazie
Annalisa
[#1]
Gentile utente,
mi sembra una valutazione, quella dell'oncologo condivisibile, perchè parte dei fattori prognostici sono favorevoli e tra quelli meno favorevoli (interessamento del linfonodo sentinella) sono comunque a miglior prognosi (N+< a 3/21).
Cordiali saluti.
mi sembra una valutazione, quella dell'oncologo condivisibile, perchè parte dei fattori prognostici sono favorevoli e tra quelli meno favorevoli (interessamento del linfonodo sentinella) sono comunque a miglior prognosi (N+< a 3/21).
Cordiali saluti.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
gentile dott. Catania,
molte grazie della sollecita risposta.
Mi rimane però un dubbio. E' meglio fare comunque la chemio terapia, oppure posso tranquillamente evitarla?
Ci sono altri esami da fare per aumentare la sicurezza che non ci siano cellule impazzite in giro?
Ancora molte grazie
Annalisa
molte grazie della sollecita risposta.
Mi rimane però un dubbio. E' meglio fare comunque la chemio terapia, oppure posso tranquillamente evitarla?
Ci sono altri esami da fare per aumentare la sicurezza che non ci siano cellule impazzite in giro?
Ancora molte grazie
Annalisa
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5k visite dal 02/01/2009.
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