Lacuna ipocogena marginata

egregio dott. salvo catania

sono una donna di 48 anni ed effettuo da circa 8 anni controlli annuali al seno con mammografia ed ecografia;

il referto della mammografia eseguita ad ottobre 2008 è sempre stato il seguente:
"il tessuto ghiandolo-stromale occupa ampiamente le aree mammarie, presentando elevato e disuniforme tono d'ombra. La quota adiposa prevale nei piani profondi.si conferma la presenza di opacità marginate e di isolati elementi calcifici di tipo lobulare. Bilateralmente non sono radiologicamente riconoscibili segni diretti o indiretti di lesioni focali atipiche intramammarie. Regolare il rivestimento cutaneo" (stesso referto degli anni precedenti)

l'esame ecografico fatto sempre ad ottobre 2008, invece, ha rilevato per la prima volta un "areola ipoecogeno ubicata nella compagine di tessuto mammario";
a seguito di ciò il radiologo mi ha consigliato di effettuare un'altra ecografia dopo 2 mesi (effettuata a dicembre 2008) il cui referto è stato: "l'immagine si conferma del tutto invariata nelle dimensioni e nella morfologia: una piccola lacuna ipoecogena marginata che non supera un diametro maggiore di circa 10mm."

il radiologo ha consigliato nuovamente di effettuare una ecografia tra due mesi.

Volevo chiederle, vista la sua esperienza, se posso aspettare tranquillamente altri due mesi o se è meglio che effettuo subito esami approfondi e mirati.

In famiglia non ci sono casi di tumore al seno anche se c'è una certa famigliarità per cisti (sia mia madre che mia sorella ne hanno tolta una).


Mi scuso per la mail prolissa ma, sto cercando di avere un quadro più chiaro possibile visto che al momento devo attendere altri due mesi e non so se è la cosa migliore.


Ringraziandola fin da adesso per il tempo che mi dedicherà le porgo distinti saluti

Marcella
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente,
in primo luogo il referto della mammografia è normale.

Il riscontro alla sua età di un nodo "marginato" (suppongo a margini netti), trattandosi di primo riscontro merita maggiore attenzione.

Ma evidentemente per l'ecografista si tratta di una lesione dalle caratteristiche complessive di benignità
se come provvedimento (da ottobre) richiede un controllo a medio intervallo.

Se avesse avuto dei dubbi lo avrebbe richiesto entro breve e /o avrebbe richiesto un approfondimento tramite
una agobiopsia.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

Al suo posto,soprattutto per ragioni psicologiche, anticiperei il controllo non appena troverà la disponibilità per eseguirlo. Tramite Internet non mi è possibile aggiungere ulteriori contributi ma il quadro comunque suggerisce un cauto ottimismo.

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com