Risonanza magnetica mammaria necessaria?
Salve, scrivo per mia madre che ha 76 anni.
Da circa due mesi ha una secrezione dal capezzolo della mammella dx.
La secrezione è: reale, spontanea, monolaterale e monorifiziale, persistente e non legata all'allattamento. Di tipo sieroso-biancastro. Mia mamma se ne accorge per delle piccole macchioline nel reggiseno. La secrezione è più abbandante dopo di un bagno caldo.
E' stata quindi fatta una visita senologica con Ecografia, questo l'esito:
"Mammografia ultima nel 2010
Esame:
MAMMELLA SINISTRA
esame clinico
Cute: regolare
Capezzolo: regolare
Secrezione: Assente
Palpazione: nodulia su vari quadranti
Cavo ascellare: non linfonodi patologici
Ecografia: non alterazioni ecostrutturali sospette
MAMMELLA DESTRA:
Cute: regolare
Capezzolo: regolare
Secrezione: mono-orifiziale sieroso biancastro da dotto semicentrale ad ore 9
Palpazione: nodulia su vari quadranti
Cavo ascellare: non linfonodi patologici
Ecografia: In periareolare esterna ed al QSE alcune areole ipoanecogene di 4-5mm ciascuna apparentemente con spots iperecogeni compatibili con ectasie duttali.
Conclusioni: in attesa citologia completare con mammografia."
E' stata poi fatta la mammografia con questo esito:
"Controllo in paziente con secrezioni chiare dal capezzolo destro monorifiziale .
Al controllo odierno (mancano precedenti per confronto) si segnala nel quadrante superiore destro
sfumata area di distorsione architetturale con associate millimetriche immagini rotondeggianti -
ovalari a media densità la maggiore di 6 mm di non univoca interpretazione.
Non microcalcificazioni di tipo patologico in seni con componente parenchimo-stromale
diffusamente e disomogeneamente addensata,densità C ( BIRADS 3).
Presa visione di ecografia eseguita presso altra sede.
Si consiglia verifica della citologia eseguita presso altra sede, confronto con precedenti indagini
mammografiche ed eventuale RM con mdc."
L'esito citologico del secreto prelevato è il seguente:
"Notizie cliniche: Mammella destra: secrezione sieroso biancastra monorifiziale da dotto semicentrale ad ore 9
Descrizione Macroscopica: Pervengono già strisciati n. 4 vetrini fissati in etanolo denaturato
DIAGNOSI: Materiale lipo-proteinaceo, finemente granulare, inglobante cellule a citoplasma schiumoso.
C2"
Il senologo dandoci l'esito dell'esame istologico del secreto ci ha detto che il quadro sembra benigno (ci ha parlato di cisti), ma ha preferito eseguire anche un'agoaspirato. Il senologo ha anche consigliato, per precauzione, di fare una risonanza magnetica mammaria con contrasto come consigliato dal radiologo che ha eseguito la mammografia.
Mia madre soffre di claustrofobia; asma bronchiale; ha alcune allergie ed ha paura nell'effettuare la risonanza magnetica.
Ora mi chiedo: la risonanza magnetica con contrasto è strettamente necessaria? Non possiamo attendere (circa 30 giorni) l'esito dell'agoaspirato, e se quest'ultimo confermerà la benignità già rilevata nell'esame istologico del secreto evitare l'RMN? Grazie.
Da circa due mesi ha una secrezione dal capezzolo della mammella dx.
La secrezione è: reale, spontanea, monolaterale e monorifiziale, persistente e non legata all'allattamento. Di tipo sieroso-biancastro. Mia mamma se ne accorge per delle piccole macchioline nel reggiseno. La secrezione è più abbandante dopo di un bagno caldo.
E' stata quindi fatta una visita senologica con Ecografia, questo l'esito:
"Mammografia ultima nel 2010
Esame:
MAMMELLA SINISTRA
esame clinico
Cute: regolare
Capezzolo: regolare
Secrezione: Assente
Palpazione: nodulia su vari quadranti
Cavo ascellare: non linfonodi patologici
Ecografia: non alterazioni ecostrutturali sospette
MAMMELLA DESTRA:
Cute: regolare
Capezzolo: regolare
Secrezione: mono-orifiziale sieroso biancastro da dotto semicentrale ad ore 9
Palpazione: nodulia su vari quadranti
Cavo ascellare: non linfonodi patologici
Ecografia: In periareolare esterna ed al QSE alcune areole ipoanecogene di 4-5mm ciascuna apparentemente con spots iperecogeni compatibili con ectasie duttali.
Conclusioni: in attesa citologia completare con mammografia."
E' stata poi fatta la mammografia con questo esito:
"Controllo in paziente con secrezioni chiare dal capezzolo destro monorifiziale .
Al controllo odierno (mancano precedenti per confronto) si segnala nel quadrante superiore destro
sfumata area di distorsione architetturale con associate millimetriche immagini rotondeggianti -
ovalari a media densità la maggiore di 6 mm di non univoca interpretazione.
Non microcalcificazioni di tipo patologico in seni con componente parenchimo-stromale
diffusamente e disomogeneamente addensata,densità C ( BIRADS 3).
Presa visione di ecografia eseguita presso altra sede.
Si consiglia verifica della citologia eseguita presso altra sede, confronto con precedenti indagini
mammografiche ed eventuale RM con mdc."
L'esito citologico del secreto prelevato è il seguente:
"Notizie cliniche: Mammella destra: secrezione sieroso biancastra monorifiziale da dotto semicentrale ad ore 9
Descrizione Macroscopica: Pervengono già strisciati n. 4 vetrini fissati in etanolo denaturato
DIAGNOSI: Materiale lipo-proteinaceo, finemente granulare, inglobante cellule a citoplasma schiumoso.
C2"
Il senologo dandoci l'esito dell'esame istologico del secreto ci ha detto che il quadro sembra benigno (ci ha parlato di cisti), ma ha preferito eseguire anche un'agoaspirato. Il senologo ha anche consigliato, per precauzione, di fare una risonanza magnetica mammaria con contrasto come consigliato dal radiologo che ha eseguito la mammografia.
Mia madre soffre di claustrofobia; asma bronchiale; ha alcune allergie ed ha paura nell'effettuare la risonanza magnetica.
Ora mi chiedo: la risonanza magnetica con contrasto è strettamente necessaria? Non possiamo attendere (circa 30 giorni) l'esito dell'agoaspirato, e se quest'ultimo confermerà la benignità già rilevata nell'esame istologico del secreto evitare l'RMN? Grazie.
[#1]
Sicuramente la Risonanza Magnetica e' piu' indicata , ma viste le condizioni descritte piuttosto mi darei da fare per sollecitare l'esito dell'agobiopia e poi decidere cosa fare. :
se andare avanti oppure no.
Tanti saluti
se andare avanti oppure no.
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.6k visite dal 26/01/2018.
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