Istologico k mammella
Gent.mo dr. Catania,
Le espongo brevemente il caso di mia madre (anni 70, buone condizioni generali, non comorbidità), operata a gennaio per un K mammella non palpabile, riscontrato con esami di screening (mammoRX-ecografia) a cui è seguita RMN (lesione 7 mm) e agoaspirato (C5).
Gennaio 2018: SNOLL e a seguire quadrantectomia con linfonodo sentinella (esame intraoperatorio negativo).
Oggi il ritiro dell'istologico che le riassumo.
Parenchima mammario riferito da QEI destro di gr 40 e di cm 6x5x2 circa con losanga cutanea di cm 2,5x0,5. Al taglio parenchima lipoinvoluto e nodulo biancastro di consistenza dura e margini stellati di cm 0,6x0,5 in prossimità dei versanti areolare e superiore.
DESCRIZIONE MICROSCOPICA:
Stadiazione: Ca duttale infiltrante, focalità unica, dimensioni 7 mm
Grading microscopico: Formazione di tubuli 10-75% (score 2), Pleomorfismo nucleare: score 2, Mitosi: score 1. Score totale 3-5: Grado 1.
Carcinoma duttale in situ: tipo duttale - grading G2
Dimensioni totali (ca invasivo+DCIS): mm 8
Distanza minima dai margini: componente invasiva e componente in situ entrambe a mm 2 circa dal margine superiore.
Microcalcificazioni: presenti; Invasioni vascolari peritumorali: presenti, focali; Necrosi tumorale: assente; Infiltrato linfoide: assente; Desmoplasia: presente; Infiltrazione cutanea: assente.
Linfonodo sentinella ascellare: minuta metastasi di carcinoma (mm 2,09), con focale estensione capsulare.
Patologia associata: parenchima non neoplastico in prevalente involuzione adiposa.
DIAGNOSI:
Carcinoma duttale infiltrante G1 (mm 7 circa) e associati focolai di carcinoma intraduttale G2 della mammella destra. Margini chirurgici indenni.
Linfonodo sentinella ascellare con minuta metastasi di carcinoma (mm 2,09 circa)
PARAMETRI BIOLOGICI:
Quota proliferante: Ki-67 8-10%
Recettori estrogenici: 100%
Recettori progestinici: 90%
Amplificazione gene HER-2/NEU: in corso
Stadio pT1c N1a Mx; Grado G1
Il referto è stato consegnato alla mamma dal chirurgo che la ha operata, secondo il quale non è necessario ulteriore trattamento chirurgico né svuotamento del cavo in quanto studi recenti avrebbero aumentato le dimensioni della classificazione delle micrometastasi. Verrà avviata all'oncologo (visita il 30/01) per terapia ormonale e radioterapia.
Lei concorda sul fatto che non è necessaria né chemio né svuotamento? Le chiedo ciò perché sono un po' perplesso... Grazie mille.
Le espongo brevemente il caso di mia madre (anni 70, buone condizioni generali, non comorbidità), operata a gennaio per un K mammella non palpabile, riscontrato con esami di screening (mammoRX-ecografia) a cui è seguita RMN (lesione 7 mm) e agoaspirato (C5).
Gennaio 2018: SNOLL e a seguire quadrantectomia con linfonodo sentinella (esame intraoperatorio negativo).
Oggi il ritiro dell'istologico che le riassumo.
Parenchima mammario riferito da QEI destro di gr 40 e di cm 6x5x2 circa con losanga cutanea di cm 2,5x0,5. Al taglio parenchima lipoinvoluto e nodulo biancastro di consistenza dura e margini stellati di cm 0,6x0,5 in prossimità dei versanti areolare e superiore.
DESCRIZIONE MICROSCOPICA:
Stadiazione: Ca duttale infiltrante, focalità unica, dimensioni 7 mm
Grading microscopico: Formazione di tubuli 10-75% (score 2), Pleomorfismo nucleare: score 2, Mitosi: score 1. Score totale 3-5: Grado 1.
Carcinoma duttale in situ: tipo duttale - grading G2
Dimensioni totali (ca invasivo+DCIS): mm 8
Distanza minima dai margini: componente invasiva e componente in situ entrambe a mm 2 circa dal margine superiore.
Microcalcificazioni: presenti; Invasioni vascolari peritumorali: presenti, focali; Necrosi tumorale: assente; Infiltrato linfoide: assente; Desmoplasia: presente; Infiltrazione cutanea: assente.
Linfonodo sentinella ascellare: minuta metastasi di carcinoma (mm 2,09), con focale estensione capsulare.
Patologia associata: parenchima non neoplastico in prevalente involuzione adiposa.
DIAGNOSI:
Carcinoma duttale infiltrante G1 (mm 7 circa) e associati focolai di carcinoma intraduttale G2 della mammella destra. Margini chirurgici indenni.
Linfonodo sentinella ascellare con minuta metastasi di carcinoma (mm 2,09 circa)
PARAMETRI BIOLOGICI:
Quota proliferante: Ki-67 8-10%
Recettori estrogenici: 100%
Recettori progestinici: 90%
Amplificazione gene HER-2/NEU: in corso
Stadio pT1c N1a Mx; Grado G1
Il referto è stato consegnato alla mamma dal chirurgo che la ha operata, secondo il quale non è necessario ulteriore trattamento chirurgico né svuotamento del cavo in quanto studi recenti avrebbero aumentato le dimensioni della classificazione delle micrometastasi. Verrà avviata all'oncologo (visita il 30/01) per terapia ormonale e radioterapia.
Lei concorda sul fatto che non è necessaria né chemio né svuotamento? Le chiedo ciò perché sono un po' perplesso... Grazie mille.
[#1]
In considerazione dell'eta' e dei parametri prognostici (quasi tutti favorevoli) concordo con quanto Le e' stato detto
Se si vuol togliere tutte le perplessita' ne possiamo discutere collegialmente nel mio blog
E' sufficiente che si presenti con un nome (anche fasullo se lo desidera) e allegare su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-1132.html
il copia-incolla di (l'ho ridotto gia' io per semplificare)
"Le espongo brevemente il caso di mia madre (anni 70, buone condizioni generali, non comorbidità), operata a gennaio per un K mammella non palpabile
Carcinoma duttale infiltrante G1 (mm 7 circa) e associati focolai di carcinoma intraduttale G2 della mammella destra. Margini chirurgici indenni.
Linfonodo sentinella ascellare con minuta metastasi di carcinoma (mm 2,09 circa)
PARAMETRI BIOLOGICI:
Quota proliferante: Ki-67 8-10%
Recettori estrogenici: 100%
Recettori progestinici: 90%
Amplificazione gene HER-2/NEU: in corso
Stadio pT1c N1a Mx; Grado G1
Il referto è stato consegnato alla mamma dal chirurgo che la ha operata, secondo il quale non è necessario ulteriore trattamento chirurgico né svuotamento del cavo in quanto studi recenti avrebbero aumentato le dimensioni della classificazione delle micrometastasi. Verrà avviata all'oncologo (visita il 30/01) per terapia ormonale e radioterapia.
Lei concorda sul fatto che non è necessaria né chemio né svuotamento? Le chiedo ciò perché sono un po' perplesso... Grazie mille"
L'aspettiamo
Se si vuol togliere tutte le perplessita' ne possiamo discutere collegialmente nel mio blog
E' sufficiente che si presenti con un nome (anche fasullo se lo desidera) e allegare su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-1132.html
il copia-incolla di (l'ho ridotto gia' io per semplificare)
"Le espongo brevemente il caso di mia madre (anni 70, buone condizioni generali, non comorbidità), operata a gennaio per un K mammella non palpabile
Carcinoma duttale infiltrante G1 (mm 7 circa) e associati focolai di carcinoma intraduttale G2 della mammella destra. Margini chirurgici indenni.
Linfonodo sentinella ascellare con minuta metastasi di carcinoma (mm 2,09 circa)
PARAMETRI BIOLOGICI:
Quota proliferante: Ki-67 8-10%
Recettori estrogenici: 100%
Recettori progestinici: 90%
Amplificazione gene HER-2/NEU: in corso
Stadio pT1c N1a Mx; Grado G1
Il referto è stato consegnato alla mamma dal chirurgo che la ha operata, secondo il quale non è necessario ulteriore trattamento chirurgico né svuotamento del cavo in quanto studi recenti avrebbero aumentato le dimensioni della classificazione delle micrometastasi. Verrà avviata all'oncologo (visita il 30/01) per terapia ormonale e radioterapia.
Lei concorda sul fatto che non è necessaria né chemio né svuotamento? Le chiedo ciò perché sono un po' perplesso... Grazie mille"
L'aspettiamo
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.2k visite dal 25/01/2018.
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