Paura tumore
Mesi addietro ebbi un consolante scambio di battute con il dottore Catania. Rieccomi a scrivere. Nel mese di ottobre ho iniziato ad accusare dei dolori al seno sx: fitte pungenti, il tutto nel periodo pre mestruale o ovulatorio. Benché avessi fatto una ecografia a marzo scorso (tutto perfettamente nella norma) e varie visite senologiche (videat, di cui l'ultimo a giugno. HO allattato per otto mesi, ho terminato meno di un anno fa ed ovviamente il mio seno è andato incontro a cambiamenti che spesso mi hanno turbata. Ma anche le varie visite sono andate bene), ho ben pensato di fare una nuova eco. L'ho fatta un mese e mezzo fa, esito sovrapponibile a tutte le precedenti: tutta nella norma, seno a struttura fibroghiandolare (è sempre risultato così, già dalla prima volta che feci eco anni fa e non mi è mai stato detto che si tratti di patologia) e nessuna formazione solida o altro. Andiamo al dunque, malgrado le rassicurazioni del professore che mi ha fatto la eco (un medico assai rinomato, peraltro), io ho un trip. Avverto nei seni, in particolare nel sinistro, come, appunto, delle fibre che si muovono. questo soprattutto in fase premestrurale. Sarà appunto la struttura del mio seno o il professore ha sbagliato a leggere le immagini ecografiche. Premetto che vivo un periodo di forte ipocondria, con il terrore di morire e di lasciare mio figlio di appena un anno e mezzo. Sono terrorizzata. Mi aiuto con il diazepam e con la psicoterapia. Ovviamente l'ansiolitico placa le mie angosce il tempo dell'effetto, poi siamo punto e a capo. Purtroppo sto sempre lì a toccarmi i seni, malgrado anche il imo ginecologo mi abbia detto di stare serena e di seguire le indicazioni di screening annuale. Mi date un consiglio. Devo ripetere l'ecografia o è normale avvertire delle fibre mobili nei seni?
Grazie e buona serata
Grazie e buona serata
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Si faccia aiutare con un supporto psicologico perche' da quanto descrive quello e' il problema .
Non ci sono altri dubbi in senso oncologico sempre da quanto descrive.
Non ci sono altri dubbi in senso oncologico sempre da quanto descrive.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gentile dottore Catania, la ringrazio sempre per le sue risposte e per la sua umanità. Giorni fa, ritoccando i seni, ho avvertito nel dx, abbastanza sopra il capezzolo, qualcosa di duro, come una lenticchia ma più piccola. Panico. Ho immediatamente prenotato una eco privata da un senologo oncologo della mia città (scuola Veronesi) e dotato di un'apparecchiatura assai d'avanguardia. Arrivo lì senza dire niente a nessuno (non lo sapeva né mio marito, né i miei né le mie più care amiche). Covavo il dubbio e la paura in silenzio. Il dottore mi ha fatto eco, visita accurata ed ha concluso che quanto da me avvertito era solo un ciccetto di grasso e che ne avevo anche nell'altro seno. Mi ha fatto constatare lui stesso poggiando i miei polpastrelli. Eco ancora una volta negativa ed inoltre lui mi ha detto che il mio seno non è fibroghiandolare ma fibroadiposo. Mi ha pregata di non stare sempre lì a martirizzarmi il seno con autopalpazioni che, spesso, se non fatte da mani esperte o creano inutili allarmismi o servono a poco. Mi ha anche detto che la sua eco era perfettamente sovrapponibile a quella del collega fatta due mesi fa. L'ho quasi supplicato di farmi la mammografia (ho 37 anni e non ho ereditarietà per tumore) e lui ha sgranato gli occhi come a dirmi: è pazza? "Signora non c'è nulla di sospetto, non un solo noduletto, non un ispessimento. Lei ha anche u seno piccolo e quindi facilmente esplorabile con la sonda a ultrasuoni".
Mi ha detto di ricontrollarmi,, per screening, tra un anno anche alla lilt e con serenità. Pensa a questo punto che posso stare definitivamente tranquilla?
Perché io ho sempre dubbi in testa, della serie e se avessi delle calcificazioni e non si fossero viste in eco?
E se avessi qualcosa di infiammatorio?
Mi perdoni dottore, so bene di avere un problema che sto curando con neurologo e psicologo. Ci vuole tempo, tanto e costanza. IO sto mettendocela tutta, assumendo i farmaci e facendo le sedute. Cercando di fare lunghe passeggiate e di instaurare con mio figlio momenti di gioco gioioso (fortuna che la mia paura della morte non è proiettata su di lui). I medici mi dicono che già riconoscere il problema e curarlo è un passo avanti. Adesso sono nella fase critica. Quella in cui sono certa di avere qualcosa di grave. Fugato un organo, mi fisso con un altro. Ma questa è un'altra storia. la ringrazio ancora e le auguro ogni bene.
Mi ha detto di ricontrollarmi,, per screening, tra un anno anche alla lilt e con serenità. Pensa a questo punto che posso stare definitivamente tranquilla?
Perché io ho sempre dubbi in testa, della serie e se avessi delle calcificazioni e non si fossero viste in eco?
E se avessi qualcosa di infiammatorio?
Mi perdoni dottore, so bene di avere un problema che sto curando con neurologo e psicologo. Ci vuole tempo, tanto e costanza. IO sto mettendocela tutta, assumendo i farmaci e facendo le sedute. Cercando di fare lunghe passeggiate e di instaurare con mio figlio momenti di gioco gioioso (fortuna che la mia paura della morte non è proiettata su di lui). I medici mi dicono che già riconoscere il problema e curarlo è un passo avanti. Adesso sono nella fase critica. Quella in cui sono certa di avere qualcosa di grave. Fugato un organo, mi fisso con un altro. Ma questa è un'altra storia. la ringrazio ancora e le auguro ogni bene.
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Utente
Gentile dottore, mi perdoni se torno a disturbarla. Ho il ciclo mestruale e da oggi avverto fitte lievi a mo' di pizzicori al capezzolo sx. Ho letto d qualche parte la storia di una ragazza alla quale "tutto iniziò con un pizzicore". La forma di tumore che più temo è la mastite carcinomatosa o cancro infiammatorio. Non so perché ho questo trip. Prima mi fissai con la mammella dx e ora con la sx. Come le dicevo ho fatto eco (tt nella norma) a novembre. Non contenta l'ho ripetuta dieci gg fa in un centro oncologico, dove sono anch e stata visitata. Tt ok..Ma la domanda è: i tumori infiammatori si vedono anche con la eco? Io non noto esami, rossori o altro ma controllo ogni giorno ogni minima variazione della cute. Questo pizzicori odierno mi ha allarmata. Non voglio abusare della sua pazienza, ma crede che visti gli accertamenti fatti posso stare tranquilla? Per conto mio ho fatto anche esami emocromo ves pcr ed è tt ok. Grazie e scusi.
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Utente
Gentile dottore, mi perdoni se torno a disturbarla. Oggi mi capita la seguente occorrenza. Vado per togliere il reggiseno e noto sull'areola sx e più giù come.delle minuscole mollicchine chiare. A dire il vero nn è la prima volta che mi succede. Premetto che ho smesso di allattare dieci mesi e di tanto in tanto, spremendo, è uscita, da entrambi i seni, qualche goccioline lattiginosa. Il mio senologo on merito mi ha sempre rasserenata. Oggi ho rispremito ed ecco le goccioline da entrambi i seni (ieri sera, inoltre, avevo preso una compressa di peridon che mi pare aumenti la prolattina. Io l'avevo assunta per la mia nausea nervosa). Volevo chiederle: quelle bricioline sono pericolose (ho la cute di capezzolo e areola integre) o potrebbero essere innocenti desquamazioni da disidratazione? È normale avere secrezioni lattiginosa a dieci mesi dalla fine dell'allattamento (specifico che uso peridon sporadicamente). Come le ho già detto ho fatto eco 3 d e visita solo due settimane fa e ne avevo fatta un'altra a novembre. Mi creda, il terrore di lasciare mio figlio mi sta paralizzando. Ho la tentazione di fare una terza visita da un ulteriore senologo. I referti degli altri due sono sovrapponibili. Mi dica lei. Scusi e un caro saluto.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4k visite dal 18/01/2018.
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