Possibile recidiva su linfonodo iliaco?

Buongiorno dottori.Volevo sottoporre un quesito inerente mia moglie operata nel 2011 di un k mammario primo stadio G2 linfonodi negativi ormonresponsivo her 2 3+. RADIO,CHEMIO + HERCEPTYN.In terapia con TAMOXIFENE prima ,attualmente in terapia con AROMASIN ed ENANTONE 11,25.Tutti i controlli negli anni negativi. marcatori tumorali ad ottobre nella norma. Alla pet/tc di ottobre risultava :MODICO ACCUMULO DEL TRACCIANTE A LIVELLO REGIONE ILIACA ESTERNA SINISTRA (SUV bw 1,7 max dico uno virgola sette) utile esame ecografico. TAC evidenzia nel rigo LINFONODI ADDOMINO PELVICI una NODULAZIONE DI CIRCA 14 mm A SEDE ESTERNA ILIACA SINISTRA.utile controllo ecografico inoltre evidenziava diverticolosi e ernia iatale.Mia moglie nel periodo antecedente soffriva e soffre tutt'ora di problemi intestinali,il medico curante ha prescritto NORMIX non ancora iniziata la terapia .Volevo chiedere se è possibile che il k mammario provochi recidive in linfonodi iliaci e se ,a vostro giudizio, come dice il radiologo essendo il SUV basso, si propenderebbe per infiammazione del linfonodo. grazie .
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Improbabile che abbia una relazione con la malattia oncologica di base.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Attivo dal 2017 al 2018
Ex utente
Grazie dottor Catania.Speriamo bene .Oggi abbiamo appuntamento con uno specialista per una ecografia come consigliato dai radiologi della pet/ tac.Speriamo non sia qualche altro problema oncologico di altra natura.Qui si vive o meglio si sopravvive di paure.Buona giornata e buon lavoro, dottore.Sempre gentile e professionale. Grazie di cuore
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto