Dubbio referto risonanza magnetica
Buongiorno,
sono una donna di 32 e da circa 15 anni effettuo ecografia mammaria annuale, per forte familiarità per carcinoma mammario e per controllare fibroadenomi.
Come dicevo, mi sono sempre stati riscontrati numerosissimi fibroadenomi bilaterali (ne ho anche asportato uno dieci anni fa), sino a quando a giugno di quest'anno il senologo mi ha prescritto una risonanza magnetica con e senza mdc (premetto che il referto dell'ecografia di giugno non riportava nulla di anomalo rispetto alle precedenti, ma motivava la richiesta di rm con la forte familiarità e multifocalità dei fibroadenomi).
Ieri ho ritirato il referto della rm che, contrariamente a quanto mi aspettavo, sembra non raggiungere una diagnosi definitiva e non ha fatto che confermare le mie ansie: "Mammelle a prevalente struttura ghiandolare. In sede ghiandolare mammaria bilateralmente si riconoscono plurime e diffuse ubiquitarie immagini nodulari compatibili in prima ipotesi con fibroadenomi il maggiore dei quali in sede periareolare supero esterno a destra ad asse di 22 mm: i rilievi in considerazione della anamnesi della paziente appaiono comunque meritevoli di rivalutazione clinica specialistica mirata e prelievo cito-istologico".
Ho prenotato visita allo IEO, ma tra due settimane; nel frattempo mi chiedo: se non è stato rilevato un nodulo più sospetto di altri, l'esame cito-istologico verrà effettuato su tutti i noduli (che sono circa una 20, alcuni dei quali molto piccoli)? A vostro avviso, come mai se due esami (ecografia e rm) hanno concordato sulla natura benigna dei noduli mi viene richiesto questo ulteriore approfondimento? Davvero la familiarità è talmente rischiosa da giustificare l'esecuzione di esame cito-istologico anche in questo contesto o quello riportato è comunque un referto dubbio che motiva la scelta diagnostica?
Grazie mille per il vostro tempo.
sono una donna di 32 e da circa 15 anni effettuo ecografia mammaria annuale, per forte familiarità per carcinoma mammario e per controllare fibroadenomi.
Come dicevo, mi sono sempre stati riscontrati numerosissimi fibroadenomi bilaterali (ne ho anche asportato uno dieci anni fa), sino a quando a giugno di quest'anno il senologo mi ha prescritto una risonanza magnetica con e senza mdc (premetto che il referto dell'ecografia di giugno non riportava nulla di anomalo rispetto alle precedenti, ma motivava la richiesta di rm con la forte familiarità e multifocalità dei fibroadenomi).
Ieri ho ritirato il referto della rm che, contrariamente a quanto mi aspettavo, sembra non raggiungere una diagnosi definitiva e non ha fatto che confermare le mie ansie: "Mammelle a prevalente struttura ghiandolare. In sede ghiandolare mammaria bilateralmente si riconoscono plurime e diffuse ubiquitarie immagini nodulari compatibili in prima ipotesi con fibroadenomi il maggiore dei quali in sede periareolare supero esterno a destra ad asse di 22 mm: i rilievi in considerazione della anamnesi della paziente appaiono comunque meritevoli di rivalutazione clinica specialistica mirata e prelievo cito-istologico".
Ho prenotato visita allo IEO, ma tra due settimane; nel frattempo mi chiedo: se non è stato rilevato un nodulo più sospetto di altri, l'esame cito-istologico verrà effettuato su tutti i noduli (che sono circa una 20, alcuni dei quali molto piccoli)? A vostro avviso, come mai se due esami (ecografia e rm) hanno concordato sulla natura benigna dei noduli mi viene richiesto questo ulteriore approfondimento? Davvero la familiarità è talmente rischiosa da giustificare l'esecuzione di esame cito-istologico anche in questo contesto o quello riportato è comunque un referto dubbio che motiva la scelta diagnostica?
Grazie mille per il vostro tempo.
[#1]
Dal referto che allega starei assolutamente tranquilla e credo che sull'indicazione abbia influito molto la sua familiarita'
Ma poi si tratta realmente di una familiarita'?
Potrebbe rispondere qui a tutte le domande contenute in questa scheda ?
http://www.senosalvo.com/pdf/scheda_visita.pdf
Ma poi si tratta realmente di una familiarita'?
Potrebbe rispondere qui a tutte le domande contenute in questa scheda ?
http://www.senosalvo.com/pdf/scheda_visita.pdf
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.4k visite dal 29/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.