Neoplasia intraepiteliale dei dotti di III grado
Gent.mi,
avrei bisogno cortesemente di chiarimenti.
A mia moglie (anni 45) dopo mammografia ed ecografia le è stata consigliata una agobiopsia ecoguidata della mammella dx.
Nella ecografia e in particolare mammografia si sono evidenziate diffuse microcalcificazioni sparse al QSE dx, niente da rilevare invece nel seno sx.
L'agobiopsia e relativo esame istologico hanno diagnosticato:
1) Descrizione macroscopica: numerosi frustoli il maggiore 1,5 cm.
2) Diagnosi istopatologica: neoplasia intraepiteliale dei dotti di III grado (DIN 3) senza evidenza di franca infiltrazione dello stroma e con dislocazione artefattuale di cellule epiteliali in sede stromale ed in coaguli ematici.
Alla luce del referto ci hanno consigliato una mastectomia totale della mammella + biopsia linfonodo di sentinella + ricostruzione.
Con il SSN siamo stati messi in attesa, ci chiameranno per l'operazione.
Può essere preoccupante non intervenire subito visto che magari dovremmo attendere settimane o mesi?
Cosa dovremmo aspettarci dopo l'operazione: guarigione totale e terapia preventiva come radio, farmaci?
Possono esserci delle recidive?
E nel caso il linfonodo di sentinella fosse stato "colpito" cosa comporterebbe ulteriormente?
Sono preoccupato e ansioso.
Cordialmente
avrei bisogno cortesemente di chiarimenti.
A mia moglie (anni 45) dopo mammografia ed ecografia le è stata consigliata una agobiopsia ecoguidata della mammella dx.
Nella ecografia e in particolare mammografia si sono evidenziate diffuse microcalcificazioni sparse al QSE dx, niente da rilevare invece nel seno sx.
L'agobiopsia e relativo esame istologico hanno diagnosticato:
1) Descrizione macroscopica: numerosi frustoli il maggiore 1,5 cm.
2) Diagnosi istopatologica: neoplasia intraepiteliale dei dotti di III grado (DIN 3) senza evidenza di franca infiltrazione dello stroma e con dislocazione artefattuale di cellule epiteliali in sede stromale ed in coaguli ematici.
Alla luce del referto ci hanno consigliato una mastectomia totale della mammella + biopsia linfonodo di sentinella + ricostruzione.
Con il SSN siamo stati messi in attesa, ci chiameranno per l'operazione.
Può essere preoccupante non intervenire subito visto che magari dovremmo attendere settimane o mesi?
Cosa dovremmo aspettarci dopo l'operazione: guarigione totale e terapia preventiva come radio, farmaci?
Possono esserci delle recidive?
E nel caso il linfonodo di sentinella fosse stato "colpito" cosa comporterebbe ulteriormente?
Sono preoccupato e ansioso.
Cordialmente
[#1]
Tutte le sue preoccupazioni sono eccessive e ingiustificate perche' si tratta di un carcinoma NON invasivo.
Tanti saluti
Salvo Catania
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gent.mo Dr. Catania,
La Ringrazio per la sua risposta....
avere un suo consulto è molto gradito.
Allontanando le ansie e le preoccupazioni pur essendo un DIN3, secondo lei a cosa andrebbe incontro mia moglie dopo l'operazione per ciò che è la guarigione?
E che tipo di eventuali terapie preventive dovrà essere sottoposta?
La ringrazio nuovamente.
La Ringrazio per la sua risposta....
avere un suo consulto è molto gradito.
Allontanando le ansie e le preoccupazioni pur essendo un DIN3, secondo lei a cosa andrebbe incontro mia moglie dopo l'operazione per ciò che è la guarigione?
E che tipo di eventuali terapie preventive dovrà essere sottoposta?
La ringrazio nuovamente.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.3k visite dal 07/09/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.