Capezzolo uomo gonfio e sensibile, bruciore e arrossamento

Gent.mi Dottori,
ho 34 anni, svolgo un lavoro abbastanza stressante e sedentario in ufficio, frequento (anche se non regolarmente) la palestra nei mesi invernali, fumo circa 5-6 sigarette al giorno. Mi hanno appena diagnosticato un ipotiroidismo clinico da tiroidite cronica autoimmune (Hashimoto) e sto assumendo Eutirox 50mg da circa una settimana. Contestualmente, da circa un paio di mesi ma forse anche prima ed in modo via via più sintomatico, accuso un problema al capezzolo sinistro, in particolare premendo sull'area a sinistra del capezzolo noto la presenza di una “pallina” piccolissima apparentemente mobile, quasi attaccata al capezzolo sotto pelle. Ultimamente la situazione è peggiorata: il capezzolo stesso appare più “gonfio”: non parlo solo della punta, ma anche l'area immediatamente circostante (sebbene non tutta l'aureola). Ad essere più preciso, assume la forma di un disco volante, specie quando stimolato. L’intera area a tratti alterni è indolenzita, la punta del capezzolo è diventata sensibilissima e se la tocco anche solo sfiorandola sento una sensazione di bruciore, che permane. Persino gli indumenti mi creano fastidio. Oggi, inoltre, si intravede un arrossamento proprio sulla punta estrema. Non ci sono secrezioni.

Il fenomeno potrebbe essere legato all'ipotiroidismo? La situazione può essere preoccupante? Oggi pomeriggio eseguirò una ecografia mammaria e poi mi dovrei rivolgere ad uno specialista. Nel frattempo, dopo aver letto decine e decine di post, ho pensato fosse utile chiedere il vostro parere.

Grazie per l'attenzione e per il tempo che vorrete dedicarmi.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Nulla di sospetto in senso oncologico da quanto descrive.
L'ecografia e la visita dovrebbero tranquillizzarla senz'altro

Tanti saluti
Salvo Catania

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com