Dolore al capezzolo sinistro e puntino di carne scuro
Gent.li Dottori buongiorno.
Premetto che sono una persona molto ansiosa e, per di più, ipocondriaca. Detto questo espongo la mia domanda: lunedì mattina ho avvertito un dolore al capezzolo sinistro, dolore tipo fitte o piaghe o ferite. Ho controllato e ho notato che uno dei puntini di carne che ricoprono il capezzolo era quello che mi faceva male. Così martedì mattina sono andata dal medico curante, non c'era e mi ha assistita un sostituto che mi ha tranquillizzata dicendomi che si tratta di dermatite, dovuta probabilmente al caldo o allo sfregamento dei vestiti. Mi ha dato la pomata Travacort 0,1% , dicendomi di applicarla mattina e sera per 7 giorni, di coprire la parte con una garzina e suggerendomi di fare dei bagni con acqua e bicarbonato. Ho seguito alla lettera quanto mi è stato detto, solo che stamattina che è il 4 giorno di cura ho notato che quello stesso puntino si è scurito, tende al grigio/nero. Ora io sono preoccupatissima al punto che non riesco a fare le cose di sempre, non riesco neanche a mangiare. Oggi pomeriggio andrò nuovamente dal medico per sapere qualcosa di più. Comunico che non ho secrezioni, solo dolore all'altezza di questo puntino singolo di carne. Chiedo quindi un consulto a voi: secondo voi, sulla base di quanto scritto, di cosa si potrebbe trattare e se ci sono gli estremi per preoccuparmi? E' il caso di rivolgersi a un senologo? La mia intenzione era quella già martedì, ma il sostituto mi ha detto che non era necessario. Ho 41 anni e ho fatto ecografia mammaria e mammografia il 2 gennaio 2017 e i referti sono i seguenti:
MAMMOGRAFIA BILATERALE: Seni molto densi a struttura di tipo fibro-nodularte. Non si rilevano opacità nodulari con caratteri patologici. Assenza di focolai microcalcifici. Ectasie duttali.
ECO MAMMARIA BILATERALE: Seni a componente ghiandolare abbondantemente rappresentata, senza apprezzabili rilievi di cute e sottocute. Presenza di rare microcisti bilaterali di diametro non superiore ai 5 mm e di placca di adenosi nel QSE a sinistra di 2,5 x 1,5 cm di diametro. Leggere ectasie duttali bilaterali. Piccole adenopatie ascellari reattive bilaterali.
Il dottore mi disse di stare tranquilla.
Aiutatemi voi perchè veramente l'ansia mi sta mangiando viva. Grazie mille in anticipo.
Premetto che sono una persona molto ansiosa e, per di più, ipocondriaca. Detto questo espongo la mia domanda: lunedì mattina ho avvertito un dolore al capezzolo sinistro, dolore tipo fitte o piaghe o ferite. Ho controllato e ho notato che uno dei puntini di carne che ricoprono il capezzolo era quello che mi faceva male. Così martedì mattina sono andata dal medico curante, non c'era e mi ha assistita un sostituto che mi ha tranquillizzata dicendomi che si tratta di dermatite, dovuta probabilmente al caldo o allo sfregamento dei vestiti. Mi ha dato la pomata Travacort 0,1% , dicendomi di applicarla mattina e sera per 7 giorni, di coprire la parte con una garzina e suggerendomi di fare dei bagni con acqua e bicarbonato. Ho seguito alla lettera quanto mi è stato detto, solo che stamattina che è il 4 giorno di cura ho notato che quello stesso puntino si è scurito, tende al grigio/nero. Ora io sono preoccupatissima al punto che non riesco a fare le cose di sempre, non riesco neanche a mangiare. Oggi pomeriggio andrò nuovamente dal medico per sapere qualcosa di più. Comunico che non ho secrezioni, solo dolore all'altezza di questo puntino singolo di carne. Chiedo quindi un consulto a voi: secondo voi, sulla base di quanto scritto, di cosa si potrebbe trattare e se ci sono gli estremi per preoccuparmi? E' il caso di rivolgersi a un senologo? La mia intenzione era quella già martedì, ma il sostituto mi ha detto che non era necessario. Ho 41 anni e ho fatto ecografia mammaria e mammografia il 2 gennaio 2017 e i referti sono i seguenti:
MAMMOGRAFIA BILATERALE: Seni molto densi a struttura di tipo fibro-nodularte. Non si rilevano opacità nodulari con caratteri patologici. Assenza di focolai microcalcifici. Ectasie duttali.
ECO MAMMARIA BILATERALE: Seni a componente ghiandolare abbondantemente rappresentata, senza apprezzabili rilievi di cute e sottocute. Presenza di rare microcisti bilaterali di diametro non superiore ai 5 mm e di placca di adenosi nel QSE a sinistra di 2,5 x 1,5 cm di diametro. Leggere ectasie duttali bilaterali. Piccole adenopatie ascellari reattive bilaterali.
Il dottore mi disse di stare tranquilla.
Aiutatemi voi perchè veramente l'ansia mi sta mangiando viva. Grazie mille in anticipo.
[#1]
Da quanto allega non c'e' alcuna ragione di preoccupazione in senso oncologico.
Tanti saluti
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Dr Catania grazie per la Sua rassicurazione.
In ogni caso ci tenevo ad aggiornarla sulla situazione. Come premesso 2 giorni fa, nel pomeriggio sono ritornata dal mio medico curante per il controllo ed è risultato che non era una dermatite come all'inizio poteva sembrare. Quel puntino nero appena è stato toccato con più forza è caduto e non Le dico il dolore, da svenire proprio. Analizzando con una lente di ingrandimento si è arrivati alla conclusione che si tratta di una ragade. Non ho figli nè ho mai allattato quindi il medico pensa sia dovuto allo sfregamento dei vestiti sulla parte. Mi ha dato un olio, Filme Olio, da applicare 3 volte al giorno per 5 giorni, sicuro che si risolva la situazione. In più mi ha prescritto un'ecografia per controllare se sotto non ci sia qualcosa e da fare alla fine di questi 5 giorni. La aggiornerò sull'esito dell'ecografia, considerando anche il fatto che il mio medico è in ferie fino al 1 agosto. Nel frattempo e in attesa di aggiornamento La ringrazio nuovamente.
In ogni caso ci tenevo ad aggiornarla sulla situazione. Come premesso 2 giorni fa, nel pomeriggio sono ritornata dal mio medico curante per il controllo ed è risultato che non era una dermatite come all'inizio poteva sembrare. Quel puntino nero appena è stato toccato con più forza è caduto e non Le dico il dolore, da svenire proprio. Analizzando con una lente di ingrandimento si è arrivati alla conclusione che si tratta di una ragade. Non ho figli nè ho mai allattato quindi il medico pensa sia dovuto allo sfregamento dei vestiti sulla parte. Mi ha dato un olio, Filme Olio, da applicare 3 volte al giorno per 5 giorni, sicuro che si risolva la situazione. In più mi ha prescritto un'ecografia per controllare se sotto non ci sia qualcosa e da fare alla fine di questi 5 giorni. La aggiornerò sull'esito dell'ecografia, considerando anche il fatto che il mio medico è in ferie fino al 1 agosto. Nel frattempo e in attesa di aggiornamento La ringrazio nuovamente.
[#3]
Utente
Dr. Catania buonasera.
Rieccomi qui a fornirLe l'aggiornamento in merito all'ecografia mammaria bilaterale eseguita il 24/07/2017.
Dunque, ho aspettato che la ragade si chiudesse definitivamente e così dopo alcuni giorni ho fatto questa ecografia, il cui esito è il seguente:
"Seni a componente ghiandolare abbondantemente rappresentata, senza apprezzabili rilievi a carico di cute e sottocute. Assenza di formazioni nodulari. Piccola area di adenosi nel QSE a sinistra di circa 2cm. Rare microcisti bilaterali. Adenopatie ascellari reattive. Invariato il quadro iconografico rispetto al precedente controllo".
Posso stare tranquilla, quindi? Chiedo perchè come le ho detto sono per natura molto, troppo ansiosa, soprattutto quando si tratta di salute.
E poi vorrei chiederLe ancora due cose: Ho notato che un seno, il destro, è più alto e più grande dell'altro...è normale? E poi: per la ragade al capezzolo sinistro che ora mi si è chiusa e non mi porta più dolore, ritiene che io debba mantenere la parte umida applicando l'olio prescrittomi dal medico oppure posso farne a meno?
Attendo un suo riscontro e ringrazio nuovamente per la pazienza e la disponibilità.
Rieccomi qui a fornirLe l'aggiornamento in merito all'ecografia mammaria bilaterale eseguita il 24/07/2017.
Dunque, ho aspettato che la ragade si chiudesse definitivamente e così dopo alcuni giorni ho fatto questa ecografia, il cui esito è il seguente:
"Seni a componente ghiandolare abbondantemente rappresentata, senza apprezzabili rilievi a carico di cute e sottocute. Assenza di formazioni nodulari. Piccola area di adenosi nel QSE a sinistra di circa 2cm. Rare microcisti bilaterali. Adenopatie ascellari reattive. Invariato il quadro iconografico rispetto al precedente controllo".
Posso stare tranquilla, quindi? Chiedo perchè come le ho detto sono per natura molto, troppo ansiosa, soprattutto quando si tratta di salute.
E poi vorrei chiederLe ancora due cose: Ho notato che un seno, il destro, è più alto e più grande dell'altro...è normale? E poi: per la ragade al capezzolo sinistro che ora mi si è chiusa e non mi porta più dolore, ritiene che io debba mantenere la parte umida applicando l'olio prescrittomi dal medico oppure posso farne a meno?
Attendo un suo riscontro e ringrazio nuovamente per la pazienza e la disponibilità.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 13.9k visite dal 14/07/2017.
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Approfondimento su Dermatite
La dermatite è un'infiammazione della pelle dovuta a varie cause (per esempio atopica, allergica o da contatto), con sintomi comuni come prurito e arrossamento.