Nodulo seno 5 mm

Gentile Dott. Catania,



Le scrivo in quanto sono molto preoccupata per mia mamma…. Le spiego la situazione:



Mia madre di anni 68, dopo essersi recata ad effettuare la mammografia, controllo che effettua ogni 2 anni, è stata richiamata per sottoporsi ad un esame ecografico.



All’ecografia le viene riscontrato un nodulo di 5 mm alla mammella sx, nella stessa giornata le viene effettuato l’ago aspirato.



L’esito dell’ago-aspirato dichiara solo una “Sospetta malignità” senza dare altre specifiche. La dottoressa ci dice che è necessaria una visita dalla senologa per capire come procedere… in quanto c’è un forte sospetto che è maligno, ma non la certezza.



Nella stessa giornata andiamo dalla senologa la quale ci consiglia di fare una biopsia e poi nel caso in cui l’esito conclamasse il carattere maligno del nodulo si procederà all’asportazione del nodulo con verifica dei linfonodi in particolare se è stato intaccato il cosidetto linfonodo sentinella.



Alla luce delle mie domande… entrambi i dottori consultati si sono dichiarati abbastanza ottimisti in quanto il nodulo è molto piccolo, quindi ancora in una fase iniziale ed anche se dovesse essere maligno non può avere intaccato altro… addirittura non credono che sarà necessaria una chemioterapia a seguire… e che quindi l’asportazione del nodulo possa essere sufficiente a debellare il tumore.



Domande, nel caso in cui la biopsia refertasse un tumore maligno:

È, quindi impossibile, che il tumore possa essere mortale?
con l’asportazione del nodulo e se il caso dei linfonodi sentinella, si può pensare che il tumore sia stato sconfitto?
Per un nodulo così piccolo è giusto pensare che non sia necessario una cura chemioterapica?
Se si, quale cura è necessaria
C’è il pericolo che il tumore possa avere intaccato qualsiasi altro organo? È necessario fare degli esami totali?


Mi scusi… per tutte qs domande… forse fuori luogo….ma sono attanagliata dall’angoscia… non posso pensare che mia madre…

Grazie di cuore in anticipo per la sua attenzione

Raffy M.

[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente
condivido l'ottimismo con il quale Le hanno presentato la situazione di Sua madre.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/83-lo-sviluppo-della-senologia-chirurgica-moderna.html

Stia tranquilla: se ne occupi senza preoccuparsene !

Cordiali saluti

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

[#2]
Utente
Utente
Gentile Dott. Catania, la ringrazio per sua risposta...ora però ho un enorme dubbio, ieri mia mamma si è sottoposta alla biopsia, ma le hanno anche fatto, dopo averle iniettato del liquido radioattivo, una scintigrafia dal busto in giù... vorrei sapere per quale motivo, è una prassi normale???... ho letto che qs tipo di esame viene effettuato per verificare se ci sono metastasi... a qs parola sono saltata sulla sedia... ma come?!? se c'è qs pericolo, non capisco l'ottimismo... anzi...
grazie di cuore per il suo interessamento
cordiali saluti
raffy m.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Dovrebbe precisare il tipo di esame che ha fatto.
[#4]
Utente
Utente
Gentile Dott Catania, le hanno iniettato del liquido radio attivo e poi le hanno fatto una "fotografia" - da loro così definita - dal busto in sù... scintigrafia?
mi sono documentata e credo che sia un esame standard per verificae se sono stati intaccati i linfonodi... giusto?
cmq abbiamo appuntamento mercoledì con la senologa... la terrò informata sull'esito.
grazie ancora di cuore
cordiali saluti
raffy m.
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Giusto.

Linfoscintigrafia mammaria.
[#6]
Utente
Utente
Gentile Dott. Catania, abbiamo avuto il referto dell'esame istologico... E' BENIGNO... dovremo tornare fra 6 mesi a fare un controllo!!!
le trascrivo il referto esatto, in quanto desidererei avere anche un suo parere:
"REPERTO MACROSCOPICO-Due frammenti giallo-brunastri di cm 1,7 e cm 2,5 di asse maggiore, molli.
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA: Parenchima mammario sede di plurifocale adenosi microghianolare e focali ectasie duttali"
e' giusto non preoccuparsi? potrebbero riproprosi in forma maligna?
Mi faccia sapere se ritiene sia giusto che no venga fatto niente altro se non un controllo fra 6 mesi.
grazie ancora per la sua attenzione
cordiali saluti
raffy m.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non deve affatto preoccuparsi !
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dott. Catania, ri-eccomi... le faccio un breve riassunto: 6 mesi fà è stato riscontrato un piccolo nodulo al seno a mia madre di anni 69 dopo i vari esami di rito l'esito è stato benigno con il seguente referto: "REPERTO MACROSCOPICO-Due frammenti giallo-brunastri di cm 1,7 e cm 2,5 di asse maggiore, molli.
DIAGNOSI ISTOPATOLOGICA: Parenchima mammario sede di plurifocale adenosi microghianolare e focali ectasie duttali"
Purtroppo siamo stati al controllo dopo i 6 mesi, ed hanno risocntrato un altro nodulo molto simile al precedente anche nelle dimensioni, le hanno fatto l'ago-aspirato e siamo in attesa dell'esito.
mi domando: com'è possibile? e' normale che si ripresenti in così poco tempo? dobbiamo apsettarci ogni 6 mesi una situazione di qs tipo?
quali sono le probabilità che in qs caso sia maligno?
lei ritiene possa essere necessario fare qualche cura per evitare che si riproponga anche se fosse ancora benigno?
grazie in anticipo per la sua risposta
cordiali saluti
raffy m.
[#9]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Come si fa a prevedere la natura ?

Visto il precedente è più probabile che si tratti della stessa natura (lesione plurifocale).
[#10]
Utente
Utente
Buongiorno Dottore, Le scrivo in quanto ho tutti i referti. Il secondo nodulo si è rivelato essere di natura maligna ed è stato asportato "quadranctectomia SE sinistra e biopsia sel linfonodo sentinella", qus ultimo invece è risultato negativo.
Qs è l'anamnesi oncologica (le scrivo le iniziali così come sono sulla cartella): EI:CDI G2, ER 2% ,prg 5% MIB-1:50%, hER-2-NEU: positivo debole e incompleto nel 20% delle cellule, p T1c (1,4) N0 (sn) Mx.
Ora dovremo fare gli esami per completamento della stadiazione con eco addome e scintigrafia ossea. ed in seguito la terapia che ci hanno prospettato è:
- chemioterapia adiuvante (cicofosfamide Methotrexate Fluorouracile 1,8 q 28 x 6 cicli
- radio terapia aidiuvante
quello che volevo chiederle è se la terapia secondo lei in primo luogo è giusta, e poi vorrei capire se qs tipo tumore è molto grave... sinceram io mi sono molto spaventata quando ho saputo che avrebbe dovuto fare la chemio, pensavamo solo nella radioterapia... quali possibilità ci sono che si riformi e se la chemio è una terapia necessaria e valida..
grazie molte
raffy m.
[#11]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Sì condivido il programma per la presenza di alcuni fattori sfavorevoli (esempio recettori negativi).
Ma si tratta di una scelta precauzionale che non compromette le possibilità di guarigione.
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