Ecografia mammaria bilaterale
Salve... mia madre nel 2013 deve questa ecografia. Il referto è :
L'attuale controllo ecografico eseguito ad integrazione di una precedente indagine mammografica del 30-11-2012 conferma in QSE a destra la presenza di una zolla ovalare di parenchima addensato e disomogeneo, di circa 2,5 cm di d.max, compatibile con piccola area di adenosi. Non evidenti formazioni nodulari solide o liquide nè ectasia duttale bilaterale. In relazione al quadro iconografico si raccomanda di eseguire i periodici controlli clinico-strumentali eco-mammografici annuali.
Ora abbiamo effettuato una seconda ecografia. Ecco il risultato:
Ghiandole mammarie normo sviluppate con prevalenza della componente fibroadiposa su quella ghiandolare con addensamenti fibroadenosici più evidenti ai quadranti esterni bilateralmente. Assenza di masse solido o liquide a risoluzione ecografica. Non ectasie duttali bilateralmente. Linfoadenopatie ascellari in involuzione sclero adiposa bilateralmente. Per il tipo di mammella utile follow-up mammografico.
Mia mamma è nata il 25/02/1961 e non è ancora in menopausa. Il primo esame è del 2013il secondo di oggi 08/06/17. cosa ne pensate?
Grazie.. sono un po' preoccupata .
L'attuale controllo ecografico eseguito ad integrazione di una precedente indagine mammografica del 30-11-2012 conferma in QSE a destra la presenza di una zolla ovalare di parenchima addensato e disomogeneo, di circa 2,5 cm di d.max, compatibile con piccola area di adenosi. Non evidenti formazioni nodulari solide o liquide nè ectasia duttale bilaterale. In relazione al quadro iconografico si raccomanda di eseguire i periodici controlli clinico-strumentali eco-mammografici annuali.
Ora abbiamo effettuato una seconda ecografia. Ecco il risultato:
Ghiandole mammarie normo sviluppate con prevalenza della componente fibroadiposa su quella ghiandolare con addensamenti fibroadenosici più evidenti ai quadranti esterni bilateralmente. Assenza di masse solido o liquide a risoluzione ecografica. Non ectasie duttali bilateralmente. Linfoadenopatie ascellari in involuzione sclero adiposa bilateralmente. Per il tipo di mammella utile follow-up mammografico.
Mia mamma è nata il 25/02/1961 e non è ancora in menopausa. Il primo esame è del 2013il secondo di oggi 08/06/17. cosa ne pensate?
Grazie.. sono un po' preoccupata .
[#1]
Non c'è ragione di preoccuparsi, ma non comprendo perché ha eseguito l'ecografia e non la mammografia o per lo meno anche la mammografia in ragione dell'età.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Nel 2013 fece anche la mammografia e poi l'ecografia per sicurezza. Stavolta anche ha effettuato entrambe... il risultato della mammografia lo abbiamo ricevuto ieri ed è :
L'esame è stato eseguito comparativamente nella proiezione cranio caudale e obliqua medio-laterale. Seni in involuzione fibroadiposa con zone di maggiore densità parenchimale, prevalentemente a dx , dove si rileva al prolungamento ascellare una opacità simil nodulare da valutare, data la negatività del reperto ecografico, necessariamente con approfondimento diagnostico sotto guida senologica. Assenza di microcalcificazioni visibili. Conservato lo spessore cutaneo.
Quindi è tutto nella norma? Grazie mille per le risposte sempre celeri e gentili... cordiali saluti.
L'esame è stato eseguito comparativamente nella proiezione cranio caudale e obliqua medio-laterale. Seni in involuzione fibroadiposa con zone di maggiore densità parenchimale, prevalentemente a dx , dove si rileva al prolungamento ascellare una opacità simil nodulare da valutare, data la negatività del reperto ecografico, necessariamente con approfondimento diagnostico sotto guida senologica. Assenza di microcalcificazioni visibili. Conservato lo spessore cutaneo.
Quindi è tutto nella norma? Grazie mille per le risposte sempre celeri e gentili... cordiali saluti.
[#3]
Veramente il referto recita in modo chiaro
>> dove si rileva al prolungamento ascellare una opacità simil nodulare da valutare, data la negatività del reperto ecografico, necessariamente con approfondimento diagnostico sotto guida senologica. >>
Quindi occorre un approfondimento "NECESSARIAMENTE"
>> dove si rileva al prolungamento ascellare una opacità simil nodulare da valutare, data la negatività del reperto ecografico, necessariamente con approfondimento diagnostico sotto guida senologica. >>
Quindi occorre un approfondimento "NECESSARIAMENTE"
[#4]
Utente
Buongiorno. Si ho letto quel necessariamente ed è per questo anche che sono molto preoccupata. Però volevo sapere se guardando i referti ho ragione di essere così in ansia oppure posso mi tranquillizzare e prendere quel "necessariamente" solo come un modo per essere sicuri che sia tutto ok ? Mi spiego : c'è ragione per la quale preoccuparsi o si tratta di voler "necessariamente" fare la visita senologica per essere sicuri che tali opacità siano innoque come sembra dai referti di mammografia ed ecografia?
Grazie.
Grazie.
[#5]
Utente
Non so se son riuscita a spiegarmi... l'esito negativo dell'ecografia vuol dore che non è risultato nulla di certamente maligno?
Equel "necessariamente" (leggendo anche i due esiti completi) è per essere sicuri che non sia nulla di grave, dunque per prevenzione e per fare in modo che la cosa venga comunque controllata e non lasciata lì... oppure esiste effettivamente un pericolo che sia qualcosa di grave?
Stiamo attendendo anche i risultati delle analisi ormonali e dei markers tumorali (dovremmo avere i risultati a breve) e già sono in ansia per questo... quindi volevo capire quanto preoccuparmi per questa ecografia e mammografia.
Anche nel 2013 andammo dal senologo e tutto poi andò bene, quindi ovviamente anche stavolta andremo dal lui. Però nell'attesa dei risultati delle analisi e della visita volevo capire come comportarmi e quanto preoccuparmi.
Grazie e scusi la mole di domande.
Equel "necessariamente" (leggendo anche i due esiti completi) è per essere sicuri che non sia nulla di grave, dunque per prevenzione e per fare in modo che la cosa venga comunque controllata e non lasciata lì... oppure esiste effettivamente un pericolo che sia qualcosa di grave?
Stiamo attendendo anche i risultati delle analisi ormonali e dei markers tumorali (dovremmo avere i risultati a breve) e già sono in ansia per questo... quindi volevo capire quanto preoccuparmi per questa ecografia e mammografia.
Anche nel 2013 andammo dal senologo e tutto poi andò bene, quindi ovviamente anche stavolta andremo dal lui. Però nell'attesa dei risultati delle analisi e della visita volevo capire come comportarmi e quanto preoccuparmi.
Grazie e scusi la mole di domande.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 08/06/2017.
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