Carcinoma lobulare infiltrante e mastectomia

Buonasera, mia mamma 48 anni è stata operata un mese fa per un tumore al seno. L'agobiopsia lo classificava come lobulare infiltrante g2 e all'eco le dimensioni erano di circa 20 mm. Il chirurgo, data la presenza di altri noduli sospetti ha optato per una mastectomia. L'istologico definito riporta " carcinoma lobulare di tipo classico, ben differenziato associato a fibroadenoma. Restante parenchima mammario esente da neoplasia. Linfonodi sentinella esenti da metastasi. pT2 3.1 cm pNsentNeg 0/4 g1 invasione vascolare assente. Caratteristiche biologiche Er90% PgR 0% KI-67 7% cerb2 assente. Ca 15-3 13.6 u/ml. La terapia sarà decapeptyl fl 3.75 mg ogni 28 giorni per un anno e Nolvadex 20mg al giorno per 5 anni. Mi sono dimenticata di dire che è stato possibile salvare il capezzolo. Nella lettera di dimissione erano suggeriti una visita ginecologica e un eco addome. Le mie domande sono: capita spesso che un g2 poi successivamente venga invece classificato g1? Il prg al 0% cosa significa nello specifico? Come vi sembra il quadro generale ? Fra 6 mesi è prevista la visita di controllo senologica e fra un anno mammografia ed ecografia. Un ultima domanda, mia madre ha già effettuati la visita ginecologica e per la menopausa ci vorrà ancora un po', il ciclo comunque è molto irregolare probabilmente anche per questa vicenda, ma nel caso non compaia per mesi cosa consigliate di fare per decapeptyl? Grazie in anticipo!
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Le consiglierei di non fare l'"analisi grammaticale" di tutti i fattori prognostici (^__^) , uno per uno. Perché quel che conta è che in maggioranza siano favorevoli (quindi cauto ottimismo) e che la terapia sia corretta.

Perché adesso conta più curare non il tumore, che non c'è più, ma la seconda più importante malattia che si associa al tumore :la paura del cancro.

Se lo desidera, si presenti con un nome (anche non vero) nel mio blog delle RAGAZZE FUORI DI SENO e piano piano comprenderà come si fa a gestire le paure.

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-623.html

Per evitare preamboli scriva pure che l'ho invitata io

Tanti saluti
Salvo Catania

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com

Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto