I normali controlli, compresa visita al seno ed era tutto
Buongiorno, vorrei chiedere un Vs parere. Premetto che ho sempre sofferto di dolore al seno, dolore che si faceva più forte nei giorni precedenti il ciclo.
Ora ho 52 anni e da un paio d'anni ho qualche disturbo legato alla premenopausa, in particolare cicli ravvicinati e molto abbondanti e qualche volta salto di uno/due mesi. Dieci giorni fa mi è ricomparso il ciclo dopo tre mesi e devo dire che in questo periodo sono stata proprio bene. Ho avvertivo che il ciclo stava per ritornare proprio per il ripresentarsi del dolore al seno molto intenso. Terminate le mestruazioni però il dolore è rimasto ed è molto forte. Non riesco a fare alcun movimento delle braccia senza sentire male, è un dolore diffuso paragonabile a quello che si prova schiacciando un livido. Anche a letto non trovo posizione, persino il contatto con la biancheria mi provoca dolore. Mi era già capitato che durasse mesi, soprattutto nei periodi più freddi (non so se questo può influire), ma in questi giorni è insopportabile. Ad ottobre sono stata dal ginecologo per i normali controlli, compresa visita al seno ed era tutto a posto. Entro dicembre però avrei dovuta fare la mammografia (l'ultima risale a dicembre 2014) ma sono riuscita a fissare l'appuntamento per il 24/01. Sinceramente non penso di riuscire a farla in queste condizioni, ho provato anche a prendere qualche antinfiammatorio ma non cambia nulla. Pensavo di far slittare l'esame di un mese sperando che la situazione migliori. Vorrei un Vostro parere, c'è qualche terapia che mi possa alleviare i fastidi? L'unico beneficio è stare sotto la doccia calda, ma dopo pochi minuti il sollievo svanisce. Grazie mille
Ora ho 52 anni e da un paio d'anni ho qualche disturbo legato alla premenopausa, in particolare cicli ravvicinati e molto abbondanti e qualche volta salto di uno/due mesi. Dieci giorni fa mi è ricomparso il ciclo dopo tre mesi e devo dire che in questo periodo sono stata proprio bene. Ho avvertivo che il ciclo stava per ritornare proprio per il ripresentarsi del dolore al seno molto intenso. Terminate le mestruazioni però il dolore è rimasto ed è molto forte. Non riesco a fare alcun movimento delle braccia senza sentire male, è un dolore diffuso paragonabile a quello che si prova schiacciando un livido. Anche a letto non trovo posizione, persino il contatto con la biancheria mi provoca dolore. Mi era già capitato che durasse mesi, soprattutto nei periodi più freddi (non so se questo può influire), ma in questi giorni è insopportabile. Ad ottobre sono stata dal ginecologo per i normali controlli, compresa visita al seno ed era tutto a posto. Entro dicembre però avrei dovuta fare la mammografia (l'ultima risale a dicembre 2014) ma sono riuscita a fissare l'appuntamento per il 24/01. Sinceramente non penso di riuscire a farla in queste condizioni, ho provato anche a prendere qualche antinfiammatorio ma non cambia nulla. Pensavo di far slittare l'esame di un mese sperando che la situazione migliori. Vorrei un Vostro parere, c'è qualche terapia che mi possa alleviare i fastidi? L'unico beneficio è stare sotto la doccia calda, ma dopo pochi minuti il sollievo svanisce. Grazie mille
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Spettabile utente,esistono in commercio numerosi integratori per il dolore mammario(mastodinia).Per motivi di correttezza non le farò un nome specifico,ma vada in farmacia e le potranno consigliare un prodotto.Non assuma i cosiddetti FANS( Farmaci Antiinfiammatori Non Steroidei)in questo caso esagerata terapia e dannosi per la mucosa gastrica e duodenale.Per i dolori mammari meglio gli integratori.Non rinvii la mammografia anche se ha il dolore,l'ultima risale al 2014,quindi ha superato i 2 anni.Per il resto stia tranquilla.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Massimo Pisano senologia chirurgica
[#2]
Utente
Grazie mille, chiederò consiglio in farmacia. Trattandosi di integratori immagino che l'effetto sarà piuttosto lento. In questi giorni il dolore è così forte che non so come possa resistere alla mammografia. Non riesco neanche a sfiorarmi. Vorrei attendere il prossimo ciclo sperando che migliori un po' la situazione. Grazie ancora
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Utente
Buongiorno Dottore, volevo aggiornarLa. Ho deciso di sottopormi comunque a mammografia. L'esame non ha rilevato nulla di anomalo, al confronto con le precedente non è stata rilevata alcuna differenza. Ho effettuato anche la visita senologica e come in passato si consiglia completamento diagnostico con ecografia a causa del seno denso. Solitamente questa mi veniva eseguita contestualmente ma il medico del centro a cui mi sono rivolta, visto il dolore, ha preferito non "sottopormi ad ulteriore tortura" consigliandomi di ritornare per l'ecografia quando i dolori saranno diminuiti.
Dalla mammografia però i dolori sembrano aumentati.a. L'esame può aver peggiorato questi sintomi? E' possibile che in ecografia si evidenzino "cause particolari" per questo dolore o sono solo da attribuire agli scompensi ormonali? Posso stare tranquilla visto l'esito della mammografia?
Grazie ancora
Dalla mammografia però i dolori sembrano aumentati.a. L'esame può aver peggiorato questi sintomi? E' possibile che in ecografia si evidenzino "cause particolari" per questo dolore o sono solo da attribuire agli scompensi ormonali? Posso stare tranquilla visto l'esito della mammografia?
Grazie ancora
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>>Ad ottobre sono stata dal ginecologo per i normali controlli, compresa visita al seno ed era tutto a posto>>
Non dubitiamo che sia tutto a posto, ma nel corso della visita forse ci si aspetterebbe che possa essere formulata una diagnosi sull'origine della mastalgia.
Da quanto descrive, quindi con i limiti del consulto a distanza, oltre alla componente funzionale (leggi ormonale) è probabile l'associazione di una componente EXTRAMAMMARIA (problemi al rachide cervicale ?) , che dovrebbe essere rilevata con la visita.
Certamente l'esecuzione di un esame come la mammografia in una fase di tensione mammaria (ed in premenopausa fasi di iperestrogenismo la favoriscono : "dolore anche dopo il ciclo") può avere accentuato il dolore.
Poiché il primo farmaco della mastalgia, salvo nei casi di mastalgia severa (che viene diagnosticata attraverso un diario da compilare per almeno un mese), è la rassicurazione, mi aspetterei che i suoi problemi si risolveranno presto con l'arrivo della menopausa, ad eccezione della componente extramammaria.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Tanti saluti
Salvo Catania
Non dubitiamo che sia tutto a posto, ma nel corso della visita forse ci si aspetterebbe che possa essere formulata una diagnosi sull'origine della mastalgia.
Da quanto descrive, quindi con i limiti del consulto a distanza, oltre alla componente funzionale (leggi ormonale) è probabile l'associazione di una componente EXTRAMAMMARIA (problemi al rachide cervicale ?) , che dovrebbe essere rilevata con la visita.
Certamente l'esecuzione di un esame come la mammografia in una fase di tensione mammaria (ed in premenopausa fasi di iperestrogenismo la favoriscono : "dolore anche dopo il ciclo") può avere accentuato il dolore.
Poiché il primo farmaco della mastalgia, salvo nei casi di mastalgia severa (che viene diagnosticata attraverso un diario da compilare per almeno un mese), è la rassicurazione, mi aspetterei che i suoi problemi si risolveranno presto con l'arrivo della menopausa, ad eccezione della componente extramammaria.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#6]
Utente
Ho sempre sofferto di mastalgia ciclica. Durante i mesi in cui non ho avuto il ciclo in effetti il problema non esisteva. Ora dopo soli 20 giorni mi è tornato per la seconda volta in un mese ma posso dire che finalmente il dolore è quasi sparito. Ho solo qualche fastidio al mattino quando mi alzo e sento il seno più pesante e "tirare". Farò comunque a breve un'ecografia per completare i controlli.
Per quanto riguarda il rachide ho fatto tre mesi fa una risonanza per una lombalgia persistente e mi è stata riscontrata una protusione a livello lombare, ma non credo che possa influire.
A questo punto, vista la mia età spero arrivi la menopausa, anche perchè questi cicli così ravvicinati e abbondanti mi creano qualche problema (oltre a quello del dolore al seno).
Grazie ancora per la Vostra cortesia
Per quanto riguarda il rachide ho fatto tre mesi fa una risonanza per una lombalgia persistente e mi è stata riscontrata una protusione a livello lombare, ma non credo che possa influire.
A questo punto, vista la mia età spero arrivi la menopausa, anche perchè questi cicli così ravvicinati e abbondanti mi creano qualche problema (oltre a quello del dolore al seno).
Grazie ancora per la Vostra cortesia
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.1k visite dal 19/01/2017.
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