Fibroadenoma??
Salve ho bisogno del vostro aiuto.Oggi ho fatto un ecografia mammaria bilaterale. Questo è il referto:
"Si rileva alla confluenza dei QQSS di destra una formazione nodulare ipoecogena a margini netti di 8mm compatibile in prima ipotesi con fibroadenoma.
Si documenta in sede retroareolare sinistra una formazione ipoecogena di 8mm con ectasia duttale di non univoca interpretazione diagnostica:si consiglia approfondimento diagnostico." Ho capito ben poco e sono molto preoccupata.. Potrei avere qualche delucidazione?? Grazie mille in anticipo.. Spero in una risposta. Distinti saluti.
"Si rileva alla confluenza dei QQSS di destra una formazione nodulare ipoecogena a margini netti di 8mm compatibile in prima ipotesi con fibroadenoma.
Si documenta in sede retroareolare sinistra una formazione ipoecogena di 8mm con ectasia duttale di non univoca interpretazione diagnostica:si consiglia approfondimento diagnostico." Ho capito ben poco e sono molto preoccupata.. Potrei avere qualche delucidazione?? Grazie mille in anticipo.. Spero in una risposta. Distinti saluti.
[#1]
Spettabile utente,dall'ecografia emergono due problemi.Il fibroadenoma che è accertato dal radiologo,che è una neoformazione benigna.Per quanto riguarda l'ectasia duttale,che significa dilatazione dei dotti galattofori,non è niente di importante se semplice dilatazione.Se poi l'ecografista individua delle vegetazioni all'interno dei dotti bisogna chiarire meglio.Mi sembra di capire,però,che all'ecografia descrive semplicemente una dilatazione dei dotti galattofori.Io le chiedo se lei ha mai avuto secrezione di liquido dal capezzolo di sinistra.Comunque se l'ecografista ha avuto dei dubbi le soluzioni sono due:o ripete l'ecografia da un altro radiologo,oppure si deve sottoporre a duttogalattografia,cioè incannulare un dotto galattoforo dal capezzolo con una sottile cannula e somministrare un mezzo di contrasto,quindi fare una mammografia.E' un esame semplice.Ma prima di arrivare a ciò,ripeto,si sottoponga ad altra ecografia mammaria.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Dr. Massimo Pisano senologia chirurgica
[#2]
Ex utente
Gentilissimo Dott Pisano,innanzitutto volevo ringraziarla per la sua risposta..per quanto riguarda il fibroadenoma,occorre un intervento chirurgico? Comunque non ho mai avuto secrezione liquida dal capezzolo sinistro,(domanda fatta anche dal radiologo).. Mi ha consigliato comunque di fare l ago aspirato e biopsia. Lei cosa mi consiglia? E a cosa sono dovuti queste dilatazioni dei dotti? La ringrazio di nuovo.. Attendo con ansia una sua risposta.
[#3]
Gentile utente,
un fibroadenoma di 8 mm non si asporta nè serve esame agoaspirato.Si controlla nel tempo con esame ecografico e se il fibroadenoma ha la tendenza alla crescita nel tempo,quindi provocare fastidio o problemi estetici o psicologici(di preoccupazione)allora è indicato l'intervento chirurgico di asportazione.Consideri che le probabilità che un fibroadenoma possa degenerare sono praticamente nulle.
La causa della dilatazione dei dotti galattofori non è chiara,solitamente avviene nelle donne in età tra i 40-50 anni per fenomeno di invecchiamento della mammella.Comunque la dilatazione dei dotti galattofori non è associata ad aumentato rischio di cancro al seno.Utile comunque visita senologica che deve sempre seguire ad esami strumentali che hanno segnalato un problema.
Cordiali saluti.
un fibroadenoma di 8 mm non si asporta nè serve esame agoaspirato.Si controlla nel tempo con esame ecografico e se il fibroadenoma ha la tendenza alla crescita nel tempo,quindi provocare fastidio o problemi estetici o psicologici(di preoccupazione)allora è indicato l'intervento chirurgico di asportazione.Consideri che le probabilità che un fibroadenoma possa degenerare sono praticamente nulle.
La causa della dilatazione dei dotti galattofori non è chiara,solitamente avviene nelle donne in età tra i 40-50 anni per fenomeno di invecchiamento della mammella.Comunque la dilatazione dei dotti galattofori non è associata ad aumentato rischio di cancro al seno.Utile comunque visita senologica che deve sempre seguire ad esami strumentali che hanno segnalato un problema.
Cordiali saluti.
[#4]
Ex utente
Gentilissimo Dott Pisano,grazie nuovamente per la sua risposta. Comunque l agoaspirato mi è stato consigliato non per il fibroadenoma,ma per la "formazione ipoecogena di 8 mm con ectasia duttale"lei cosa ne pensa? E pensa sia normale che mi sia stata riscontrata l ectasia duttale avendo 25 anni? Distinti saluti.
[#5]
Gentile utente,
l'ectasia duttale non è una patologia preoccupante,comunque se l'ecografista ha optato per l'agoaspirato avrà le sue ragioni.Se la formazione ipoecogena si trova nel contesto dell'ectasia il radiologo vuole chiarimenti e giustamente.
Cordiali saluti e mi informi.
l'ectasia duttale non è una patologia preoccupante,comunque se l'ecografista ha optato per l'agoaspirato avrà le sue ragioni.Se la formazione ipoecogena si trova nel contesto dell'ectasia il radiologo vuole chiarimenti e giustamente.
Cordiali saluti e mi informi.
[#6]
Ex utente
Salve come le avevo detto ho fatto l agoaspirato questo è il risultato: Striscio moderatamente cellulato. Lo striscio risulta costituito da cellule epiteliali,disposte isolatamente o in aggregati coesivi,caratterizzate da nuclei ipercromici e dismetrici. Il quadro citologico pone il sospetto di malignità C4.
Può spiegarmi per favore ?
Può spiegarmi per favore ?
[#7]
Ex utente
Salve come le avevo detto ho fatto l agoaspirato questo è il risultato:Striscio moderatamente cellulato. Lo striscio risulta costituito da cellule epiteliali,disposte isolatamente o in aggregati coesivi,caratterizzate da nuclei ipercromici e dismetrici. Il quadro citologico pone il sospetto di malignità C4. Può spiegarmi per favore ?
[#8]
Gentile utente,
l'esame citologico è sospetto di lesione maligna,pertanto deve consultare al più presto un chirurgo senologo per intervento chirurgico.All'interno dei dotti è presente una probabile neoplasia maligna.Dico probabile perchè la certezza la possiamo avere con un esame istologico sul pezzo asportato.Altri esami diagnostici non servono.
Cordiali saluti e mi faccia sapere.
l'esame citologico è sospetto di lesione maligna,pertanto deve consultare al più presto un chirurgo senologo per intervento chirurgico.All'interno dei dotti è presente una probabile neoplasia maligna.Dico probabile perchè la certezza la possiamo avere con un esame istologico sul pezzo asportato.Altri esami diagnostici non servono.
Cordiali saluti e mi faccia sapere.
[#9]
Ex utente
Buona sera.. mi sono recata da un senologo e mi ha fatto mammografia ed ecografia: qst è il referto:
Esame clinico: a sinistra in sede sm e ra è palpabile area di addensamento duro del diametro di 7 cm.
Mammografia: a sinistra è visibile distorsione parenchimale irregolare con associato cluster di microcalcificazioni granulari, in un area di parenchima di almeno 5 cm circa. Il referto clinico è fortemente sospetto per eteroplasia.
Può spiegarmi qualcosa? Sono in panico. Grazie per la sua attenzione cordiali saluti.
Esame clinico: a sinistra in sede sm e ra è palpabile area di addensamento duro del diametro di 7 cm.
Mammografia: a sinistra è visibile distorsione parenchimale irregolare con associato cluster di microcalcificazioni granulari, in un area di parenchima di almeno 5 cm circa. Il referto clinico è fortemente sospetto per eteroplasia.
Può spiegarmi qualcosa? Sono in panico. Grazie per la sua attenzione cordiali saluti.
[#10]
Cara amica,
è evidente da quanto ci allega che la lesione riscontrata merita senz'altro un ulteriore approfondimento probabilmente chirurgico.
Stia comunque assolutamente tranquilla perché da quanto descrive la lesione principale si riferisce a quella "ipoecogena di 8 mm", e quindi curabilissima , mentre, sempre nella peggiore delle ipotesi il resto della ghiandola sede delle microcalcificazioni è molto probabilmente da ascriversi a lesione non invasiva e quindi guaribilissima con trattamento chirurgico.
Può dirmi se ha avuto altri casi di tumore al seno o alla mammella nella sua famiglia considerando sino alle cugine di primo grado ?
Non esiti , se lo desidera, a richiedere ulteriori spiegazioni.
Tanti saluti
Salvo Catania
è evidente da quanto ci allega che la lesione riscontrata merita senz'altro un ulteriore approfondimento probabilmente chirurgico.
Stia comunque assolutamente tranquilla perché da quanto descrive la lesione principale si riferisce a quella "ipoecogena di 8 mm", e quindi curabilissima , mentre, sempre nella peggiore delle ipotesi il resto della ghiandola sede delle microcalcificazioni è molto probabilmente da ascriversi a lesione non invasiva e quindi guaribilissima con trattamento chirurgico.
Può dirmi se ha avuto altri casi di tumore al seno o alla mammella nella sua famiglia considerando sino alle cugine di primo grado ?
Non esiti , se lo desidera, a richiedere ulteriori spiegazioni.
Tanti saluti
Salvo Catania
[#12]
Sì è possibile anche tenendo conto del caso della nonna. I tumori insorti a 40 anni impongono di mettere sul tavolo la causa genetica.
Le confermo, indipendentemente dall'esito della Risonanza , che molto probabilmente la lesione più importante sia di piccole dimensioni e quindi CURABILISSIMA e che (non si spaventi quindi se la Risonanza "capterà una zona molto più ampia ) il resto descritto come sede di microcalcificazioni possa essere costituito tutto da carcinoma in situ che una volta asportato porta a guarigione nel 100 % dei casi.
Tutto ciò nella peggiore delle ipotesi.
Quando farà la Risonanza ? Mi raccomando CON mezzo di contrasto se no "non si vede nulla ".
In attesa degli approfondimenti e terapie perché non ci viene a trovare ( anticipo già il suo ingresso) nel blog RAGAZZE FUORI DI SENO
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-624.html
a) perché la malattia principale non è il cancro, come le ho detto, curabile ( anche se avesse esperienze differenti in famiglia) , ma una seconda malattia che si associa al tumore , quella meno curabile : LA PAURA DELLA PAURA.
b) Le fasi di attesa, di incertezza per il futuro, per l'entità della terapia si affrontano meglio in gruppo con persone che sono già compagne di avventura e che possono condividere.
L'aspettiamo !
Le confermo, indipendentemente dall'esito della Risonanza , che molto probabilmente la lesione più importante sia di piccole dimensioni e quindi CURABILISSIMA e che (non si spaventi quindi se la Risonanza "capterà una zona molto più ampia ) il resto descritto come sede di microcalcificazioni possa essere costituito tutto da carcinoma in situ che una volta asportato porta a guarigione nel 100 % dei casi.
Tutto ciò nella peggiore delle ipotesi.
Quando farà la Risonanza ? Mi raccomando CON mezzo di contrasto se no "non si vede nulla ".
In attesa degli approfondimenti e terapie perché non ci viene a trovare ( anticipo già il suo ingresso) nel blog RAGAZZE FUORI DI SENO
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-624.html
a) perché la malattia principale non è il cancro, come le ho detto, curabile ( anche se avesse esperienze differenti in famiglia) , ma una seconda malattia che si associa al tumore , quella meno curabile : LA PAURA DELLA PAURA.
b) Le fasi di attesa, di incertezza per il futuro, per l'entità della terapia si affrontano meglio in gruppo con persone che sono già compagne di avventura e che possono condividere.
L'aspettiamo !
[#13]
Ex utente
Farò la risonanza con mezzo di contrasto martedì.. ma io non capisco una cosa se nell ecografia si descriveva lesione ipoecogena di 8 mm, perché nella mammografia si parla di 7 cm? Sono due cose differenti? Non capisco.. inizialmente si parlava di ectasia duttale. La ringrazio per le sue risposte e soprattutto per le sue parole rassicuranti..
[#16]
Ex utente
Buongiorno dott Catania ho avuto i risultati della risonanza:
Mammelle di tipo friboadiposo con parenchimia ghiandolare eterogeneamente distribuito a livello dei quadranti superiori ed inferiore esterno di sn è presente una neoformazione a margini irregolari che infiltra i piani cutanei e la regione retroareolare,tale formazione presenta segni di retrizione della diffusività a valori di B alti nelle T2 fat sat multipli foci di iperintensità di segnale ed appare disomogeneamente isointesa in T1 dopo mdc curve di intensità di segnale tempo di tipo II e III. In sede ascellare omolaterale presenza di formazioni linfonodi la maggiore misura 10 mm appare rotondeggiante con marcata impregnazione. Alla confluenza dei quadranti inferiori di sn presenza di formazione nodulare di 5mm con patterns RM prima e dopo mdc di non univoca interpretazione.
Cosa ne pensa? Mi hanno detto k interessa quasi tutta la mammella il problema.
Attendo con ansia la sua risposta.
Mammelle di tipo friboadiposo con parenchimia ghiandolare eterogeneamente distribuito a livello dei quadranti superiori ed inferiore esterno di sn è presente una neoformazione a margini irregolari che infiltra i piani cutanei e la regione retroareolare,tale formazione presenta segni di retrizione della diffusività a valori di B alti nelle T2 fat sat multipli foci di iperintensità di segnale ed appare disomogeneamente isointesa in T1 dopo mdc curve di intensità di segnale tempo di tipo II e III. In sede ascellare omolaterale presenza di formazioni linfonodi la maggiore misura 10 mm appare rotondeggiante con marcata impregnazione. Alla confluenza dei quadranti inferiori di sn presenza di formazione nodulare di 5mm con patterns RM prima e dopo mdc di non univoca interpretazione.
Cosa ne pensa? Mi hanno detto k interessa quasi tutta la mammella il problema.
Attendo con ansia la sua risposta.
[#17]
Sì , conferma quanto Le avevo scritto prima. Indubbiamente si conferma una multifocalità, ma sono convinto che la lesione prevalente sia di carcinoma in situ e che con la terapia chirurgica si può ottenere un ottimo risultato curativo definitivo
Ma ora si occupi della seconda malattia, quella più difficile da curare : la PAURA.
Se ci viene a trovare su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-629.html
l'accompagneremo sino all'intervento e anche dopo ovviamente.
L'aspettiamo-
Ma ora si occupi della seconda malattia, quella più difficile da curare : la PAURA.
Se ci viene a trovare su
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-629.html
l'accompagneremo sino all'intervento e anche dopo ovviamente.
L'aspettiamo-
[#19]
Ex utente
Buongiorno gentilissimo Dott.. ho avuto il risultato del esame istologico qst è quanto:
Diagnosi:
Carcinoma invasivo di tipo duttale NAS della mammella.
Score Sec Elston=5/9 (formazione di tubuli =2 pleomorfismo nucleare =2 conta mitotica= 1) grado ben differenziato.
Presenti focolai d infiltrazione perineurale. Non evidenza d invasione vascolare e di necrosi intratumorale nelle sezioni esaminate.
Recettori estrogeni: positivo nel 90% delle cellule neoplastiche
Recettori progesterone:positivo nel 90%delle cellule neoplastiche.
Ki67:positivo nel 50%delle cellule neoplastiche.
Her2: score +1
Cosa ne pensa??
Diagnosi:
Carcinoma invasivo di tipo duttale NAS della mammella.
Score Sec Elston=5/9 (formazione di tubuli =2 pleomorfismo nucleare =2 conta mitotica= 1) grado ben differenziato.
Presenti focolai d infiltrazione perineurale. Non evidenza d invasione vascolare e di necrosi intratumorale nelle sezioni esaminate.
Recettori estrogeni: positivo nel 90% delle cellule neoplastiche
Recettori progesterone:positivo nel 90%delle cellule neoplastiche.
Ki67:positivo nel 50%delle cellule neoplastiche.
Her2: score +1
Cosa ne pensa??
[#20]
Ex utente
gentilissimo Dott.. ho avuto il risultato del esame istologico qst è quanto:
Diagnosi:
Carcinoma invasivo di tipo duttale NAS della mammella.
Score Sec Elston=5/9 (formazione di tubuli =2 pleomorfismo nucleare =2 conta mitotica= 1) grado ben differenziato.
Presenti focolai d infiltrazione perineurale. Non evidenza d invasione vascolare e di necrosi intratumorale nelle sezioni esaminate.
Recettori estrogeni: positivo nel 90% delle cellule neoplastiche
Recettori progesterone:positivo nel 90%delle cellule neoplastiche.
Ki67:positivo nel 50%delle cellule neoplastiche.
Her2: score +1
Cosa ne pensa??
Diagnosi:
Carcinoma invasivo di tipo duttale NAS della mammella.
Score Sec Elston=5/9 (formazione di tubuli =2 pleomorfismo nucleare =2 conta mitotica= 1) grado ben differenziato.
Presenti focolai d infiltrazione perineurale. Non evidenza d invasione vascolare e di necrosi intratumorale nelle sezioni esaminate.
Recettori estrogeni: positivo nel 90% delle cellule neoplastiche
Recettori progesterone:positivo nel 90%delle cellule neoplastiche.
Ki67:positivo nel 50%delle cellule neoplastiche.
Her2: score +1
Cosa ne pensa??
[#21]
Le risponderò senz'altro, ma intanto cosa Le hanno proposto di fare ?
Le avranno spiegato senz'altro che si tratta di un istotipo con diversi fattori prognostici favorevoli (Recettori positivi, ben differenziato) accanto ad un indice di proliferazione elevato che richiede un trattamento sollecito.
Le avranno spiegato senz'altro che si tratta di un istotipo con diversi fattori prognostici favorevoli (Recettori positivi, ben differenziato) accanto ad un indice di proliferazione elevato che richiede un trattamento sollecito.
[#22]
Ex utente
Buongiorno dott Catania..
le scrivo per dirle che stamane ho visto l oncologo il quale mi ha indicato la "strada"da percorrere..
mi ha detto k a breve inizierò la chemioterapia per cercare di ridurre il tutto,lunedì kmq mi dirà la data giusta. Nel frattempo dovrò fare tac total body con mdc e una scintigrafia.
In più mi ha detto k farò una puntura per bloccare il mio ciclo mestruale e che successivamente dovrò prendere una pillola ormonale per 5 anni.. avrò problemi poi in un futuro ad avere gravidanze? Ho solo 25 anni. Sono molto preoccupata. Mi dica lei qualcosa.. la ringrazio in anticipo.. cordiali saluti.
le scrivo per dirle che stamane ho visto l oncologo il quale mi ha indicato la "strada"da percorrere..
mi ha detto k a breve inizierò la chemioterapia per cercare di ridurre il tutto,lunedì kmq mi dirà la data giusta. Nel frattempo dovrò fare tac total body con mdc e una scintigrafia.
In più mi ha detto k farò una puntura per bloccare il mio ciclo mestruale e che successivamente dovrò prendere una pillola ormonale per 5 anni.. avrò problemi poi in un futuro ad avere gravidanze? Ho solo 25 anni. Sono molto preoccupata. Mi dica lei qualcosa.. la ringrazio in anticipo.. cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 22 risposte e 11.8k visite dal 19/01/2017.
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Approfondimento su Tumore al seno
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