Un continuo dolore al seno sinistro
salve,
La madre della mia ragazza ha effettuato una ecografia mammaria bilaterale in quanto riscontrava un continuo dolore al seno sinistro. Il soggetto in questione ha 62 anni.
il referto dice:
Soggetto inviato per mastite, si dimostra la presenza di involuzione bilaterale di aspetto fibro-adipos dei corpi mammari. In sede retroareolare sinistra riconoscibili due piccole formazioni simil nodulari solide, rispettivamente di 5,5 e 7,3 mm. Non raccolte al corpo adiposo mammario, non segni di patologiche ulteriori dilatazioni dei dotti escretori. Ascellare sn alcune linfoghiandole di cui la maggiore pari a 18 mm.
Aggiungo anche che il 25 settembre 2007 ha effettuato una mammografia nell’ambito del programma di screeming che a dato esito negativo, dove non sono state rilevate alterazioni sospette per presenza di tumore al seno.
siamo un po preoccupati e volevamo sapere se c'è possibilita di tumore o che esami fare per verificarne la presenza o se invece non è nulla di garve.
ringrazio anticipatamente
La madre della mia ragazza ha effettuato una ecografia mammaria bilaterale in quanto riscontrava un continuo dolore al seno sinistro. Il soggetto in questione ha 62 anni.
il referto dice:
Soggetto inviato per mastite, si dimostra la presenza di involuzione bilaterale di aspetto fibro-adipos dei corpi mammari. In sede retroareolare sinistra riconoscibili due piccole formazioni simil nodulari solide, rispettivamente di 5,5 e 7,3 mm. Non raccolte al corpo adiposo mammario, non segni di patologiche ulteriori dilatazioni dei dotti escretori. Ascellare sn alcune linfoghiandole di cui la maggiore pari a 18 mm.
Aggiungo anche che il 25 settembre 2007 ha effettuato una mammografia nell’ambito del programma di screeming che a dato esito negativo, dove non sono state rilevate alterazioni sospette per presenza di tumore al seno.
siamo un po preoccupati e volevamo sapere se c'è possibilita di tumore o che esami fare per verificarne la presenza o se invece non è nulla di garve.
ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Carlo Camplone
Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza
23
g.le utente,
L'esame ecografico e mammografico sono ottimi mezzi diagnostici per la diagnosi precoce del tumore della mammella ma che da soli non orientano senza che la sig.ra venga visitata e senza che venga raccolta un'accurata storia clinica.
Da ciò che riferisce i sintomi e i referti ecografici orienterebbero verso la diagnosi (così sembra da ciò che scrive) della sospetta mastite per la quale la paziente è stata invitata ad eseguire l'ecografia (di recente esecuzione?).
Ripeterei, vista la comparsa del dolore al seno e del reperto di linfoghiandole in sede ascellare, una mammografia (visto che è passato un anno dall'ultima) e successivamente eseguirei una visita specialistica alla luce degli esami effettuati per un attento esame obiettivo e, ripeto, raccolta della storia clinica.
L'esame ecografico e mammografico sono ottimi mezzi diagnostici per la diagnosi precoce del tumore della mammella ma che da soli non orientano senza che la sig.ra venga visitata e senza che venga raccolta un'accurata storia clinica.
Da ciò che riferisce i sintomi e i referti ecografici orienterebbero verso la diagnosi (così sembra da ciò che scrive) della sospetta mastite per la quale la paziente è stata invitata ad eseguire l'ecografia (di recente esecuzione?).
Ripeterei, vista la comparsa del dolore al seno e del reperto di linfoghiandole in sede ascellare, una mammografia (visto che è passato un anno dall'ultima) e successivamente eseguirei una visita specialistica alla luce degli esami effettuati per un attento esame obiettivo e, ripeto, raccolta della storia clinica.
Dott. Carlo Camplone
[#3]
Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.6k 1.2k
Gentile utente,
mentre il dolore in premenopausa non ha un significato preoccupante in post menopausa acquista maggior valore e pertanto un approfondimento diagnostico è da considerare necessario
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
Cordiali saluti
mentre il dolore in premenopausa non ha un significato preoccupante in post menopausa acquista maggior valore e pertanto un approfondimento diagnostico è da considerare necessario
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.8k visite dal 12/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.