Carcinoma infiltrante di tipo lobulare
Buonasera, vi scrivo per mia madre, 47 anni. Premetto che mia madre da quando ha 25 anni effettua controlli periodici a causa di noduli benigni. Il nostro incubo inizia il 26 ottobre, una visita senologica evidenzia la presenza di un nodulo sospetto nel seno sinistro, mammografia ed ecografia confermano il dubbio di malignità. È di circa 18 mm. Intorno al 7 di novembre effettua una biopsia, non si sa come ma risulta essere una lesione benigna b2. Ma noi non ci siamo fermate, abbiamo fatto le valigie e ci siamo presentate da un altro specialista in questo caso dello IEO. Di nuovo visita senologica, mammografia, ecografia e biopsia. Purtroppo ecco che il 12 dicembre arriva la conferma che temevamo, carcinoma infiltrante di tipo lobulare, g2. Di circa 20 mm, più due altri noduli sospetti di circa 13 mm. Nelle due ecografie effettuate i linfonodi non sembrerebbero ancora essere stati raggiunti. Ora siamo in attesa dell'intervento il 16 gennaio allo IEO. So bene che le domande che vi farò non potranno avere particolari risposte ma scrivere di questo problema mi aiuta a tenermi impegnata e non arrendermi ai pensieri brutti che mi passano per la mente. Come vi sembra il quadro generale che ho appena descritto? Quando i linfonodi sono già stati raggiunti è possibile che si veda dalle ecografie o devo definitivamente abbandonare questa speranza? Il lobulare è peggiore del duttale? Vi chiedo più che altro di descrivermi dal vostro punto di vista la situazione di mia madre, non tanto di parlarmi delle caratteristiche del tumore perché purtroppo ho la testa piena di informazioni e non so nemmeno più quali siano attendibili e quali no! Aspetto con ansia un vostro parere! Grazie
[#1]
Proprio domani opero una ragazza con un tumore il cui istologico era purtroppo stato classificato B2 diversi mesi fa.
Dovrebbe allegare tutto l'esame istologico con tutti i fattori predittivi per aggiungere ulteriori informazioni. Nel caso di sua madre il quadro che ci descrive è peggiorativo non in senso di preoccupazione per la sua vita, ma perché potrebbe trattarsi di un carcinoma multifocale e quindi trattabile con un intervento di mastectomia piuttosto che con intervento conservativo. Ma questo suppongo glielo abbiano spiegato già.
Se nell'attesa dell'intervento vuole venirci a raccontare la sua storia nel nostro blog RagazzeFuoridiseno (si presenti con un nome e dica che l'ho invitata io) e l'accompagneremo in queste difficili fasi in cui la malattia più grave e difficile da trattare non è il cancro, ma la paura del cancro. L'attesa fa il resto.
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-548.html
L'aspettiamo.........e intanto anticipo io il suo ingresso.
Dovrebbe allegare tutto l'esame istologico con tutti i fattori predittivi per aggiungere ulteriori informazioni. Nel caso di sua madre il quadro che ci descrive è peggiorativo non in senso di preoccupazione per la sua vita, ma perché potrebbe trattarsi di un carcinoma multifocale e quindi trattabile con un intervento di mastectomia piuttosto che con intervento conservativo. Ma questo suppongo glielo abbiano spiegato già.
Se nell'attesa dell'intervento vuole venirci a raccontare la sua storia nel nostro blog RagazzeFuoridiseno (si presenti con un nome e dica che l'ho invitata io) e l'accompagneremo in queste difficili fasi in cui la malattia più grave e difficile da trattare non è il cancro, ma la paura del cancro. L'attesa fa il resto.
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-548.html
L'aspettiamo.........e intanto anticipo io il suo ingresso.
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie mille per la sua risposta Dottore. Nell'esame istologico in mio possesso le uniche informazioni sono queste " carcinoma infiltrante ( grado citologico sec harveit G2; grado nucleare sec black G2 ) di tipo lobulare. E poi delle sigle che suppongo non siano utili T04000 M85203 PR PR PR. Ago biopsia della regione emitelica superiore. Sì certo durante il prericovero ci hanno spiegato appunto che questo tipo di tumore si presenta in più punti e quindi sarà necessaria una mastectomia, analizzeranno il linfonodo sentinella e poi procederanno di conseguenza. Le volevo fare una domanda, il fatto che la prima biopsia fosse negativa potrebbe voler dire che il tumore ha dimensioni più piccole rispetto a quello che si vede dall'eco? O per sua personale esperienza hanno semplicemente sbagliato totalmente il prelievo? So bene che avremmo la situazione più chiara dopo l'intervento ma secondo lei è possibile sperare in un lieto fine o almeno in ancora qualche tempo fa vivere ? Perdoni il mio pessimismo ma l'attesa ci ha devastate! Grazie ancora, e spero mi risponda !
[#3]
>>l'intervento ma secondo lei è possibile sperare in un lieto fine o almeno in ancora qualche tempo fa vivere ? Perdoni il mio pessimismo ma l'attesa ci ha devastate! >>
Ma stiamo scherzando ?
Venga a parlarci delle sue paure sul nostro blog e l'accompagneremo sino all'intervento e anche dopo
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-548.html
Ma stiamo scherzando ?
Venga a parlarci delle sue paure sul nostro blog e l'accompagneremo sino all'intervento e anche dopo
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-548.html
[#5]
>>ma la mia unica e semplicissima paura è che mia madre possa morire>>
Per aiutarla a gestire queste paure...l'ho invitata nel blog
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-553.html
ne approfitti
Per aiutarla a gestire queste paure...l'ho invitata nel blog
Ecco il link
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-553.html
ne approfitti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5.8k visite dal 02/01/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.