Asportazione fibroadenoma
Salve,
Sono Vincenza ho 35 anni e da circa 10 anni seguo la storia di quello che da sempre mi è stato diagnosticato come fibroadenoma: voluminosa formazione di 3,2 cm di diametro con minuti poli vascolari periferici. Il referto più "vecchio" che sono riuscita a trovare risale al 2009. Dal 2009 al 2012 le dimensioni sono rimaste invariate: 3.2 cm. Nel 2013 ho avuto la mia bimba. Mi ricontrollo nel 2015. Dall'eco risulta aumentato a 3,5 cm. Il consiglio è controllo annuale. Il 28/10/2016 faccio una nuova ecografia e risulta arrivato a 3,8cm. L'ecografista mi rassicura sulla natura benigna ma mi consiglia di rimuoverlo poiché vista la vascolarizzazione, è destinato ad aumentare. Mi manda perciò subito dalla senologa per fissare l'asportazione. La stessa mi accoglie con le parole tumore filloide e sarcoma facendomi sprofondare nel baratro. Ho apprezzato la crudezza dei possibili risultati che sarebbero potuti venire fuori dalla biopsia ma, d'accordo col mio medico di base, ho affidato l'intervento ad un chirurgo che sembra uno dei più bravi nella mia città. Il problema è che mi visiterà a metà febbraio e da quella data passeranno altri 2 mesi per l'intervento. Secondo Voi è consigliabile effettuare una risonanza magnetica nel frattempo? Purtroppo l'attesa è lunga anche per altre strutture....
Ringrazio tantissimo chi risponderà
Cordiali saluti
Vincenza
Sono Vincenza ho 35 anni e da circa 10 anni seguo la storia di quello che da sempre mi è stato diagnosticato come fibroadenoma: voluminosa formazione di 3,2 cm di diametro con minuti poli vascolari periferici. Il referto più "vecchio" che sono riuscita a trovare risale al 2009. Dal 2009 al 2012 le dimensioni sono rimaste invariate: 3.2 cm. Nel 2013 ho avuto la mia bimba. Mi ricontrollo nel 2015. Dall'eco risulta aumentato a 3,5 cm. Il consiglio è controllo annuale. Il 28/10/2016 faccio una nuova ecografia e risulta arrivato a 3,8cm. L'ecografista mi rassicura sulla natura benigna ma mi consiglia di rimuoverlo poiché vista la vascolarizzazione, è destinato ad aumentare. Mi manda perciò subito dalla senologa per fissare l'asportazione. La stessa mi accoglie con le parole tumore filloide e sarcoma facendomi sprofondare nel baratro. Ho apprezzato la crudezza dei possibili risultati che sarebbero potuti venire fuori dalla biopsia ma, d'accordo col mio medico di base, ho affidato l'intervento ad un chirurgo che sembra uno dei più bravi nella mia città. Il problema è che mi visiterà a metà febbraio e da quella data passeranno altri 2 mesi per l'intervento. Secondo Voi è consigliabile effettuare una risonanza magnetica nel frattempo? Purtroppo l'attesa è lunga anche per altre strutture....
Ringrazio tantissimo chi risponderà
Cordiali saluti
Vincenza
[#1]
E nel frattempo Lei sopravviverà ??? (^__^)
Scherzo ovviamente, ma non troppo perché non si dovrebbe abusare troppo dell'ansia altrui.
>> La stessa mi accoglie con le parole tumore filloide e sarcoma facendomi sprofondare nel baratro>>
.......e poi la rimandano a 6 mesi ????????
In via del tutto eccezionale, se lo desidera può scrivermi (allegando il link di questo consulto) una mail
[ salvo.catania@libero.it ]
Tanti saluti
Salvo Catania
Scherzo ovviamente, ma non troppo perché non si dovrebbe abusare troppo dell'ansia altrui.
>> La stessa mi accoglie con le parole tumore filloide e sarcoma facendomi sprofondare nel baratro>>
.......e poi la rimandano a 6 mesi ????????
In via del tutto eccezionale, se lo desidera può scrivermi (allegando il link di questo consulto) una mail
[ salvo.catania@libero.it ]
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.4k visite dal 07/11/2016.
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