Poiché piuttosto preoccupata per la situazione di mia madre
Gentili medici,
Scrivo alla vostra attenzione poiché piuttosto preoccupata per la situazione di mia madre,di 63 anni, alla quale hanno riscontrato un nodulo al seno sinistro durante normale screening tramite mammografia. È stata quindi invitata a ripetere l'esame e ad eseguire un esame ecografico di approfondimento dal quale, a detta del medico, non si evincono caratteri di malignità . Considerata, comunque, l'età e la negatività degli esami precedenti svolti sino ad ora, hanno preferito invitarla ad eseguire un agobiopsia alla quale si sottoporrà il prossimo 8 settembre. In attesa del ritiro del referto ecografico, mi domando se, visti i presupposti, possa davvero trattarsi di patologia benigna. Ho letto che alla sua età difficilmente possa emergere qualcosa di innocuo .Il medico, dal canto suo, ci ha tranquillizzati, dicendoci che da quanto si evince dall'eco, non sembrerebbe nulla di grave. Preciso, inoltre, che dalla mammo hanno riscontrato una lieve asimmetria dei seni. Sono molto spaventata. Perché ,poi, attendere oltre un mese per l'agobiopsia e oltre per il relativo risultato?Non appena avremo i referti eco, gradirei condividere la diagnosi con voi .Grazie mille e saluti.
Scrivo alla vostra attenzione poiché piuttosto preoccupata per la situazione di mia madre,di 63 anni, alla quale hanno riscontrato un nodulo al seno sinistro durante normale screening tramite mammografia. È stata quindi invitata a ripetere l'esame e ad eseguire un esame ecografico di approfondimento dal quale, a detta del medico, non si evincono caratteri di malignità . Considerata, comunque, l'età e la negatività degli esami precedenti svolti sino ad ora, hanno preferito invitarla ad eseguire un agobiopsia alla quale si sottoporrà il prossimo 8 settembre. In attesa del ritiro del referto ecografico, mi domando se, visti i presupposti, possa davvero trattarsi di patologia benigna. Ho letto che alla sua età difficilmente possa emergere qualcosa di innocuo .Il medico, dal canto suo, ci ha tranquillizzati, dicendoci che da quanto si evince dall'eco, non sembrerebbe nulla di grave. Preciso, inoltre, che dalla mammo hanno riscontrato una lieve asimmetria dei seni. Sono molto spaventata. Perché ,poi, attendere oltre un mese per l'agobiopsia e oltre per il relativo risultato?Non appena avremo i referti eco, gradirei condividere la diagnosi con voi .Grazie mille e saluti.
[#1]
Purtroppo non ci dà elementi per fare una valutazione diagnostica corretta.
Effettivamente in questo caso l'approfondimento si rende assolutamente necessario in ogni caso in ragione dell'età della mamma.
Tanti saluti
Salvo Catania
Effettivamente in questo caso l'approfondimento si rende assolutamente necessario in ogni caso in ragione dell'età della mamma.
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Grazie per la sua gentile risposta,
Le riporto l'esito dell'ecografia di mia madre, in attesa dell'agobiopsia.
Richiamo dello screening mammografico per asimmetria di densità ai quadranti superiori della mammella sn .
Viene esueguito tomosintesi della mammella sn in due proiezioni+ecografia mammaria bilaterale.
La tomosintesi mostra ne addensamenti parenchimali ne microcalcificazioni con carattere di malignità . Al quadrante superoesterno si riconosce tenue radioopacità ben delimitata che all'esame ecografico si evidenzia come formazione ipoecogena solida del diametro massimo di circa 7 mm.
All'esame color-dopler non segni di vascolarizzazione patologica. Del resto d'ambo i lati ecograficamente non lesioni focali. Nelle cavità ascellari d'ambo i lati non linfoadenopatie patologiche aumentati di volume.
Conclusioni: lesione BI-RADS 4 al quadrante supero esterno della mammella sn, si consiglia esame bioptico.
Grazie
Le riporto l'esito dell'ecografia di mia madre, in attesa dell'agobiopsia.
Richiamo dello screening mammografico per asimmetria di densità ai quadranti superiori della mammella sn .
Viene esueguito tomosintesi della mammella sn in due proiezioni+ecografia mammaria bilaterale.
La tomosintesi mostra ne addensamenti parenchimali ne microcalcificazioni con carattere di malignità . Al quadrante superoesterno si riconosce tenue radioopacità ben delimitata che all'esame ecografico si evidenzia come formazione ipoecogena solida del diametro massimo di circa 7 mm.
All'esame color-dopler non segni di vascolarizzazione patologica. Del resto d'ambo i lati ecograficamente non lesioni focali. Nelle cavità ascellari d'ambo i lati non linfoadenopatie patologiche aumentati di volume.
Conclusioni: lesione BI-RADS 4 al quadrante supero esterno della mammella sn, si consiglia esame bioptico.
Grazie
[#5]
Utente
Buongiorno gentile dottore,
Le scrivo nuovamente circa l'evoluzione del caso di mia madre. L'esito della biopsia depone per adenosi sclerosante. I medici che ci seguono ci avevano fatto capire che condividono la scuola del meglio rimuovere qualsiasi tipo di lesione, sia benigna che non... Invece, alla fine, hanno deciso di far ripetere l'eco a mia mamma tra sei mesi. Mi domando: leggendo qua e là , ho appreso che questo tipo di diagnosi può essere difficile da distinguere rispetto ad una lesiona maligna o che lo può diventare. Come dovremmo comportarci ? Insistere per la rimozione chirurgica comunque o conservare un atteggiamento sereno e attendistico come consigliato? Saluti.
Le scrivo nuovamente circa l'evoluzione del caso di mia madre. L'esito della biopsia depone per adenosi sclerosante. I medici che ci seguono ci avevano fatto capire che condividono la scuola del meglio rimuovere qualsiasi tipo di lesione, sia benigna che non... Invece, alla fine, hanno deciso di far ripetere l'eco a mia mamma tra sei mesi. Mi domando: leggendo qua e là , ho appreso che questo tipo di diagnosi può essere difficile da distinguere rispetto ad una lesiona maligna o che lo può diventare. Come dovremmo comportarci ? Insistere per la rimozione chirurgica comunque o conservare un atteggiamento sereno e attendistico come consigliato? Saluti.
[#6]
E' difficile distinguerla con gli esami strumentali, ma voi avete un esame istologico che toglie ogni dubbio e anche sul rischio di trasformazione ritengo la che la vostra preoccupazione (trasmessa) possa essere considerata eccessiva.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2k visite dal 17/08/2016.
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