Nodulo 8mm seno
Buongiorno,sono una mamma di 41 anni,qualche gg fa guardandomi allo specchio ho notato un bozzo sul seno,avendo il seno piccolo era facilmente visibile alzando il braccio.
Ho prenotato immediatamente per il giorno dopo la visita per verificarne la natura.
Il nodulo e' mobile e duro ,analizzandolo il medico disse che non sospettava malignità ma sembrava che fosse di composizione mista(liquida solida)
Questo quello che ha scritto sul referto : parenchima mammario di aspetto mastopatico,nella sede clinica di apprezza formazione Ipo-ecogena di aspetto solido di 8,6 mm di diametro,margini regolari.
Alle ascelle linfonodi di aspetto regolare.
Mi propose di tenerlo controllato e nel caso si modificasse fare un ago aspirato,io proposi di farlo subito per mia tranquillità (ancora non ho l'esito ci vorrà ancora una settimana)
L'ultima mammografia ed ecografia l'ho eseguite a febbraio 2016,circa 5 mesi fa e non era stato riscontrato nulla di anomalo:mammelle a struttura disomogeneamente radio-opaca.non si evidenziano calcificazioni sospette.
Al complementare esame ecografico si apprezza qualche millimetrica cisti sparsa bilateralmente ma non si rilevano alterazioni focali sospette.
Conclusioni: bi-rads 2.
Ogni tanto eseguo l'auto palpazione ,ma non ricordo quando sia stata l'ultima che ho fatto.
Volevo precisare che a luglio 2015 un anno fa ho iniziato ad avere cicli irregolari per alcuni mesi,il ginecologo a fine dicembre 2015 mi prescrisse la pillola klaira per regolarizzarlo,ma che non ebbe un grande effetto positivo,poiché il ciclo continuava a venire irregolare pur assumendo la pillola con spotting intramestruale i primi 2 mesi.
I primi di maggio la sospesi e mi venne il primo ciclo naturale il 3 giugno 2016,poi terminato il ciclo ho iniziato ad avvertire sintomi fastidiosi come forte stanchezza ,vampate ,formicolii mani e piedi,ed ultimamente il sintomo piu evidente sono dolori articolari diffusi alle dita delle mani e dei piedi. Il ciclo ora non è più tornato ed ha un ritardo di 50 gg circa
Dagli esami ormonali risulto in perimenopausa,ed il medico mi disse che tutti i disturbi sono riferiti a questa condizione ormonale,e forse anche il nodulo potrebbe essere dovuto a questo ritardo e dall'assunzione della pillola(presa per circa 5 mesi).
Ho letto che a 41 anni i fibroadenomi sono atipici,cosa potrebbe essere questo nodulo? Ovviamente sono preoccupata e si aggiunge anche una condizione fisica non ottimale a causa di tutti questi disturbi che mi sono fiondati addosso all'improvviso.
Grazie in anticipo
Ho prenotato immediatamente per il giorno dopo la visita per verificarne la natura.
Il nodulo e' mobile e duro ,analizzandolo il medico disse che non sospettava malignità ma sembrava che fosse di composizione mista(liquida solida)
Questo quello che ha scritto sul referto : parenchima mammario di aspetto mastopatico,nella sede clinica di apprezza formazione Ipo-ecogena di aspetto solido di 8,6 mm di diametro,margini regolari.
Alle ascelle linfonodi di aspetto regolare.
Mi propose di tenerlo controllato e nel caso si modificasse fare un ago aspirato,io proposi di farlo subito per mia tranquillità (ancora non ho l'esito ci vorrà ancora una settimana)
L'ultima mammografia ed ecografia l'ho eseguite a febbraio 2016,circa 5 mesi fa e non era stato riscontrato nulla di anomalo:mammelle a struttura disomogeneamente radio-opaca.non si evidenziano calcificazioni sospette.
Al complementare esame ecografico si apprezza qualche millimetrica cisti sparsa bilateralmente ma non si rilevano alterazioni focali sospette.
Conclusioni: bi-rads 2.
Ogni tanto eseguo l'auto palpazione ,ma non ricordo quando sia stata l'ultima che ho fatto.
Volevo precisare che a luglio 2015 un anno fa ho iniziato ad avere cicli irregolari per alcuni mesi,il ginecologo a fine dicembre 2015 mi prescrisse la pillola klaira per regolarizzarlo,ma che non ebbe un grande effetto positivo,poiché il ciclo continuava a venire irregolare pur assumendo la pillola con spotting intramestruale i primi 2 mesi.
I primi di maggio la sospesi e mi venne il primo ciclo naturale il 3 giugno 2016,poi terminato il ciclo ho iniziato ad avvertire sintomi fastidiosi come forte stanchezza ,vampate ,formicolii mani e piedi,ed ultimamente il sintomo piu evidente sono dolori articolari diffusi alle dita delle mani e dei piedi. Il ciclo ora non è più tornato ed ha un ritardo di 50 gg circa
Dagli esami ormonali risulto in perimenopausa,ed il medico mi disse che tutti i disturbi sono riferiti a questa condizione ormonale,e forse anche il nodulo potrebbe essere dovuto a questo ritardo e dall'assunzione della pillola(presa per circa 5 mesi).
Ho letto che a 41 anni i fibroadenomi sono atipici,cosa potrebbe essere questo nodulo? Ovviamente sono preoccupata e si aggiunge anche una condizione fisica non ottimale a causa di tutti questi disturbi che mi sono fiondati addosso all'improvviso.
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile signora, quando ha fatto l'agoaspirato è uscito del liquido? dopo l'agoaspirato la lesione si è ridotta dim volume? se era presente liquido e se las lesio0ne simè rimpicciolita, si confermerebbe la natura fibrocistica della lesione. in ogni modo la mammografia negativa e quanto le ha detto il medico che l'ha visitata fa pensare alla natura cistica della lesione. cordialmente
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta,durante l'ago aspirato e' uscito anche un po' di liquido e sangue credo( guardando i vetrini) .in un primo momento il medico disse cercandola che sembrava sparita,ma invece era ancora presente, infatti a distanza di qualche gg la sento ancora.
Quello che ha forse insospettito il medico riguardo al nodulo e' stata la mia età (41 anni) e la natura mista del nodulo( ha parlato di parte liquida e solida)...
L'assunzione della pillola per circa 4 mesi ed il ritardo mestruale può aver causato il nodulo?
Grazie
Quello che ha forse insospettito il medico riguardo al nodulo e' stata la mia età (41 anni) e la natura mista del nodulo( ha parlato di parte liquida e solida)...
L'assunzione della pillola per circa 4 mesi ed il ritardo mestruale può aver causato il nodulo?
Grazie
[#3]
Gentile signora, se è uscito liquido e sangue probabilmente con la siringa è stato aspirato il liquido e forse la cisti si è riformata perchè si è riempita di sangue. per questo giorni dopo lei l'ha risentita. in ogni modo se è presente una componente solida è corretto aver eseguito l'agoaspirato. il fattore età è da mettere in conto nella valutazione generale. il suo medico ha considerato le cose in modo giusto. aspetti con serenità l'esito dell'agoaspirato. tutto fa pensare che sia una lesione benigna.. cordialmente
[#4]
Utente
Grazie ancora Dottore per la risposta,oggi è arrivato il citologico dell'ago aspirato:
Materiale cellulare poco abbondante costituito da elementi duttili iperplasici senza atipie, nuclei nudi e da qualche lembo con modificazioni di tipo apocrino.
Reperto suggestivo per area proliferativa di tipo mastopatico fibro-cistica.(cat.C2)
Ho sentito il medico che mi ha visitata e fatto il prelievo e mi ha detto che vorrebbe rivedermi tra 20 gg e nel caso fosse ancora presente preferirebbe togliere il nodulo.
Come scrivevo le mestruazioni ancora non mi sono tornate (le ultime 2 mesi fa),ed il medico spera mi torni il ciclo per verificare se il nodulo potesse in quel caso riassorbirsi .
Nonostante il referto negativo rimango un po' preoccupata ...cosa ne pensa?
Grazie in anticipo
Materiale cellulare poco abbondante costituito da elementi duttili iperplasici senza atipie, nuclei nudi e da qualche lembo con modificazioni di tipo apocrino.
Reperto suggestivo per area proliferativa di tipo mastopatico fibro-cistica.(cat.C2)
Ho sentito il medico che mi ha visitata e fatto il prelievo e mi ha detto che vorrebbe rivedermi tra 20 gg e nel caso fosse ancora presente preferirebbe togliere il nodulo.
Come scrivevo le mestruazioni ancora non mi sono tornate (le ultime 2 mesi fa),ed il medico spera mi torni il ciclo per verificare se il nodulo potesse in quel caso riassorbirsi .
Nonostante il referto negativo rimango un po' preoccupata ...cosa ne pensa?
Grazie in anticipo
[#5]
Gentile signora il referto istologico parla di elementi iper plastici senza stipite. Quindi si parla di mastro paria fibrocustica e quindi non di tumore né di lesione precancerosa.quindi può stare tranquilla. Sono noduli che si riformano nella sua mammella. È giusto tenere sotto controllo la mammella ma senza esagerare. Segua il consiglio del suo medico sulla opportunità del controllo e della relazione con il ciclo. Ma cautela con la chirurgia eccessiva e profilattica quando non ci sono i motivi. Cari saluti ed auguri
[#7]
Utente
Buongiorno gentili dottori,vorrei aggiornarvi sulla situazione.
Dopo l'esito del citologico ho eseguito una eco con un nuovo medico che rilevo' il nodulo diminuito di dimensioni da 8,6 a 6,5 (il 9 di agosto),poi un' altra eco con il medico che mi ha visitata la prima volta (il 22 agosto) anche lui ha trovato il nodulino rimpicciolito e mi ha detto di rivederci verso dicembre...
Il secondo medico mi ha proposto il controllo ad ottobre (che ho fatto ieri)...
Il nodulo sembra delle stesse dimensioni ,descritto a margini modicamente irregolari (mi ha spiegato che i margini sotto lo stimolo ormonale si possono leggermente modificare)
Dalla prima eco del 21 luglio ho avuto due cicli mestruali (22 agosto e 10 ottobre).
Mi consiglia una mammo monolaterale "prioritaria"(che farò tra 3 giorni).
Dice che l' aspetto clinico è negativo perché sembra un fibroadenoma ma il citologico descrive materiale di mastopatia fibrocistica e il suo pensiero è che durante l' agoaspirato non sia stato aspirato il nodulo dall'altro medico(poiché è stato aspirato a mano libera)...dice che vuole confermare la natura benigna del nodulo...
Cosa ne pensate ? Il nodulo si è ridotto,può essere dovuto all'ago aspirato?
Grazie in anticipo
Dopo l'esito del citologico ho eseguito una eco con un nuovo medico che rilevo' il nodulo diminuito di dimensioni da 8,6 a 6,5 (il 9 di agosto),poi un' altra eco con il medico che mi ha visitata la prima volta (il 22 agosto) anche lui ha trovato il nodulino rimpicciolito e mi ha detto di rivederci verso dicembre...
Il secondo medico mi ha proposto il controllo ad ottobre (che ho fatto ieri)...
Il nodulo sembra delle stesse dimensioni ,descritto a margini modicamente irregolari (mi ha spiegato che i margini sotto lo stimolo ormonale si possono leggermente modificare)
Dalla prima eco del 21 luglio ho avuto due cicli mestruali (22 agosto e 10 ottobre).
Mi consiglia una mammo monolaterale "prioritaria"(che farò tra 3 giorni).
Dice che l' aspetto clinico è negativo perché sembra un fibroadenoma ma il citologico descrive materiale di mastopatia fibrocistica e il suo pensiero è che durante l' agoaspirato non sia stato aspirato il nodulo dall'altro medico(poiché è stato aspirato a mano libera)...dice che vuole confermare la natura benigna del nodulo...
Cosa ne pensate ? Il nodulo si è ridotto,può essere dovuto all'ago aspirato?
Grazie in anticipo
[#8]
Gentile signora il nodulo si è ridotto perchè è stato verosimilmente asportato del liquido. Se il nodulo è cistico non è un fibroadenoma. correttamente l'agoaspirato si dovrebbe fare sotto controllo ecografico, ma è anche vero che lei ha delle mammelle piccole e che il nodulo si vede molto bene. quindi penso che il medico che ha fatto l'agoaspirato difficilmente possa essersi sbagliato. Comunque sia faccia la mammografia e dopo si deciderà. Penso che non debba stare in ansia perchè l'esame citologico non lascia dubbi. Cari saluti
[#10]
Utente
Gentili Dottori ,eccomi a dare un aggiornamento per quanto riguarda il nodulo .
Questa mattina sono stata al reparto di senologia in ospedale.
Quando il tecnico mi ha chiamata per effettuare la mammografia e gli ho detto che l'ultima mammo l'avevo fatta a febbraio di quest'anno (circa 7 mesi fa) si è rifiutato di farmela e mi ha fatto fare la visita con la dottoressa alla quale ho descritto il problema è raccontato le varie visite ed agoaspirato che avevo effettuato privatamente ...
Già alla palpazione del nodulo mi aveva rassicurata,poi facendo L'ecografia mi ha detto che non era un nodulo ma un semplice addensamento di mastopatia fibrocistica (dovuto ai cambiamenti ormonali di questi ultimi periodi ).
Mi ha detto di stare assolutamente tranquilla e per conferma ha fatto fare l'eco ad una collega che ha confermato le sue parole.
I due medici che mi hanno visitata privatamente (rinomati nella mia città ) mi ha detto che sono soliti a far preoccupare le pazienti per patologie inesistenti e viceversa poco tempo fa una loro paziente è arrivata in ospedale con un cancro di 3 cm che loro avevano diagnosticato come nulla di preoccupante ...la dottoressa era molto arrabbiata della loro diagnosi
adesso sono più tranquilla anche se purtroppo questi due medici mi hanno fatto preoccupare inutilmente ...
Questa mattina sono stata al reparto di senologia in ospedale.
Quando il tecnico mi ha chiamata per effettuare la mammografia e gli ho detto che l'ultima mammo l'avevo fatta a febbraio di quest'anno (circa 7 mesi fa) si è rifiutato di farmela e mi ha fatto fare la visita con la dottoressa alla quale ho descritto il problema è raccontato le varie visite ed agoaspirato che avevo effettuato privatamente ...
Già alla palpazione del nodulo mi aveva rassicurata,poi facendo L'ecografia mi ha detto che non era un nodulo ma un semplice addensamento di mastopatia fibrocistica (dovuto ai cambiamenti ormonali di questi ultimi periodi ).
Mi ha detto di stare assolutamente tranquilla e per conferma ha fatto fare l'eco ad una collega che ha confermato le sue parole.
I due medici che mi hanno visitata privatamente (rinomati nella mia città ) mi ha detto che sono soliti a far preoccupare le pazienti per patologie inesistenti e viceversa poco tempo fa una loro paziente è arrivata in ospedale con un cancro di 3 cm che loro avevano diagnosticato come nulla di preoccupante ...la dottoressa era molto arrabbiata della loro diagnosi
adesso sono più tranquilla anche se purtroppo questi due medici mi hanno fatto preoccupare inutilmente ...
[#11]
Gentile signora mi dispiace che la abbiano fatta preoccupare per niente. In ogni modo veda di farsi seguire dal centro senologico perchè ha sicuramente competenze e possibilità di agire se serve nel breve termine senza dovere fare attese inutili. Mi fa molto piacere che si sia tranquillizzata. cari saluti
[#12]
Mi permetto di intervenire perché dopo 3 mesi di visite, esami strumentali, rassicurazioni, tempeste emotive e autopromozioni (*) tra colleghi diagnosti (in un bicchiere d'acqua) ^__^ , di fatto non c'è ancora una diagnosi.
E poiché occorre essere pessimisti e cinici nella diagnosi (ed ottimisti sulla prognosi) mi permetto di fare il punto della situazione tenendo conto ovviamente di quanto ha riportato qui Lei
1) Non ci sono dubbi sulla benignità della lesione.
Così spegniamo subito la fonte della sua legittima ansia
2) L'esame citologico mi sembra chiaro e non può certo essere liquidato con "mastopatia fibrocistica" (cos'è ??). Come dire per dei dolori addominali "colica addominale " senza una vera diagnosi. In oncologia non ce lo possiamo permettere.
Il citologico indirizza verso un "fibroadenoma" (NUCLEI NUDI), ma presentando altri elementi cellulari è suggestivo non per un fibroadenoma classico, ma per un cosiddetto "fibroadenoma complesso", contenente cisti ( ecco perché la componente liquida ), adenosi sclerosante, calcificazioni epiteliali o alterazioni di tipo apocrifo e papillare, elementi iperplastici.
ESATTAMENTE IL SUO CITOLOGICO .
Ne vogliamo tenere conto o no ? Si tratta comunque di lesione benigna , solo che nel calcolo del rischio individuale per tumore al seno presenta un rischio superiore (RR=3) rispetto ai comuni fibroadenomi.
Conclusioni : in considerazione dell'età, del referto citologico, del dubbio sulla esatta definizione diagnostica l'AVREI TRANQUILLIZZATA e convinta ad asportarlo in anestesia locale per chiudere definitivamente la fonte della sua ansia.
Non per eccesso di indicazioni chirurgiche, ma perché nel bilancio costi/benefici, includendo tra i costi anche o soprattutto quelli psicologici, un piccolo intervento talvolta comporta il risparmio di stressanti monitoraggi clinico-strumentali, che non si traducono, come nel suo caso, in una diagnosi di certezza.
E questo, lo ripeto, in oncologia non ce lo possiamo permettere.
Spero di avere tradotto dal medichese in italiano parte dei suoi dubbi.
Tanti saluti
(*) "I due medici che mi hanno visitata privatamente (rinomati nella mia città ) mi ha detto che sono soliti a far preoccupare le pazienti per patologie inesistenti e viceversa poco tempo fa una loro paziente è arrivata in ospedale con un cancro di 3 cm che loro avevano diagnosticato come nulla di preoccupa "
........SIC E RISIC !!!
E poiché occorre essere pessimisti e cinici nella diagnosi (ed ottimisti sulla prognosi) mi permetto di fare il punto della situazione tenendo conto ovviamente di quanto ha riportato qui Lei
1) Non ci sono dubbi sulla benignità della lesione.
Così spegniamo subito la fonte della sua legittima ansia
2) L'esame citologico mi sembra chiaro e non può certo essere liquidato con "mastopatia fibrocistica" (cos'è ??). Come dire per dei dolori addominali "colica addominale " senza una vera diagnosi. In oncologia non ce lo possiamo permettere.
Il citologico indirizza verso un "fibroadenoma" (NUCLEI NUDI), ma presentando altri elementi cellulari è suggestivo non per un fibroadenoma classico, ma per un cosiddetto "fibroadenoma complesso", contenente cisti ( ecco perché la componente liquida ), adenosi sclerosante, calcificazioni epiteliali o alterazioni di tipo apocrifo e papillare, elementi iperplastici.
ESATTAMENTE IL SUO CITOLOGICO .
Ne vogliamo tenere conto o no ? Si tratta comunque di lesione benigna , solo che nel calcolo del rischio individuale per tumore al seno presenta un rischio superiore (RR=3) rispetto ai comuni fibroadenomi.
Conclusioni : in considerazione dell'età, del referto citologico, del dubbio sulla esatta definizione diagnostica l'AVREI TRANQUILLIZZATA e convinta ad asportarlo in anestesia locale per chiudere definitivamente la fonte della sua ansia.
Non per eccesso di indicazioni chirurgiche, ma perché nel bilancio costi/benefici, includendo tra i costi anche o soprattutto quelli psicologici, un piccolo intervento talvolta comporta il risparmio di stressanti monitoraggi clinico-strumentali, che non si traducono, come nel suo caso, in una diagnosi di certezza.
E questo, lo ripeto, in oncologia non ce lo possiamo permettere.
Spero di avere tradotto dal medichese in italiano parte dei suoi dubbi.
Tanti saluti
(*) "I due medici che mi hanno visitata privatamente (rinomati nella mia città ) mi ha detto che sono soliti a far preoccupare le pazienti per patologie inesistenti e viceversa poco tempo fa una loro paziente è arrivata in ospedale con un cancro di 3 cm che loro avevano diagnosticato come nulla di preoccupa "
........SIC E RISIC !!!
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 28.1k visite dal 25/07/2016.
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