Poiché negli ultimi tempi ho sentito nella mammella dx il fibroadenoma di 34 mm ingrossato
Gentili dottori,
Vi scrivo per avere qualche chiarimento in merito a 3 fibroadenomi che mi sono stati diagnosticati già circa 7 anni fa ( adesso ho 43 anni).
Uno di questi ( cm 1,8) allora mi dava fastidio, avevo spesso tensione mammaria specie in prossimità del ciclo e al tatto si sentiva. Feci subito gli esami specifici tra cui quello citologico ma tutto confermava la sua benignità. Per fortuna dopo un anno quasi mi ero dimenticata di averlo non procurandomi esso alcun fastidio, adesso quasi non lo sento più toccandolo.
Nell'ottobre scorso feci la mia ecografia annuale rilevando quanto segue:
- A dx si evidenziano almeno 3 formazioni nodulari ecogene, ovalari, al QSE del diametro di 26 mm, al limite dei QS, circa 7mm, al limite dei QE, 34 mm.
Presenza di cisti mammarie da entrambi i lati, le più voluminose a sn del diametro di 18 e 28 mm.
Poiché negli ultimi tempi ho sentito nella mammella dx il fibroadenoma di 34 mm ingrossato (ho anche tensione mammaria ultimamente) ho pensato di recarmi dal senologo che lavora nell'ospedale della mia città ( mi segue da qualche anno) il quale proprio stamattina, visitandomi, mi consiglia di fare domani una ecografia, per vedere se si tratta di una cisti o un fibroadenoma. Nel primo caso andrebbe tolto il liquido, nel secondo invece si dorrebbe fare l'intervento entro 90 giorni.
Premetto che nel febbraio scorso scorso mi è stato diagnosticato un leggero ipotiroidismo per il quale l'endocrinologo mi ha somministrato l'assunzione di pillole a base di selenio per 6 mesi. Devo dire che già alcuni sintomi quali leggere perdite intramestruali, senso di stretta al collo e di spossatezza sono spariti.
Se il fibroadenoma anche di 3, 5 mm non mi da fastidio, deve essere necessariamente asportato?
Sono un po' preoccupata di un eventuale intervento e attendo il Vostro parere in merito.
Grazie
Distinti saluti
Vi scrivo per avere qualche chiarimento in merito a 3 fibroadenomi che mi sono stati diagnosticati già circa 7 anni fa ( adesso ho 43 anni).
Uno di questi ( cm 1,8) allora mi dava fastidio, avevo spesso tensione mammaria specie in prossimità del ciclo e al tatto si sentiva. Feci subito gli esami specifici tra cui quello citologico ma tutto confermava la sua benignità. Per fortuna dopo un anno quasi mi ero dimenticata di averlo non procurandomi esso alcun fastidio, adesso quasi non lo sento più toccandolo.
Nell'ottobre scorso feci la mia ecografia annuale rilevando quanto segue:
- A dx si evidenziano almeno 3 formazioni nodulari ecogene, ovalari, al QSE del diametro di 26 mm, al limite dei QS, circa 7mm, al limite dei QE, 34 mm.
Presenza di cisti mammarie da entrambi i lati, le più voluminose a sn del diametro di 18 e 28 mm.
Poiché negli ultimi tempi ho sentito nella mammella dx il fibroadenoma di 34 mm ingrossato (ho anche tensione mammaria ultimamente) ho pensato di recarmi dal senologo che lavora nell'ospedale della mia città ( mi segue da qualche anno) il quale proprio stamattina, visitandomi, mi consiglia di fare domani una ecografia, per vedere se si tratta di una cisti o un fibroadenoma. Nel primo caso andrebbe tolto il liquido, nel secondo invece si dorrebbe fare l'intervento entro 90 giorni.
Premetto che nel febbraio scorso scorso mi è stato diagnosticato un leggero ipotiroidismo per il quale l'endocrinologo mi ha somministrato l'assunzione di pillole a base di selenio per 6 mesi. Devo dire che già alcuni sintomi quali leggere perdite intramestruali, senso di stretta al collo e di spossatezza sono spariti.
Se il fibroadenoma anche di 3, 5 mm non mi da fastidio, deve essere necessariamente asportato?
Sono un po' preoccupata di un eventuale intervento e attendo il Vostro parere in merito.
Grazie
Distinti saluti
[#1]
Per prima cosa occorre una diagnosi certa.
Se si tratta di fibroadenomi certi non c'è alcuna necessità di asportarli perché la trasformazione maligna è da considerare trascurabile.
Nel suo caso occorre tenere conto della età di insorgenza e della velocità di crescita (diagnosi differenziale con fillode) e ovviamente mi riferisco al nodo di 34 mm.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Tanti saluti
Salvo Catania
Se si tratta di fibroadenomi certi non c'è alcuna necessità di asportarli perché la trasformazione maligna è da considerare trascurabile.
Nel suo caso occorre tenere conto della età di insorgenza e della velocità di crescita (diagnosi differenziale con fillode) e ovviamente mi riferisco al nodo di 34 mm.
Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Tanti saluti
Salvo Catania
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Gent.ssimo dott. Catania, la ringrazio innanzitutto per avermi risposto.
Proprio oggi pomeriggio il senologo mi ha detto che sarebbe meglio per accertarsi che non sia un tumore filloide fare entro 15 giorni una mammografia più l'agobiopsia. Il mio seno è fibrocistico e non facilmente esplorabile per cui la semplice ecografia non basta, anche se secondo lui dovrebbe essere un fibroadenoma in quanto nella primissima ecografia di 7 anni fa c'era ma in misura molto ridotta, quindi prima dei 40 anni.
Ma se il tumore filloide dovesse essere benigno ( lui pensa di sì) perchè bisogna asportarlo?
Sono un tantino preoccupata anche perché ho letto che quello filloide può esser recidivo.
Grazie per l'attenzione
Proprio oggi pomeriggio il senologo mi ha detto che sarebbe meglio per accertarsi che non sia un tumore filloide fare entro 15 giorni una mammografia più l'agobiopsia. Il mio seno è fibrocistico e non facilmente esplorabile per cui la semplice ecografia non basta, anche se secondo lui dovrebbe essere un fibroadenoma in quanto nella primissima ecografia di 7 anni fa c'era ma in misura molto ridotta, quindi prima dei 40 anni.
Ma se il tumore filloide dovesse essere benigno ( lui pensa di sì) perchè bisogna asportarlo?
Sono un tantino preoccupata anche perché ho letto che quello filloide può esser recidivo.
Grazie per l'attenzione
[#3]
Utente
Gent.mo Dott. Catania, Le scrivo per aggiornala dell'ultima mammografia ed ecografia eseguita proprio ieri.
La dottoressa- radiologa ha detto che sia la mammografia che l'ecografia confermano quanto stabilito nell'ultima ecografia dell'ottobre 2015 e cioè la presenza di 3 fibroadenomi nel seno destro, già esistenti da quando avevo 36 anni ma in misura ridotta ( lo hanno dedotto dagli esami che feci da loro 7 anni fa circa). Da allora, ogni anno mi faccio seguire dallo stesso senologo in ospedale.
Anche quello di 34 mm che ora è passato addirittura a 47 mm ( nel giro di 10 mesi) ha margini regolari, netti ed è mobile come gli altri due.
Dopo qualche munito mi ha fatto l'ago aspirato ecoguidato i cui risultati mi saranno noti tra una decina di giorni. Le ho chiesto se c'è la possibilità che sia un tumore filloide e lei mi ha risposto che tutto si vedrà dall'esito dell'agoaspirato, anche se ribadiva di stare assolutamente tranquilla.
Premetto che non ho figli, non ho casi di parenti con tumore al seno, conduco una vita sana, non ho mai fumato, faccio attività fisica regolarmente e seguo da sempre un'alimentazione corretta.
So bene che non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela, ma avrei qualche domanda da porLe:
1) Nell'eventualità di un tumore filloide l'intervento sarebbe simile a quello di un fibroadenoma? In cosa differisce?
2) Inoltre, stando alle dimensioni notevoli, anche se fosse un fibroadenoma semplice( si trova nella parte esterna inferiore) il taglio potrebbe deturpare il seno ?( porto una seconda)
3) Se rimandassi l'operazione ai primi di settembre, anche nel caso di f.filloide sarebbe rischioso?
Mi scusi l'ansia ma anche se in passato ho subito interventi ( appendicite, tonsille) questo mi preoccupa. La cosa che mi preoccupa è l'accrescimento di questo nodulo soprattutto nel giro di un anno quando prima era stabile....
Oltretutto nell'ultimo mese ho avuto molta tensione mammaria (già a 36 anni mi fu diagnosticata mastopatia fibrocistica anche se negli anni successivi non sempre avevo tensione mammaria) .
Infatti, già dopo una decina di giorni dell'ultimo ciclo ho cominciato a sentire il seno dolente e più gonfio associato a fame nervosa un po' come succedeva spesso quando ero adolescente ma solo qualche giorno prima del ciclo....Inoltre i noduli li ho sentiti ancora più gonfi.
Grazie dell'attenzione
La dottoressa- radiologa ha detto che sia la mammografia che l'ecografia confermano quanto stabilito nell'ultima ecografia dell'ottobre 2015 e cioè la presenza di 3 fibroadenomi nel seno destro, già esistenti da quando avevo 36 anni ma in misura ridotta ( lo hanno dedotto dagli esami che feci da loro 7 anni fa circa). Da allora, ogni anno mi faccio seguire dallo stesso senologo in ospedale.
Anche quello di 34 mm che ora è passato addirittura a 47 mm ( nel giro di 10 mesi) ha margini regolari, netti ed è mobile come gli altri due.
Dopo qualche munito mi ha fatto l'ago aspirato ecoguidato i cui risultati mi saranno noti tra una decina di giorni. Le ho chiesto se c'è la possibilità che sia un tumore filloide e lei mi ha risposto che tutto si vedrà dall'esito dell'agoaspirato, anche se ribadiva di stare assolutamente tranquilla.
Premetto che non ho figli, non ho casi di parenti con tumore al seno, conduco una vita sana, non ho mai fumato, faccio attività fisica regolarmente e seguo da sempre un'alimentazione corretta.
So bene che non bisogna fasciarsi la testa prima di rompersela, ma avrei qualche domanda da porLe:
1) Nell'eventualità di un tumore filloide l'intervento sarebbe simile a quello di un fibroadenoma? In cosa differisce?
2) Inoltre, stando alle dimensioni notevoli, anche se fosse un fibroadenoma semplice( si trova nella parte esterna inferiore) il taglio potrebbe deturpare il seno ?( porto una seconda)
3) Se rimandassi l'operazione ai primi di settembre, anche nel caso di f.filloide sarebbe rischioso?
Mi scusi l'ansia ma anche se in passato ho subito interventi ( appendicite, tonsille) questo mi preoccupa. La cosa che mi preoccupa è l'accrescimento di questo nodulo soprattutto nel giro di un anno quando prima era stabile....
Oltretutto nell'ultimo mese ho avuto molta tensione mammaria (già a 36 anni mi fu diagnosticata mastopatia fibrocistica anche se negli anni successivi non sempre avevo tensione mammaria) .
Infatti, già dopo una decina di giorni dell'ultimo ciclo ho cominciato a sentire il seno dolente e più gonfio associato a fame nervosa un po' come succedeva spesso quando ero adolescente ma solo qualche giorno prima del ciclo....Inoltre i noduli li ho sentiti ancora più gonfi.
Grazie dell'attenzione
[#4]
Non concordo con diverse valutazioni che qui Lei descrive.
Ad esempio che l'agobiopsia con il solo citologico potrebbe sottostimare un filloide.
Da quanto scrive non si tratta di un intervento invasivo e il risultato cosmetico dovrebbe essere assicurato dall'operatore, che non essendo io non posso rispondere.
In via del tutto eccezionale può inviarmi una mail facendo riferimento a questo consulto (allegare il link) a salvo.catania@libero.it
Ad esempio che l'agobiopsia con il solo citologico potrebbe sottostimare un filloide.
Da quanto scrive non si tratta di un intervento invasivo e il risultato cosmetico dovrebbe essere assicurato dall'operatore, che non essendo io non posso rispondere.
In via del tutto eccezionale può inviarmi una mail facendo riferimento a questo consulto (allegare il link) a salvo.catania@libero.it
[#7]
Utente
Gent.mo Dott. Catania, qualche giorno fa ho avuto l'esito dell'esame istocitopatologico con prelievo di 3 frustoli: fortunatamente si tratta di lesione benigna quindi fibroadenoma. Non ho in mano i dettagli del referto in quanto sono in vacanza ed esso mi è stato, infatti , gentilmente comunicato dalla radiologia telefonicamente, confermandomi in poche parole la benignità del nodulo.
Le pongo alcune domande :
1)relativamente all'intervento, essendo un nodulo di 47 mm nel QE c'è la possibilità di avere un brutto effetto estetico nonostante mi affidi ad un bravo senologo dalle ottime referenze? ( ho letto che maggiori sono le dimensioni maggiori sono le possibilità di avere un seno deturpato...)
2) chi ha un seno come il mio fibroso cistico e con fibroadenomi ha maggior rischio di essere colpita di tumore maligno al seno?
Grazie
Cordialmente
Le pongo alcune domande :
1)relativamente all'intervento, essendo un nodulo di 47 mm nel QE c'è la possibilità di avere un brutto effetto estetico nonostante mi affidi ad un bravo senologo dalle ottime referenze? ( ho letto che maggiori sono le dimensioni maggiori sono le possibilità di avere un seno deturpato...)
2) chi ha un seno come il mio fibroso cistico e con fibroadenomi ha maggior rischio di essere colpita di tumore maligno al seno?
Grazie
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.4k visite dal 20/06/2016.
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