Ecografia mammaria-cisti e formazioni ipoecogene
Buonasera,
vorrei chiedere un consulto riguardo all'esito di un'ecografia mammaria. Ecco quello che ci è scritto:
"Mammelle ed ecostruttura prevalentemente ghiandolare. In corrispondenza della lesione clinicamente palpabile, in sede parareolare est dx, si evidenzia formazione ipoecogena, non vascolarizzata di 0,6 cm DM (cisti? Dotto galattoforo dilatato?). Formazioni microcistiche nel QSE e parareolare int sin.
Assenza di lesioni o nodularità sospette U.S. evidenziabili. Assenza di ectasia duttale bilaterale.
Linfonodi aspecifici nei cavi ascellari bilateralmente del DM di 1,0 cm"
Vorrei capire meglio che cosa singnifica formazione ipoecogena non vascolarizzata? Inoltre,scusate l'ignoranza, non mi è chiara la dicitura U.S.
La dottoressa mi ha comunque detto che è tutto a posto, anche la palpabilità e dimensioni dei linfonodi in quanto sono magra, ma che mi consiglia controlli ecografici ogni 6 mesi dato che la natura del mio seno è molto fibrosa e priva di massa grassa.
Vorrei cortesemente chiedervi un vostro parere in merito.
Grazie mille in anticipo per la disponibilità.
vorrei chiedere un consulto riguardo all'esito di un'ecografia mammaria. Ecco quello che ci è scritto:
"Mammelle ed ecostruttura prevalentemente ghiandolare. In corrispondenza della lesione clinicamente palpabile, in sede parareolare est dx, si evidenzia formazione ipoecogena, non vascolarizzata di 0,6 cm DM (cisti? Dotto galattoforo dilatato?). Formazioni microcistiche nel QSE e parareolare int sin.
Assenza di lesioni o nodularità sospette U.S. evidenziabili. Assenza di ectasia duttale bilaterale.
Linfonodi aspecifici nei cavi ascellari bilateralmente del DM di 1,0 cm"
Vorrei capire meglio che cosa singnifica formazione ipoecogena non vascolarizzata? Inoltre,scusate l'ignoranza, non mi è chiara la dicitura U.S.
La dottoressa mi ha comunque detto che è tutto a posto, anche la palpabilità e dimensioni dei linfonodi in quanto sono magra, ma che mi consiglia controlli ecografici ogni 6 mesi dato che la natura del mio seno è molto fibrosa e priva di massa grassa.
Vorrei cortesemente chiedervi un vostro parere in merito.
Grazie mille in anticipo per la disponibilità.
[#2]
Utente
La ringrazio dottor Catania per la cortese risposta. Mi ero dimenticarta di scrivere la mia età, 35 anni. Quindi vorrei chiederle una formazione ipoecogena è anche semplicemente una cisti? La cosa che mi lascia un po' dubbiosa sono i punti interrogativi nella parte tra parentesi "(cisti? Dotto galattoforo dilatato?)", anche se la dottoressa mi aveva spiegato che era una formazione mobile dall'ecografia e quindi non un nodulo.
Secondo il suo parere è quindi sufficiente tenere la situazione sotto controllo ogni sei mesi con ecografia senza bisogno di ulteriori controlli?
Grazie mille
Secondo il suo parere è quindi sufficiente tenere la situazione sotto controllo ogni sei mesi con ecografia senza bisogno di ulteriori controlli?
Grazie mille
[#3]
Ipoecogena vuol dire solida, se fosse stata una cisti avrebbe scritto anecogena, ma anche una cisti molto densa può dare echi come se fosse solida.
Precauzionalmente se ha dubbi ripeta il controllo, almeno il primo, a 4 mesi e stia assolutamente tranqulla
Precauzionalmente se ha dubbi ripeta il controllo, almeno il primo, a 4 mesi e stia assolutamente tranqulla
[#4]
Utente
Buongiorno dott. Catania,
mi permetto di riscriverle per un piccolo aggiornamento. A fine Febbraio- inizio Marzo, circa una settimana dopo la visita senologica fatta di cui le ho parlato nel post sopra, ho notato che spremendo la zona intorno al capezzolo destro, usciva un po' di liquido chiaro (non spontaneamente, ma solo provocando). Vista l'ecografia di cui le avevo scritto sopra e leggendo vari articoli su internet, mi sono cmq preoccupata e ho preferito richiamare la mia senologa che mi aveva fatto l'ecografia che mi ha detto di ripassare da lei, e che avrebbe verificato la fuoriuscita del liquido. Dato che solo dal capezzolo destro e spremendo un po' di liquido usciva ancora, ne ha prelevato una parte e mandato il vetrino dal citologo per esame citologico. La dottoressa era comunque tranquilla e mi ha detto che pensava si trattasse di galattorea e che il dotto dilatato che appariva nella ecografia si era percio svuotato, ma io per scrupolo visto che mi trovavo li, ho cmq preferito fare il prelievo del liquido.
Le trascrivo il risultato: "Citologia deponente per galattorrea semplice e note di iperplasia dell'epitelio di rivestimento dei dotti. Negativa la ricerca di cellule neoplastiche".
Mi sono abbastanza tranquillizzata e la dottoressa mi ha confermato che è tutto ok e di fare controlli ogni 6 mesi come avevamo già concordato.
L'unica cosa che mi preoccupa è la caratteristica del mio seno (fibrocistico e denso) e ora di nuovo anche la cosa dell'iperplasia, anche se la dottoressa su mia domanda mi ha detto che è tipica. Inoltre dal reperto non sembra abbondante.., però anche il fatto di aver avuto il menarca precoce (9 anni e mezzo) mi mette sempre un po in ansia, avendo letto tutti i fattori di rischio. Anche per questo motivo non vorrei prendere la pillola (in quanto altri ormoni in piu, anche se le mie analisi del sangue sono a posto.
Purtroppo sembra però che per chi nn ha avuto gravidanze, non ci siano molte altre alternative alla contraccezione ormonale..)
Secondo lei, per quanto riguarda il seno, vanno bene questi controlli? Posso stare tranquilla e ripetere la ecografia intorno a settembre avendola fatta a fine Febbraio? Avendo 35 anni e seno fibrocistico, la senologa mi ha detto che è utile una eco ogni 6 mesi.
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
Un saluto
mi permetto di riscriverle per un piccolo aggiornamento. A fine Febbraio- inizio Marzo, circa una settimana dopo la visita senologica fatta di cui le ho parlato nel post sopra, ho notato che spremendo la zona intorno al capezzolo destro, usciva un po' di liquido chiaro (non spontaneamente, ma solo provocando). Vista l'ecografia di cui le avevo scritto sopra e leggendo vari articoli su internet, mi sono cmq preoccupata e ho preferito richiamare la mia senologa che mi aveva fatto l'ecografia che mi ha detto di ripassare da lei, e che avrebbe verificato la fuoriuscita del liquido. Dato che solo dal capezzolo destro e spremendo un po' di liquido usciva ancora, ne ha prelevato una parte e mandato il vetrino dal citologo per esame citologico. La dottoressa era comunque tranquilla e mi ha detto che pensava si trattasse di galattorea e che il dotto dilatato che appariva nella ecografia si era percio svuotato, ma io per scrupolo visto che mi trovavo li, ho cmq preferito fare il prelievo del liquido.
Le trascrivo il risultato: "Citologia deponente per galattorrea semplice e note di iperplasia dell'epitelio di rivestimento dei dotti. Negativa la ricerca di cellule neoplastiche".
Mi sono abbastanza tranquillizzata e la dottoressa mi ha confermato che è tutto ok e di fare controlli ogni 6 mesi come avevamo già concordato.
L'unica cosa che mi preoccupa è la caratteristica del mio seno (fibrocistico e denso) e ora di nuovo anche la cosa dell'iperplasia, anche se la dottoressa su mia domanda mi ha detto che è tipica. Inoltre dal reperto non sembra abbondante.., però anche il fatto di aver avuto il menarca precoce (9 anni e mezzo) mi mette sempre un po in ansia, avendo letto tutti i fattori di rischio. Anche per questo motivo non vorrei prendere la pillola (in quanto altri ormoni in piu, anche se le mie analisi del sangue sono a posto.
Purtroppo sembra però che per chi nn ha avuto gravidanze, non ci siano molte altre alternative alla contraccezione ormonale..)
Secondo lei, per quanto riguarda il seno, vanno bene questi controlli? Posso stare tranquilla e ripetere la ecografia intorno a settembre avendola fatta a fine Febbraio? Avendo 35 anni e seno fibrocistico, la senologa mi ha detto che è utile una eco ogni 6 mesi.
La ringrazio in anticipo per la sua disponibilità.
Un saluto
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Il seno "fibrocistico" non incrementa il rischio globale.
I rischi sono altri
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
I rischi sono altri
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
[#6]
Utente
Grazie dottore per la sua risposta, avevo letto il link con i fattori di rischio globale e quello che infatti mi ha piu preoccupato sono state "le note di iperplasia.." riscontrate nel reperto dell'esame citologico che ho trascritto sopra e il fatto che io abbia avuto un menarca precoce. L'iperplasia può regredire in alcuni casi o non è possibile? Considera quindi sufficienti i controlli ecografici ogni 6 mesi?
La ringrazio anticipatamente.
Saluti
La ringrazio anticipatamente.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.6k visite dal 24/02/2016.
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