In realtà io vorrei capire meglio

Gentili dottori Salve a voi tutti,
pochi giorni fà ho avvertito un piccolissimo dolore (simile a quello che si avverti in presenza di un livido - ecchimosi) nella zona alta del torace, palpandomi ho individuato esattamente la fonte sotto l'aureola sx dove ho scoperto la presenza di un bozzo. Ho consultato immediatamente il mio medico di base che è anche oncologo, ha eseguito una palpazione e una dolorosissima strizione alla fine aveva ipotizzato una ginecomastia o un brufolo sotto pelle. Nei due giorni successivi il bozzo è cresciuto ancora ed è comparso un dolore che si irradiava all'avambraccio, fino alle dita della mano, oltre ad un livido sotto l'aureola. Dal terzo giorno in poi questo bozzo è cominciata a rimpicciolirsi, al quarto giorno ho eseguito una ecografia che da come referto una ginecomastia bilaterale. Fatta vedere questa diagnosi al mio medico diceva di non essere d'accordo con questa diagnosi ed ha ipotizzato un valore della prolattina alta, e si chiedeva se la causa fosse dovuta all'ipotalamo o ai testicoli, però mi ha consigliato di non eseguire altre indagini per ora in quanto questo bozzo si sta rimpicciolendo naturalmente senza usa di farmici. a sei giorni dalla scoperta di questo pozzo, lo stesso è diminuito ulteriormente.

In realtà io vorrei capire meglio, perchè se la ginecomastia è l'abbozzo di seno nell'uomo, mi pare strano che compaia e scompaia in pochi giorni....

Quindi chiedo a voi cosa ne pensate e se ci sono ulteriori esami che io possa fare....
Come anamnesi vi dico che non prendo nessun farmaco, e che circa una decina di anni fa mi usci un bozzo anche sotto l'ascella sempre sx e che il mio medico di base di allora mi diede delle compre delle quali non ricordo il nome e questo bozzo andò via dopo pochi giorni. Qualche anno dopo una cosa simile mi è uscita alla base della nuca e scomparve poi da sola senza usare farmaci.

Detto questo aspetto vostri pareri, ma sopratutto dei consigli su come e dove indagare le cause di questa cosa....

Grazie
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Anche se non comprendo lo scopo della >>dolorosissima strizione >>, da quanto scrive seguirei i consigli del curante per il momento stante la recente insorgenza della sintomatologia

Legga

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html

Tanti saluti
Salvo Catania
[#2]
Utente
Utente
Grazie per aver risposto dottore, ho atteso prima di replicare per vedere gli prima gli sviluppi.
Ho letto la sua pubblicazione, e mi è tornata molto utile.
Ad oggi quel bozzo è quasi scomparso, il che mi sembra strano che questo compaia e scompaia il tutto in meno di 1 mese.
Prima di tornare del mio medico abbiamo deciso di attendere 10 - 15 giorni, quindi ci torno settimana prossima. Tra l'altro questo dice che se il bozzo scompare non conviene spendere soldi per fare esami che non ci servirebbero...
però facendo un po anamnesi le volevo sottoporre queste due cose...:
da qualche anno sto soffrendo che cheilite angolare, e non so c'è un nesso e poi in alcuni casi duranti i rapporti avverto dolore ad un testicolo, ho fatto vari esami ed ecografie gia in passato,ma non è emerso nulla.

Pensa che possa esserci un nesso?

Grazie
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Se l'ecografia era negativa non c'è correlazione
[#4]
Utente
Utente
Salve dottori,
a meno di due mese dal primo episodio mi si è riformata la ginecomastia, sempre monolaterale, stesso capezzolo (sinistro) ma nel primo caso il bozzo era appena al disotto del capezzolo, dietro l'areola, ora si è riformato alla sinistra del capezzolo ma sempre dietro l'areolare.
Tra questi due episodi si era anche formato un altro bozzo sotto l'arco ascellare destro (cioè l'altro lato) che si è formato e poi scomparso senza usa di farmi 7-10 giorni.

La cute è anche arrossata.

Una cosa che ho notato sia la prima volta che adesso e che ho dei dolori ai muscoli pettorali, come se avessi palestra oppure fatica, questi dolori li avverto solo se faccio determinati movimenti, non sempre, ad esempio se ruoto il busto per fare retromarcia o se sollevo qualcosa di pesante. In effetti questo dolore è comparso circa 6 mesi fà, pensavo fosse dovuto al freddo, e ancora persiste ed è aumenta nei due cadi in cui si è formato il bozzo dietro l'areola. Potrebbe esserci un nesso?

Il mio medico dice che non c'è da preoccuparsi, ma che è stano e che è la prima volta che sente cose simili in un uomo.

Qualcuno di voi ha consigli da darmi? c'è qualcosa che sarebbe opportuno fare? la cosa merita approfondimenti? di che tipo?

Grazie!
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Nonostante Lei sia molto preciso, comprenderà bene , quanto sia difficile seguire a distanza l'obiettività che descrive senza una visita. Nel suo caso è fondamentale il ruolo del suo medico (scrive che sia anche oncologo) per formulare una diagnosi corretta (conferma della ginecomastia ) associata da mastalgia a cause extramammarie (parete toracica, rachide cervicale ?)
Purtroppo nel suo caso si mettono a nudo i limiti del consulto online , perchè la visita, piuttosto che gli esami strumentali , è decisiva per interpretare quanto Lei descrive. Il sintomo dolore è importante, ma non quanto pensa Lei. E mi creda è difficile a distanza (oltre che vietatissimo) aggiungere contributi utili per Lei.

Si affidi al curante e ci aggiorni se lo desidera.

Saluti
[#6]
Utente
Utente
Salve dottore,
purtroppo in questa fase il mio curante, pur essendo un professionista molto rinomato e capace, non mi sta tornando utile.
Sto cercando di prendere un appuntamento con un'altro specialista, chirurgo senologo, ma il problema è che il bozzo sta gia regredendo quindi alla visita potrebbe non essere più presente o cmq si sarà ridotto di molto. In alternativa potrei consultare un endocrinologo.

Chiaramente non chiedevo un consulto vero è proprio, io stesso avrei difficoltà a fidarmi di qualcuno che nemmeno ho visto in faccia, quello che chiedevo è solo di farmi indirizzare nella direzione più opportuna per il mio problema.
Ad esempio qual'è lo specialista competente? il senologo o l'endocrinologo? ho letto che ci sono esami del sangue che si possono fare, quali ad esempio?

Grazie.
[#7]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Le dò un consiglio : farei una visita ENDOCRINOLOGICA per chiudere definitivamente il problema. Sarà l'endocrinologo a prescrivere eventuali esami e solo se necessari.
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