Calcificazioni mammarie acr bi rads 4
Ho 56 anni, mamma deceduta a 77 anni per cr seno bilaterale, e due sue sorelle di cui una all'età di circa 75 e l'altra di 60 anni circa. Anche una loro zia, sorella della madre, deceduta per stesso motivo.
Padre deceduto per cr laringe a 62 anni e fratello di 48 anni deceduto due anni fa per cancro pancreas.
Eseguo mammografia, eco e visita dal 1997, sempre negative. Nel 2008, 15 gg fa, in seguito a screening in cui sono inserita da un paio di annni(però quest'anno la regione Veneto non prevede eco e visita), la mammografia dà i seguenti risultati(dopo ingrandimento al seno destro):
"Si apprezzano alcune calcificzioni in area retroareolare destra con morfologia un po' irregolare.
Necessario eseguire agobiopsia aspirativa ed esame istologico dei prelievi(classe ACR BI RADS 4)".
Entro l mese sarò sottoposta ad indagine con Mammotome, piuttosto che a biopsia a cielo aperto.
E possibile che anche calcificazioni irregolari siano associate a patologie benigne, o la categoria bi-rads 4 è sempre indice di una patologia maligna?
Sono un'ex docente di scuola infermieri professionali, con titolo di capo sala, e ho lavorato nel campo della traduzione infermieristica oncologica, ecco perchè conosco (un po') la materia.
Ho due figlie, una di 26 e l'altra 36 anni: che consigli mi dà per la diagnosi precoce?
La ringrazio moltissimo e le auguro buon lavoro.
Alessandra
Padre deceduto per cr laringe a 62 anni e fratello di 48 anni deceduto due anni fa per cancro pancreas.
Eseguo mammografia, eco e visita dal 1997, sempre negative. Nel 2008, 15 gg fa, in seguito a screening in cui sono inserita da un paio di annni(però quest'anno la regione Veneto non prevede eco e visita), la mammografia dà i seguenti risultati(dopo ingrandimento al seno destro):
"Si apprezzano alcune calcificzioni in area retroareolare destra con morfologia un po' irregolare.
Necessario eseguire agobiopsia aspirativa ed esame istologico dei prelievi(classe ACR BI RADS 4)".
Entro l mese sarò sottoposta ad indagine con Mammotome, piuttosto che a biopsia a cielo aperto.
E possibile che anche calcificazioni irregolari siano associate a patologie benigne, o la categoria bi-rads 4 è sempre indice di una patologia maligna?
Sono un'ex docente di scuola infermieri professionali, con titolo di capo sala, e ho lavorato nel campo della traduzione infermieristica oncologica, ecco perchè conosco (un po') la materia.
Ho due figlie, una di 26 e l'altra 36 anni: che consigli mi dà per la diagnosi precoce?
La ringrazio moltissimo e le auguro buon lavoro.
Alessandra
[#1]
No,
possono esistere benigne anche a morfologia irregolare.
(le sue sono solo "un pò").
L'accertamento è comunque indispensabile
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
Per le figlie
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/82-prevenzione-la-vita-moderna-nemica-del-seno.html
Cordiali saluti
possono esistere benigne anche a morfologia irregolare.
(le sue sono solo "un pò").
L'accertamento è comunque indispensabile
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
Per le figlie
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/82-prevenzione-la-vita-moderna-nemica-del-seno.html
Cordiali saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Ex utente
Grazie per la Sua risposta così immediata! Ora attendo con fiducia e un po' di naturale apprensione di essere chiamata per eseguire l'agobiopsia con mammotome.
Grazie per il servizio che Lei rende alle persone: ho letto molte delle Sue risposte e mi hanno sempre colpita la Sua professionalità e la Sua attenzione per le persone.
Grazie per il servizio che Lei rende alle persone: ho letto molte delle Sue risposte e mi hanno sempre colpita la Sua professionalità e la Sua attenzione per le persone.
[#3]
Grazie per l'apprezzamento e tanti auguri per questa non piacevolissima esperienza.
Ma da quei pochi dati che allega sa benissimo che nella peggiore delle ipotesi saremmo di fronte comunque ad una diagnosi molto precoce che verrebbe ripagata andando in contro ad un disagio veramente contenuto.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/sviluppo_senologia_chirurgica_moderna.htm
Mi riferisco a quello fisico perchè per quello psicologico ci sarebbe da fare un discorso diverso.
Ma da quei pochi dati che allega sa benissimo che nella peggiore delle ipotesi saremmo di fronte comunque ad una diagnosi molto precoce che verrebbe ripagata andando in contro ad un disagio veramente contenuto.
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/sviluppo_senologia_chirurgica_moderna.htm
Mi riferisco a quello fisico perchè per quello psicologico ci sarebbe da fare un discorso diverso.
[#4]
Ex utente
Gentile Dottor Catania,
così come avviene quando si va dal medico "reale", che immancabilmente si dimentica di chiedere qualcosa per l'emozione, anch'io ho dimenticato di chiederle qualcosa....nel virtuale.
La radiologa dello Screening mi aveva detto che , se possibile, la tecnica del mammotome consente in determinati casi di asportare la calcificazione ("così non ci pensiamo più" ha concluso). Nel mio caso il referto pare alludere a più di una di esse: cosa ne pensa? E quali sarebbero i casi in cui l'asportazione non sarebbe possibile? Questo significherebbe che occorre operare?
Inoltre, "il disagio contenuto" a cui andrei incontro e di cui lei scrive, non ho ben capito quale sarebbe.
Ancora non sono stata chiamata per eseguire la biopsia, ma sono abbastanza serena, e molto lo devo alle sue parole.
Alessandra
così come avviene quando si va dal medico "reale", che immancabilmente si dimentica di chiedere qualcosa per l'emozione, anch'io ho dimenticato di chiederle qualcosa....nel virtuale.
La radiologa dello Screening mi aveva detto che , se possibile, la tecnica del mammotome consente in determinati casi di asportare la calcificazione ("così non ci pensiamo più" ha concluso). Nel mio caso il referto pare alludere a più di una di esse: cosa ne pensa? E quali sarebbero i casi in cui l'asportazione non sarebbe possibile? Questo significherebbe che occorre operare?
Inoltre, "il disagio contenuto" a cui andrei incontro e di cui lei scrive, non ho ben capito quale sarebbe.
Ancora non sono stata chiamata per eseguire la biopsia, ma sono abbastanza serena, e molto lo devo alle sue parole.
Alessandra
[#6]
Ex utente
Dottore,
dopo due anni mi trovo a rileggere la mia corrispondenza con lei.
Non trovo altri post, eppure mi sembrava di averle risposto che tutto era andato nel migliore dei modi. Nessuna calcificazione maligna. Ho respirato di sollievo.
Molte grazie ancora per avermi "condotta" in maniera unica dal punto di vista scientifico e umano in questa mia esperienza.
Un ultimo consiglio: ho due figlie, 37 e 27 anni. Alla luce della forte familiarità di cr al seno (mia mamma, due sue sorelle e una loro zia per parte di mamma, che tipo di indagini mi consiglia di far fare loro?
La mia figliola più grande abita a Milano. Mi consiglia un centro , visto la familiarità(purtroppo sia le zie che mia mamma sono decedute tutte. L mamma aveva un tipo di cr che ora non ricordo, ah ecco la mastite carcinomatosa!).
GRAZIE!
dopo due anni mi trovo a rileggere la mia corrispondenza con lei.
Non trovo altri post, eppure mi sembrava di averle risposto che tutto era andato nel migliore dei modi. Nessuna calcificazione maligna. Ho respirato di sollievo.
Molte grazie ancora per avermi "condotta" in maniera unica dal punto di vista scientifico e umano in questa mia esperienza.
Un ultimo consiglio: ho due figlie, 37 e 27 anni. Alla luce della forte familiarità di cr al seno (mia mamma, due sue sorelle e una loro zia per parte di mamma, che tipo di indagini mi consiglia di far fare loro?
La mia figliola più grande abita a Milano. Mi consiglia un centro , visto la familiarità(purtroppo sia le zie che mia mamma sono decedute tutte. L mamma aveva un tipo di cr che ora non ricordo, ah ecco la mastite carcinomatosa!).
GRAZIE!
[#7]
Una volta al mese faccio a Milano incontri GRATUITI
dedicati proprio
-alla valutazione del rischio
-suggerimenti personalizzati sullo stile di vita per ridurre il rischio
Se lo desidera può PRENOTARE telefonicamente a Milano
per entrambe le figlie, ricordandosi di compilare preventivamente la scheda allegata
http://www.senosalvo.com/valutazione.htm
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
dedicati proprio
-alla valutazione del rischio
-suggerimenti personalizzati sullo stile di vita per ridurre il rischio
Se lo desidera può PRENOTARE telefonicamente a Milano
per entrambe le figlie, ricordandosi di compilare preventivamente la scheda allegata
http://www.senosalvo.com/valutazione.htm
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 21.7k visite dal 06/10/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.