Agoaspirato assolutamente necessario?
Buongiorno,
come ogni anno (ho 40 anni) mi sono sottoposta al controllo (eco+mammo). La visita/eco successiva alla mammografia mi pareva fosse andata bene. La dott.ssa non mi aveva accennato a nulla.
Quando sono andata a ritirare il referto ho letto che occorreva approfondire tramite agobiopsia.
Ecco il referto:
Entrambe le mammelle presentano una struttura fibroghiandolare densa, con segni di fibromi diffusi bilateralmente.
Non si osservano micro calcificazioni anomale né opacità sospette.
Si segnala la presenza di piccole calcificazioni di tipo distrofico.
Al controllo ETG a sinistra, si segnala formazione ovalare, ipoecogena, con diametro di circa 1,2 cm.
Il reperto, in considerazione del recente riscontro appare meritevole di ulteriore accertamento diagnostico mediante verifica ago bioptica, salvo diversa indicazione clinica.
Non si riconoscono altre alterazioni dell’ecostruttura, né focali né diffuse, differenziabili dal parenchima mammario che presentino caratteri ecotomografici di evolutività
A livello del cavo ascellare sono presenti alcuni linfonodi di dimensioni e morfologia nei limiti della normalità.
Due giorni dopo ho ripetuto l'ecografia in un altro ospedale il cui referto è il seguente:
Alla visita clinica non si rilevano reperti sospetti.
La struttura mammaria è di tipo ipoecogeno, per prevalenza della componente fibroghiandolare. Presa visione della documentazione mammografica ed ecografica eseguita in altra sede, si rilevano minime modificazioni fibroadenosiche in assenza di significative alterazioni strutturali riconoscibili, al controllo odierno, con carattere US di evolutività.
Alla luce di questa seconda ecografia, è necessario sottopormi all'agoaspirato.
La dott.ssa che ha eseguito l'esame mi ha fatto intendere che lei non me lo avrebbe fatto fare.
Grazie in anticipo.
come ogni anno (ho 40 anni) mi sono sottoposta al controllo (eco+mammo). La visita/eco successiva alla mammografia mi pareva fosse andata bene. La dott.ssa non mi aveva accennato a nulla.
Quando sono andata a ritirare il referto ho letto che occorreva approfondire tramite agobiopsia.
Ecco il referto:
Entrambe le mammelle presentano una struttura fibroghiandolare densa, con segni di fibromi diffusi bilateralmente.
Non si osservano micro calcificazioni anomale né opacità sospette.
Si segnala la presenza di piccole calcificazioni di tipo distrofico.
Al controllo ETG a sinistra, si segnala formazione ovalare, ipoecogena, con diametro di circa 1,2 cm.
Il reperto, in considerazione del recente riscontro appare meritevole di ulteriore accertamento diagnostico mediante verifica ago bioptica, salvo diversa indicazione clinica.
Non si riconoscono altre alterazioni dell’ecostruttura, né focali né diffuse, differenziabili dal parenchima mammario che presentino caratteri ecotomografici di evolutività
A livello del cavo ascellare sono presenti alcuni linfonodi di dimensioni e morfologia nei limiti della normalità.
Due giorni dopo ho ripetuto l'ecografia in un altro ospedale il cui referto è il seguente:
Alla visita clinica non si rilevano reperti sospetti.
La struttura mammaria è di tipo ipoecogeno, per prevalenza della componente fibroghiandolare. Presa visione della documentazione mammografica ed ecografica eseguita in altra sede, si rilevano minime modificazioni fibroadenosiche in assenza di significative alterazioni strutturali riconoscibili, al controllo odierno, con carattere US di evolutività.
Alla luce di questa seconda ecografia, è necessario sottopormi all'agoaspirato.
La dott.ssa che ha eseguito l'esame mi ha fatto intendere che lei non me lo avrebbe fatto fare.
Grazie in anticipo.
[#1]
Non è assolutamente necessario ma precauzionalmente concordo che sia indicato per conferma di benignità perchè il nodo, probabilmente benigno, è insorto in una età da considerare atipica per l'insorgenza di un fibroadenoma.
Tanti saluti
Tanti saluti
[#3]
Non è detto che sia necessaria l'asportazione. Legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
E poi non sappiamo ancora se si tratta di un fibroadenoma
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
E poi non sappiamo ancora se si tratta di un fibroadenoma
[#8]
Ex utente
Volevo dare l'utimo aggiornamento. Mi sono presentata alla visita per fare l'agobiopsia.
Ecco l'esito della visita a cui mi sono sottoposta:
Al controllo ETG non è più visualizzabile la formazione ovalare, ipoecogena, segnalata in precedenza a sinistra, in Q5, sita su un piano superficiale, sottocutaneo, riferibile a cisti densa.
Non si riconoscono altre alterazioni dell'ecostruttura, nè focali, nè diffuse, differenziabili dal parenchima mammario che presentino caratteri di evolutività.
Si soprassiede alla verifica agobioptica e si consiglia di eseguire periodici controlli ETG fra 6 mesi, salvo diversa indicazione clinica.
Saluti.
Ecco l'esito della visita a cui mi sono sottoposta:
Al controllo ETG non è più visualizzabile la formazione ovalare, ipoecogena, segnalata in precedenza a sinistra, in Q5, sita su un piano superficiale, sottocutaneo, riferibile a cisti densa.
Non si riconoscono altre alterazioni dell'ecostruttura, nè focali, nè diffuse, differenziabili dal parenchima mammario che presentino caratteri di evolutività.
Si soprassiede alla verifica agobioptica e si consiglia di eseguire periodici controlli ETG fra 6 mesi, salvo diversa indicazione clinica.
Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 10.2k visite dal 20/08/2015.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.