Agoaspirato assolutamente necessario?

Buongiorno,
come ogni anno (ho 40 anni) mi sono sottoposta al controllo (eco+mammo). La visita/eco successiva alla mammografia mi pareva fosse andata bene. La dott.ssa non mi aveva accennato a nulla.
Quando sono andata a ritirare il referto ho letto che occorreva approfondire tramite agobiopsia.
Ecco il referto:
Entrambe le mammelle presentano una struttura fibroghiandolare densa, con segni di fibromi diffusi bilateralmente.
Non si osservano micro calcificazioni anomale né opacità sospette.
Si segnala la presenza di piccole calcificazioni di tipo distrofico.
Al controllo ETG a sinistra, si segnala formazione ovalare, ipoecogena, con diametro di circa 1,2 cm.
Il reperto, in considerazione del recente riscontro appare meritevole di ulteriore accertamento diagnostico mediante verifica ago bioptica, salvo diversa indicazione clinica.
Non si riconoscono altre alterazioni dell’ecostruttura, né focali né diffuse, differenziabili dal parenchima mammario che presentino caratteri ecotomografici di evolutività
A livello del cavo ascellare sono presenti alcuni linfonodi di dimensioni e morfologia nei limiti della normalità.

Due giorni dopo ho ripetuto l'ecografia in un altro ospedale il cui referto è il seguente:
Alla visita clinica non si rilevano reperti sospetti.
La struttura mammaria è di tipo ipoecogeno, per prevalenza della componente fibroghiandolare. Presa visione della documentazione mammografica ed ecografica eseguita in altra sede, si rilevano minime modificazioni fibroadenosiche in assenza di significative alterazioni strutturali riconoscibili, al controllo odierno, con carattere US di evolutività.

Alla luce di questa seconda ecografia, è necessario sottopormi all'agoaspirato.
La dott.ssa che ha eseguito l'esame mi ha fatto intendere che lei non me lo avrebbe fatto fare.
Grazie in anticipo.

[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non è assolutamente necessario ma precauzionalmente concordo che sia indicato per conferma di benignità perchè il nodo, probabilmente benigno, è insorto in una età da considerare atipica per l'insorgenza di un fibroadenoma.

Tanti saluti
[#2]
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Gradie dott. Catania per la sua risposta, esegiuro' l' agobiopsia. Volevo chiederle se in questi casi, se fosse confermata la diagnosi di fibroadenoma, è consigliabile l'asportazione chirurgica. La ringrazio ancora per la sua disponibilità.
Saluti.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non è detto che sia necessaria l'asportazione. Legga

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html

E poi non sappiamo ancora se si tratta di un fibroadenoma
[#4]
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
E' vero che non sappiamo ancora,se si tratta di un fibroadenoma ma, è quello che mi auguro, perché l'alternativa sarebbe un tumore di tipo maligno, o sbaglio? Grazie ancora per la sua disponibilità dottore.
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Non esiste solo il fibroadenoma...ma l'esame è richiesto principalmente, come ho scritto nella prima replica,

>>per conferma di benignità>>
[#6]
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Se ho capito bene il fibroadenoma è una tipologia di tumore benigno ma ne esistono anche altri, sempre con il carattere di benignita', è questo che vuole dire dottore. Mi scusi ma sono in uno stato d'ansia notevole.
[#7]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Le ripeto che l'esame è richiesto

>>per conferma di benignità>>
[#8]
Attivo dal 2006 al 2015
Ex utente
Volevo dare l'utimo aggiornamento. Mi sono presentata alla visita per fare l'agobiopsia.
Ecco l'esito della visita a cui mi sono sottoposta:
Al controllo ETG non è più visualizzabile la formazione ovalare, ipoecogena, segnalata in precedenza a sinistra, in Q5, sita su un piano superficiale, sottocutaneo, riferibile a cisti densa.
Non si riconoscono altre alterazioni dell'ecostruttura, nè focali, nè diffuse, differenziabili dal parenchima mammario che presentino caratteri di evolutività.
Si soprassiede alla verifica agobioptica e si consiglia di eseguire periodici controlli ETG fra 6 mesi, salvo diversa indicazione clinica.

Saluti.
[#9]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
E quindi...non si può aspirare "quel che non c'è " !!!!???? (^____^)
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