Agobiopsia prelievo di un solo frustolo
Buongiorno,
ho 43 anni, familiarità per carcinoma mammario (2 di parte materna). Cerco di descrivere in modo più schematico possibile il mio caso: un mese fa circa eseguo ecografia mammaria per controllo, viene evidenziata a sinistra fra q2 e q4 un'area solida ipoecogena a margini irregolari su asse verticale di 1 cm, in un quadro di mastopatia fibrocistica bilaterale del dm max di circa 10/11 mm a dx. Eseguo mammografia che conferma la presenza di disomogeneo addensamento a margini maldefiniti estesi per 2cm circa, alla confluenza dei quadranti interni a sinistra. Un ulteriore addensamento analogo è osservabile nella sola proiezione MLO ai QQSS. I reperti risultano R4c. Il mio ginecologo, anche senologo, visti i reperti, esegue ulteriore ecografia che evidenzia sia in q12 lesione altamente sospetta di 18 mm, sia in q2 addensamenti con caratteristiche sospette di 12mm. A destra anche aree ipoecogene di ridotte dimensioni non tipizzabili.
Ho eseguito in stessa seduta sia Fna (21 Gauge) su nodo mammario sinistro q1-q2 su guida ecografica che ha dato come esito C3 LESIONE IPERPLASTICA AD ALTA CELLULARITA' che biopsia con ago tranciante (18 Gauge) di un solo frustolo, l'unico prelevato, con giudizio diagnostico b2 FRUSTOLO DI PARENCHIMA MAMMARIO COMPRENDENTE PARTE DI UNA CICATRICE RADIALE E PLURIMI FOCOLAI DI ADENOSI SCLEROSANTE.
Il giudizio diagnostico mi è parso confortante, ma non si discosta abbastanza marcatamente dai rilievi radiologici? E' sufficientemente attendibile un giudizio diagnostico basato sull'esame bioptico di un solo frustolo prelevato? Non è mia intenzione non dare credito a chi ha eseguito l'esame, ma mi dà da pensare anche il fatto che al momento della ricerca ecografica non trovasse i noduli, salvo poi trovarne uno ( quello preso in esame ovviamente) e anche dopo insistite ricerche non sia riuscita a trovare l'altro. Ciò che mi preoccupa è che un b2 non viene di prassi escisso, e quindi non verrà sottoposto a più accurate indagini? Un esame così eseguito potrebbe facilmente rientrare nella casistica dei falsi negativi?
Grazie infinite e chiedo scusa se sono stata prolissa.
ho 43 anni, familiarità per carcinoma mammario (2 di parte materna). Cerco di descrivere in modo più schematico possibile il mio caso: un mese fa circa eseguo ecografia mammaria per controllo, viene evidenziata a sinistra fra q2 e q4 un'area solida ipoecogena a margini irregolari su asse verticale di 1 cm, in un quadro di mastopatia fibrocistica bilaterale del dm max di circa 10/11 mm a dx. Eseguo mammografia che conferma la presenza di disomogeneo addensamento a margini maldefiniti estesi per 2cm circa, alla confluenza dei quadranti interni a sinistra. Un ulteriore addensamento analogo è osservabile nella sola proiezione MLO ai QQSS. I reperti risultano R4c. Il mio ginecologo, anche senologo, visti i reperti, esegue ulteriore ecografia che evidenzia sia in q12 lesione altamente sospetta di 18 mm, sia in q2 addensamenti con caratteristiche sospette di 12mm. A destra anche aree ipoecogene di ridotte dimensioni non tipizzabili.
Ho eseguito in stessa seduta sia Fna (21 Gauge) su nodo mammario sinistro q1-q2 su guida ecografica che ha dato come esito C3 LESIONE IPERPLASTICA AD ALTA CELLULARITA' che biopsia con ago tranciante (18 Gauge) di un solo frustolo, l'unico prelevato, con giudizio diagnostico b2 FRUSTOLO DI PARENCHIMA MAMMARIO COMPRENDENTE PARTE DI UNA CICATRICE RADIALE E PLURIMI FOCOLAI DI ADENOSI SCLEROSANTE.
Il giudizio diagnostico mi è parso confortante, ma non si discosta abbastanza marcatamente dai rilievi radiologici? E' sufficientemente attendibile un giudizio diagnostico basato sull'esame bioptico di un solo frustolo prelevato? Non è mia intenzione non dare credito a chi ha eseguito l'esame, ma mi dà da pensare anche il fatto che al momento della ricerca ecografica non trovasse i noduli, salvo poi trovarne uno ( quello preso in esame ovviamente) e anche dopo insistite ricerche non sia riuscita a trovare l'altro. Ciò che mi preoccupa è che un b2 non viene di prassi escisso, e quindi non verrà sottoposto a più accurate indagini? Un esame così eseguito potrebbe facilmente rientrare nella casistica dei falsi negativi?
Grazie infinite e chiedo scusa se sono stata prolissa.
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1) Troppo complesso il quadro per apportare un contributo corretto a distanza.
2) Tuttavia da quanto scrive ed in relazione al rischio familiare completerei l'iter diagnostico con tutta serenità tramite una Risonanza Magnetica CON mezzo di contrasto
Legga
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
3) No non c'è discordanza tra l'esame istologico e l'esame mammografico perché una RADIAL SCARE (lesione non maligna e infrequente) può dare un quadro radiologico sospetto non sempre di facile lettura.
4) In ogni caso questo tipo di lesione incrementa il rischio relativo e sarebbe raccomandabile occuparsi non solo dei controlli (=Prevenzione Secondaria) ma soprattutto della Prevenzione Primaria per ridurre il rischio globale.
Legga
Prevenzione
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
Salvo Catania
2) Tuttavia da quanto scrive ed in relazione al rischio familiare completerei l'iter diagnostico con tutta serenità tramite una Risonanza Magnetica CON mezzo di contrasto
Legga
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
3) No non c'è discordanza tra l'esame istologico e l'esame mammografico perché una RADIAL SCARE (lesione non maligna e infrequente) può dare un quadro radiologico sospetto non sempre di facile lettura.
4) In ogni caso questo tipo di lesione incrementa il rischio relativo e sarebbe raccomandabile occuparsi non solo dei controlli (=Prevenzione Secondaria) ma soprattutto della Prevenzione Primaria per ridurre il rischio globale.
Legga
Prevenzione
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
Salvo Catania
[#2]
Utente
La ringrazio molto per il tempo che mi ha dedicato. Senz'altro seguirò le sue indicazioni rispetto alla richiesta di una risonanza (tra l'altro conosco molto bene il suo sito senosalvo, una preziosa risorsa, me lo sono consultato tutto e ho letto anche parecchio il forum), mi confonde questo abbinamento C3 e B2 nello stesso nodulo , soprattutto il B2 derivante dall'analisi di un solo frustolo...le indagini proseguiranno, spero non in tempi biblici, fosse x me toglierei già tutto e buonanotte, vista la familiarità anche come forma preventiva!
Grazie ancora x l'attenzione e se non la disturbo la terrò aggiornata. Buon lavoro!
Grazie ancora x l'attenzione e se non la disturbo la terrò aggiornata. Buon lavoro!
[#3]
Utente
Mi permetto di disturbarla ancora, ho un quesito e poi la lascio in pace per un po'! ^.........^ (le ho pure rubato il disegnino....) : ho letto navigando in internet (ahimè, sì) che la presenza di radial scare è dal 30 al 50% abbinata ad un carcinoma, o in situ o infiltrante...ciò mi inquieta assai dal momento che custodisco un altro nodulo ancora inesplorato. Lei conferma o è una delle bufale che girano sul web?
Spero moltissimo in una sua gentile risposta.
Grazie!
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 23/04/2015.
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