Addensamento nodulare
Mia moglie 54 anni si sottopone a visite senologiche ogni sei mesi, in seguito ad operazione al seno sx nel 1990 per una mastite, nell'ultima mammografia si evidenzia: Addensamento fibroghiandolari in retroareolare ed a carico del QSE. In particolare addensamento nodulare si osserva all'unione del QQ.SS. della mammella dx. Necessario il riscontro ecografico.
Dopo visita senologica effettua l'eco dalla quale si evidenzia: Tra QSE e QSI dx, sulla linea mediana superiore, si osserva formazione ovalariforme, "pseudonodulare", debolmente iperecogena, di 12 x 7 mm di diametro massimo, superficiale, senza segnali vascolari interni al CPD. Il senologo dice che sotto le dita si sente un addensamento ma che non bisogna preoccuparsi e fare un controllo mammografico tra sei mesi per vedere l'envoluzione, anche perchè da una mammografia di circa due anni fa già si vede, ma molto più sfocata. Visto mia moglie molto preoccupata ha suggerito che se voleva tranquillizzarsi poteva anche fare un piccolo intervento subito, anche se per lui adesso non era necessario. Volevo solo un consiglio, è consigliabile un intervento subito o meglio aspettare il prossimo controllo tra sei mesi?
Dopo visita senologica effettua l'eco dalla quale si evidenzia: Tra QSE e QSI dx, sulla linea mediana superiore, si osserva formazione ovalariforme, "pseudonodulare", debolmente iperecogena, di 12 x 7 mm di diametro massimo, superficiale, senza segnali vascolari interni al CPD. Il senologo dice che sotto le dita si sente un addensamento ma che non bisogna preoccuparsi e fare un controllo mammografico tra sei mesi per vedere l'envoluzione, anche perchè da una mammografia di circa due anni fa già si vede, ma molto più sfocata. Visto mia moglie molto preoccupata ha suggerito che se voleva tranquillizzarsi poteva anche fare un piccolo intervento subito, anche se per lui adesso non era necessario. Volevo solo un consiglio, è consigliabile un intervento subito o meglio aspettare il prossimo controllo tra sei mesi?
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Utente
Grazie dott. Catania per la solerte e gentilissima risposta, ma dal confronto delle due lastre, quella recente del 18 u.s. e quella del luglio 2013, si tratta dello stesso addensamento con la differenza che adesso è un po più visibile della precedente ed inoltre l'eco è stata fatta in presenza del senologo il quale testando il seno indicava il punto dove indagare con l'eco. Io personalmente ho visto lo specialista abbastanza tranquillo, a differenza di mia moglie molto preoccupata, perciò ho chiesto consiglio, in base alle valutazioni descritte, se è meglio intervenire subito o aspettare. Conoscendo il senologo, ormai dal 1990, ritengo che abbia escluso a priori l'agoaspirata in quanto parecchio tempo fa nel dubbio subito la fece fare rilevandosi poi un nulla di fatto. Ringrazio vivamente e resto in attesa. saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.1k visite dal 31/03/2015.
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