Eteroplasia del qse della mammella destra

Gentilissimi,
il 14 gennaio 2015 a seguito di mammografia ho ricevuto il seguente referto "Mammelle a struttura fibroadiposa e fibroghiandolare presenza nel QSE di Dx di una opacità stellata a margini irregolari e sfumati con numerose spicule marginali e distorsione del disegno strutturale limitrofo di circa cm2, con alcune microcalcificazioni come da verosimile K. Si richiede valutazione bioetica e consulenza chirurgica urgente". Contattato il chirurgo sono stata sottoposta a trucut preoperatorio che ha accertato istologicamente un eteroplasia del qse della mammella. Il referto istologico definitivo sarà pronto a breve, il chirurgo però mi ha sottoposto in data 28.01.15 a quadrantectomia SE con biopsia del LN sentinella e di vari altri Lndi. I soli dati al momento in mio possesso (indicati nel foglio di dimissioni) sono RE90% RP 85% KI67 48% mentre il valore Cerb-2 è in corso. Oggi in sede di medicazione ho chiesto al medico che mi ha operato quali saranno le successive terapie. La risposta è stata un po vaga " il protocollo di cura al momento è ancora da valutare in collaborazione con il medico oncologo", ha parlato radioterapia entro i sei mesi dall'asportazione, sottolineando che prima di tutto è necessario procedere ad altri esami (quali scintigrafia ossea ecc.). Durante gli esami del pre ricovero mi è stata segnalata la presenza nel fegato di una formazione rotondeggiante iperecogena di circa 40x35 mm, localizzata allVIII segmento epatico, suggestivo in prima istanza per angioma. Non nego che il non sapere cosa dovrò affrontare domani mi tiene sotto pressione. A quanto mi è stato detto sono necessari ancora una decina di giorni prima che il referto bioptico definitivo sia pronto. Radioterapia, chemioterapia, terapia ormonale vagando qua e la sulla rete ho letto di tutto. Le sarei grata se potesse darmi qualche delucidazione in più, Ringrazio per la disponibilità e attendo ansiosa vostre notizie.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Purtroppo sono ancora vaghi i dati che ci allega.

Senz'altro favorevoli che siano positivi i recettori ormonali.

Forse dovremmo aggiornarci quando il quadro sarà definitivo.

Legga intanto

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html

Tanti saluti
[#2]
Utente
Utente
Gentile Dr. Catania, la ringrazio per la celere risposta. La lettura è stata abbastanza esaustiva. Non appena avrò in mano il referto definitivo, scriverò ancora per conoscere la sua opinione circa le terapie da seguire.
Tanti saluti
SC
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
D'accordo
[#4]
Utente
Utente
Gentile dott. Catania, stamane sono stata convocata per il ritiro del referto istologico definitivo, di seguito indico quanto scritto

1° REFERTO
Referto Biopsia QSE mammella dx determinazione immunoistochimica recettori estrogeni, progestenici, Ki67 e cera-2

N.2 frammenti tissutali grigio giallastri, cilindroidi, complessivamente cm 2x0.2x0.2

DIAGNOSI: Carcinoma infiltrante; recettori estrogenici 90%, recettori progestenici 85%, Ki67 48%, cerb-2 con positività di membrana moderata in più del 10% delle cellule del preparato (score +2).
________________________________________________________________________________

2 REFERTO
Quadrantectomia SE dx:
1) neoformazione; 2) neoformazione e cute; 3-4) prelievi contigui alla lesione; 5) margine profondo; 6) filo lungo margine aureolare; 7) filo corto margine laterale; 8) filo doppio margine mediale; 9) margine opposto al margine segnato con il filo lungo; 10) linfonodo sentinella; 11-12) linfonodi ascella dx circostanti il linfonodo sentinella; 13-14-15) determinazione immunoistochimica CK sui nn.10,11,12.

Reperto macroscopico e/o microcoscopico:
1-9) Losanga di cute 4x1.4 e sottostante parenchima mammario cm 6x3x2, con area di consistenza dura del dm max di cm 1.6; 10) linfonodo cm 1x0.3x0.3; 11-12) tessuto adiposo cm 3x2x1 con n.16 linfonodi.

DIAGNOSI: 1-2) Carcinoma duttale, dm cm 1,6 3°sec. Elston, infiltrante il parenchima mammario ed interessante focalmente derma profondo; epidermide libera; foci di carcinoma intraduttale comedo e cribriforme; 3-4) foci di carcinoma in situ; 5-9) margini liberi; 6) foci di carcinoma intraduttale distanti 0.7 dal margine; 7) foci di carcinoma intraduttale distanti mm0.2 dal margine; 8) focolaio, mm 3 di carcinoma infiltrante distante cm 1 dal margine; 10-11-12) linfonodi positivi; 13-14-15 CK-.

A questo punto l'oncologo ha richiesto al servizio di anatomia patologica:
FISH/CISH per determinare lo stato amplificato di HER2 e prendere una decisione terapeutica.
Tempi previsti per la refertazione 2/3 settimane.

Ancora nessuno mi ha detto cosa dovrò fare!
Chemioterapia si/no?
Radioterapia e terapia ormonale probabilmente.

Ciò che più mi spaventa sono i tempi, sono stata operata il 28.01.15, se tutto va bene avrò i referti il 05.03.15 e solo allora si potrà iniziare una terapia. Leggo il referto e trovo la parola focolai, sono terrorizzata!!!!
Lei che consiglierebbe? I tempi non le paiono troppo lunghi?
La ringrazio fin d'ora.

Tanti saluti
Simona Corrias
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
I tempi, soprattutto sul piano psicologico, sono veramente lunghi (^___^)

E' vietato a distanza proporre terapie. Dai dati allegati ci sono fattori senz'altro favorevoli (es. recettori ormonali positivi), ma , e non per i focolai che l'hanno spaventata, non mi meraviglierei se oltre alla radioterapia in ragione alla giovane età (e presenza di alcuni fattori sfavorevoli) venisse proposta una terapia medica adiuvante.

Tanti saluti
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio per la velocità nella risposta, non mi resta che attendere con "pazienza" i referti.
Tanti saluti
Simona Corrias
[#7]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
D'accordo
[#8]
Utente
Utente
Gentile Dott. Catania, siamo ad un nuovo passo. ho ricevuto gli esiti del FISH/CISH:
"Assenza di amplificazione del gene Her-2/neu valutata mediante ibridazione in situ".

In questi giorni ho completato la stadiazone con la scintigrafia ossea, questo il referto:
"Area di Ipercaptazione a livello L2-L3. Il rilievo necessita di valutazione m,morfologica"

Io da circa 3/4 mesi ho avuto episodi frequenti di quella che io definivo lombosciatalgia, che mi hanno costretta a terapia antidolorifica. Con un dolore ormai costante la mattina al risveglio.
Ora sono preoccupata. Domattina eseguirò la RMN. Una volta avuti i risultati mi verrà predisposto il protocollo terapeutico che pare provvederà sicuramente la chemioterapia in ragione del Ki67 che è 48%.
In caso sia confermata la lesione secondaria dovrò fare radioterapia mirata.
Seguirà comunque terapia ormonale.
Una sua valutazione?
Un cordiale saluto
SC
[#9]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Quanto consigliato mi sembra condivisibile
[#10]
Utente
Utente
Buongiorno dott. Catania,
stamane ho ricevuto i risultati della revisione dei vetrini, richiesta dall'oncologo che mi ha preso in carico
"Carcinoma infiltrante (grado citologico sec. Hartveit: G2; grado nucleare sec. Black: G3).
Carcinoma duttale infiltrante scarsamente differenziato
Assenza di amplificazione del gene Her-2/neu valutata mediante ibridazione in situ (secondo le linee guida ASCO/CAP 2013)"

In contemporanea ho ritirato anche i referti della RMN, che, da profana, ho provato ad interpretare e mi pare escludano una lesione secondaria.

"Esame eseguito con sequenze TSE e STIR, secondo piani assiali e sagittali e completata dopo somministrazione di m. di c. paramagnetico endovena.
Alterazione del segnale dell'osso subcondrale delle limitanti somatiche contrapposte di L2 e L3, con importante riduzione dello spazio intersomatico e avanzata disidratazione discale; dopo somministrazione di m. di c. si segnala disomogeneo e significativo c. e delle limitanti somatiche contrapposte e disomogeneità del residuo discale interposto. Il quadro RM può essere compatibile con osteocondrosi erosiva, meno probabile l'ipotesi flogistico-infettiva e deve essere comunque valutato nel contesto clinico-laboratoristico e mediante controllo RM evolutivo dopo eventuale terapia; allo stesso livello si osserva inoltre ernia discale mediana, paramediana dx, con impronta sui piani epidurali e riduzione del calibro del canale vertebrale.
In L4/L5 si evidenzia ernia discale mediana, paramediana dx, con minima estensione al recesso radicolare omolaterale e riduzione del calibro del canale vertebrale
In L5/S1 si segnala ernia discale mediana, paramediana dx, con minima migrazione craniale (3.5 mm circa), estensione al recesso radicolare omolaterale e conflitto con la radice corrispondente, che appare compressa e dislocata posteriormente.
Cono midollare normoposizionato, senza evidenti alterazioni di segnale"

Ho inviato tutto all'oncologo che mi ha in cura e ora sono in attesa di essere convocata.
L'attesa è carica di ansia.

Potrebbe darmi una sua valutazione? Leggendo il referto della revisione ho notato due nuovi elementi che non comparivano nei precedenti referti "grado citologico sec. Hartveit: G2; grado nucleare sec. Black: G3", cosa sono e che cosa indicano?
La ringrazio fin d'ora per la disponibilità.
Un saluto
SC
[#11]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
A me non pare che sia cambiato granchè .

Purtroppo oltre il tumore c'è una malattia ancora più grave da curare : la PAURA del tumore.

Se Lei continua ad avvitarsi con i parametri della malattia, sui quali ha scarse conoscenze, la sua ansia si avviterà oltre misura.

Le propongo una strada differente....come "compitino per casa" e non se ne pentirà anche se ci saranno passaggi dolorosi (ma la confusione e la paura sono ancora peggio !).

Legga

Dare speranza
http://www.senosalvo.com/placebo_I.htm

http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm

https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html

http://www.senosalvo.com/ragazzefuoridiseno/menu_ragazzefuoridiseno.htm

Compiti per casa...a lungo termine
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html

Tanti saluti ed auguri

Salvo Catania
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