Chiarimenti su mammografia
Gentile Dr. Catania,
chiedo cortesemente un Suo parere in merito a degli esami effettuati da mia sorella in data 28-01-2015.
MAMMOGRAFIA: in sede retroareolare sinistra si osserva la presenza di un'area di distorsione parenchimale che tende a dissolversi con l'esame di dettaglio. Necessaria integrazione diagnostica con esame ecografico per una corretta valutazione strutturale del parenchima e del reperto segnalato a sn. il risultato dell'esame stabilirà il successivo iter diagnostico.
ECOGRAFIA MAMMARIA:componente ghiandolare addensata e disomogenea come per una mastopatia fibrocistica bilaterale (già presente nelle precedenti ecografie). No linfonodi ascellari. Dato il referto odierno mammografico si consiglia nuova mammografia a distanza di 6 mesi.
Mia sorella fa presente che esegue questi esami ogni 2 anni e che all'età di 44 aa. ha subito isterectomia(tolto completamente utero e lasciate ovaie) e che non esegue nessuna terapia per la menopausa.
Le domande sono:
1) delucidazione in merito al referto della mammografia;
2) se è corretto attendere 6 mesi per altra valutazione;
3) se invece è necessario oppure opportuno effettuare altri tipi di esami od altro
al più presto possibile.
Ringraziandola anticipatamente per le cortesi risposte che potrà fornire Le invio cordiali saluti.
chiedo cortesemente un Suo parere in merito a degli esami effettuati da mia sorella in data 28-01-2015.
MAMMOGRAFIA: in sede retroareolare sinistra si osserva la presenza di un'area di distorsione parenchimale che tende a dissolversi con l'esame di dettaglio. Necessaria integrazione diagnostica con esame ecografico per una corretta valutazione strutturale del parenchima e del reperto segnalato a sn. il risultato dell'esame stabilirà il successivo iter diagnostico.
ECOGRAFIA MAMMARIA:componente ghiandolare addensata e disomogenea come per una mastopatia fibrocistica bilaterale (già presente nelle precedenti ecografie). No linfonodi ascellari. Dato il referto odierno mammografico si consiglia nuova mammografia a distanza di 6 mesi.
Mia sorella fa presente che esegue questi esami ogni 2 anni e che all'età di 44 aa. ha subito isterectomia(tolto completamente utero e lasciate ovaie) e che non esegue nessuna terapia per la menopausa.
Le domande sono:
1) delucidazione in merito al referto della mammografia;
2) se è corretto attendere 6 mesi per altra valutazione;
3) se invece è necessario oppure opportuno effettuare altri tipi di esami od altro
al più presto possibile.
Ringraziandola anticipatamente per le cortesi risposte che potrà fornire Le invio cordiali saluti.
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Da quanto scrive mi sento autorizzato a tranquillizzarvi.
In questi casi soprattutto se ansiogena e gravosa l'attesa di 6 mesi si fa una
Risonanza Magnetica CON mezzo di contrasto
Legga
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
Tanti saluti
In questi casi soprattutto se ansiogena e gravosa l'attesa di 6 mesi si fa una
Risonanza Magnetica CON mezzo di contrasto
Legga
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm
Tanti saluti
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