Microcalcificazioni mammarie

Buonasera, vado diritta al punto. Mia madre ha 56 anni, verso i 50 è andata in menopausa e da allora fa l'esame mammografico annualmente. Fino ad oggi non si sono mai presentati problemi gravi, eccezion fatta per qualche cisti e qualche "ombra" che si sospettava fosse fibroadenoma, sempre tutto al seno destro. Nell'esame di quest'anno tuttavia si è riscontrata la presenza di un "minuto gruppo di microcalcificazioni in sede profonda all'unione dei QQinterni e in QS interno a destra", oltre a delle cisti di 3-4 mm. Secondo il medico le calcificazioni sono di circa 1-2 mm. C'è da preoccuparsi? Può essere che il seno destro sia semplicemente più "delicato" rispetto a quello sinistro e che sviluppi cisti e calcificazioni più facilmente? E nelle peggiori delle ipotesi, ovvero che la microcalcificazioni sono maligne, cosa ci dobbiamo aspettare? Un tumore in corso o solo un segnale d'allarme che avverte che qualcosa nella mammella sta cambiando? E infine, ci è stato detto di fare l'agoaspirato... è indicata come procedura? O è migliore la biopsia? Ringrazio anticipatamente chiunque volesse aiutarmi.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Vada avanti con l'agoaspirato e poi ne discutiamo nei dettagli quando avremo maggior informazioni

In ogni caso si tratta di una lesione minima che non desta alcuna preoccupazione anche nella peggiore delle ipotesi.

Tanti saluti
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Utente
Utente
Buongiorno, mi correggo: mi è stato consigliato il mammottone. Può dirmi se è ugualmente sicuro? La ringrazio infinitamente!
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
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