Sonnolenza
Gentili dottori,
Scrivo per mio padre. Ha 76 anni, e' in pensione ma continua a lavorare anche se non come prima. E' un uomo robusto, nonostante l'età non gli manca la forza.
Ho sempre visto i miei genitori giovani e attivi, ma da qualche tempo sto rendendomi conto dell'età che avanza e dei loro cambiamenti. In particolare desidero chiedervi se è normale che ogni qual volta mio padre sia seduto a tavola (sia che abbia appena finito di mangiare, sia che stia leggendo il giornale, sia che guardi la televisione,...) si addormenti in posizioni peraltro molto scomode.
Questo si verifica da un po', da un paio d'anni probabilmente, ma solo solo nell'ultimo periodo presto più attenzione ai loro atteggiamenti, in questo caso a quello di mio padre.
So che assume il metforal dopo i pasti. Nulla di più.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e per questo servizio che offrite per il "semplice" fatto che siete medici.
Distinti saluti
Scrivo per mio padre. Ha 76 anni, e' in pensione ma continua a lavorare anche se non come prima. E' un uomo robusto, nonostante l'età non gli manca la forza.
Ho sempre visto i miei genitori giovani e attivi, ma da qualche tempo sto rendendomi conto dell'età che avanza e dei loro cambiamenti. In particolare desidero chiedervi se è normale che ogni qual volta mio padre sia seduto a tavola (sia che abbia appena finito di mangiare, sia che stia leggendo il giornale, sia che guardi la televisione,...) si addormenti in posizioni peraltro molto scomode.
Questo si verifica da un po', da un paio d'anni probabilmente, ma solo solo nell'ultimo periodo presto più attenzione ai loro atteggiamenti, in questo caso a quello di mio padre.
So che assume il metforal dopo i pasti. Nulla di più.
Vi ringrazio in anticipo per l'attenzione e per questo servizio che offrite per il "semplice" fatto che siete medici.
Distinti saluti
[#1]
Perché ha postato in Senologia piuttosto che in Geriatria ?
La senologia non si occupa della SONNOLOGIA ! (^____^).
Dovrebbe in primis parlarne con il suo curante per valutare se la sintomatologia che descrive sia da correlare (ma Lei non ci informa neanche se suo padre, come suppongo sia diabetico se in cura con
un antidiabetico orale) alla somministrazione di metformina con aumento di acidosi lattica nei casi di contemporanea somministrazione di alcool e di insufficienza epatica.
Tanti saluti
La senologia non si occupa della SONNOLOGIA ! (^____^).
Dovrebbe in primis parlarne con il suo curante per valutare se la sintomatologia che descrive sia da correlare (ma Lei non ci informa neanche se suo padre, come suppongo sia diabetico se in cura con
un antidiabetico orale) alla somministrazione di metformina con aumento di acidosi lattica nei casi di contemporanea somministrazione di alcool e di insufficienza epatica.
Tanti saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 22/10/2014.
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