Rm seno fibro ghiandolare

Gentile dottore le scrivo per avere un parere; circa un anno fa ho trovato nella zona dietro il capezzolo una ciste e contemporaneamente ho scoperto di essere incinta .
Ho fatto un ago aspirato e l’ esito era di una ciste epidermica ascessualizzata. Dopo aver partorito e deciso di non allatare (preso Dostinex subito dopo il parto) perché mi era stato detto che c’era il rischio di un ascesso, mi sono recata a fare un’ecografia di controllo e una mammografia visto che ho 36 anni e non l’avevo mai fatta.
Come ho riferito al medico che mi ha visitato, da quando ho partorito mi capita ogni tanto di trovare sul capezzolo(che tra l’altro è spaccato da quando ho allattato la mia prima figlia),una specie di patina che nemmeno puo’ dirsi secrezione,( vista la sua esigua quantità e sporadica presenza)ma che comunque all’olfatto ha cattivo odore. (Vorrei aggiungere, non so’ se è rilevante, che dopo la gravidanza ho scoperto di soffrire di ipertiroismo).
Secondo il medico, potrebbe trattarsi di secrezioni galattofore ; dall’ecografia e dalla mammografia non risulta esserci assolutamente niente di rilevante mi è stato pero’ consigliato di fare una risonanza magnetica con contrasto a completamento dell’esame per stare ulteriormente tranquilli e perché avendo un seno fibro ghiandolare c’erano zone che non si vedevano benissimo.
Secondo lei dottore, quale potrebbe essere la causa di questi episodi ?(formazione cisti epidermica e queste esigue perdite di consistenza lattigginosa)
C’è da preoccuparsi particolarmente, anche se l’ecografia e la mammografia non presentano anomalie?
La ringrazio anticipatamente e resto in attesa di suo riscontro
Cordiali saluti
F
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Da quanto scrive credo che ogni preoccupazione in senso oncologico sia esagerata. Per la "pseudosecrezione" occorre la visita.

La Risonanza la tranquillizzerà definitivamente.

http://www.senosalvo.com/approfondimenti/quando_perche_fare_RMM.htm

Tanti saluti