Asportazione fibroadenoma
Da circa un anno mi è stato diagnosticata una neoformazione palpabile che interessa il seno destro con caratteristiche cliniche di benignità (margini netti, mobile).
Dopo essermi sottoposta a controlli a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro, quest'oggi mi è stato consigliato di asportare il nodulo (che ha raggiunto 25 mm rispetto ai 21 mm di otto mesi fa). Dovendo partire per l'estero per un lavoro di tre mesi ho chiesto se fosse possibile asportarlo al mio rientro in Italia, nei primi giorni di ottobre, ma il medico mi ha consigliato di asportarlo entro due mesi all'incirca dicendomi, oltretutto, che sebbene quasi sicuramente sia una neoformazione benigna, non se ne può avere la certezza fino all'esito dell'esame istologico.
Inutile dire che sono sprofondata nello sconforto... cosa è consigliabile fare in una situazione del genere? Un mese può fare la differenza in queste situazioni? Nessuno dei medici consultati finora mi aveva allarmato, l'ultimo mi aveva addirittura consigliato di rieseguire un controllo dopo 9 mesi...
Dopo essermi sottoposta a controlli a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro, quest'oggi mi è stato consigliato di asportare il nodulo (che ha raggiunto 25 mm rispetto ai 21 mm di otto mesi fa). Dovendo partire per l'estero per un lavoro di tre mesi ho chiesto se fosse possibile asportarlo al mio rientro in Italia, nei primi giorni di ottobre, ma il medico mi ha consigliato di asportarlo entro due mesi all'incirca dicendomi, oltretutto, che sebbene quasi sicuramente sia una neoformazione benigna, non se ne può avere la certezza fino all'esito dell'esame istologico.
Inutile dire che sono sprofondata nello sconforto... cosa è consigliabile fare in una situazione del genere? Un mese può fare la differenza in queste situazioni? Nessuno dei medici consultati finora mi aveva allarmato, l'ultimo mi aveva addirittura consigliato di rieseguire un controllo dopo 9 mesi...
[#1]
Stavo per darle una risposta in chiave ironica e canzonatoria sul basso livello empatico di alcuni colleghi, ma poi dopo aver letto il suo precedente consulto
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/372231-perdita-di-stimoli-come-si-fa-a-riprendere-in-mano-la-propria-vita.html
devo ammettere che sia evaporata immediatamente la voglia di giustificare alcuni comportamenti. Voglio quindi essere molto franco e non posso esimermi dall'essere anche poco tenero.
1) >>Da circa un anno mi è stato diagnosticata una neoformazione palpabile che interessa il seno destro con caratteristiche cliniche di benignità (margini netti, mobile).
Dopo essermi sottoposta a controlli a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro......>> Alcune cose non tornano...
a) perché i controlli ossessivi se la diagnosi era di benignità ? Cos'altro potrebbe avere alla sua età con quelle caratteristiche se non un FIBROADENOMA ???
b) c'erano dubbi ??? A Bologna in caso di dubbi clinici non è ancora arrivata l'informazione sulla possibilità di un approfondimento diagnostico tramite una agobiopsia ? (^____^)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
c) Suppongo quindi che la diagnosi di benignità fosse di certezza . In caso contrario sarebbe atteggiamento superficiale omettere un approfondimento ulteriore. Se non è stato consigliato è perché non ci fossero dubbi.
Questa mia considerazione è confermata da >>Nessuno dei medici consultati finora mi aveva allarmato, l'ultimo mi aveva addirittura consigliato di rieseguire un controllo dopo 9 mesi... >>
2) Cosa sarebbe emerso nell'ultimo controllo ? La crescita dimensionale ?
quasi tutti i fibroadenomi crescono e la possibilità di degenerazione di essi è pressoché trascurabile.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
3) E' CRESCIUTO DI 4 mm in 8 mesi ??? Caspita ! Un ottimista direbbe che il volume sia rimasto quasi invariato ! 4 mm in 8 mesi ?????
4) Lei chiede, evidentemente sottolineando l'importanza per Lei ,del suo impegno professionale , di differire di tre mesi l'asportazione e CATEGORICAMENTE Le viene consigliato di asportarlo dopo 2 mesi ?
Che differenza ci sarebbe tra 2 o 3 mesi ? NESSUNA per una lesione quasi certamente benigna !
Il festival della contraddizione :
a) Ma se ritenuto dubbio-sospetto perché non si dà da fare per asportarlo SUBITO e non aspettare 2 mesi ???
b) oppure perché non si dà da fare SUBITO per un approfondimento diagnostico ??
c) Se invece non ci sono dubbi perché non la lascia partire in pace per un obiettivo così importante per Lei ?
Purtroppo a distanza non posso che fare queste considerazioni, ma credo di averle fatto comprendere la corretta strada da seguire.
Forse una ultima ecografia prima di partire potrebbe risolvere tutto : se confermasse il fibroadenoma partirei assolutamente tranquilla "strafregandomene" degli...untori di ansie (^___^ )
Tanti saluti
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/372231-perdita-di-stimoli-come-si-fa-a-riprendere-in-mano-la-propria-vita.html
devo ammettere che sia evaporata immediatamente la voglia di giustificare alcuni comportamenti. Voglio quindi essere molto franco e non posso esimermi dall'essere anche poco tenero.
1) >>Da circa un anno mi è stato diagnosticata una neoformazione palpabile che interessa il seno destro con caratteristiche cliniche di benignità (margini netti, mobile).
Dopo essermi sottoposta a controlli a distanza di pochi mesi l'uno dall'altro......>> Alcune cose non tornano...
a) perché i controlli ossessivi se la diagnosi era di benignità ? Cos'altro potrebbe avere alla sua età con quelle caratteristiche se non un FIBROADENOMA ???
b) c'erano dubbi ??? A Bologna in caso di dubbi clinici non è ancora arrivata l'informazione sulla possibilità di un approfondimento diagnostico tramite una agobiopsia ? (^____^)
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
c) Suppongo quindi che la diagnosi di benignità fosse di certezza . In caso contrario sarebbe atteggiamento superficiale omettere un approfondimento ulteriore. Se non è stato consigliato è perché non ci fossero dubbi.
Questa mia considerazione è confermata da >>Nessuno dei medici consultati finora mi aveva allarmato, l'ultimo mi aveva addirittura consigliato di rieseguire un controllo dopo 9 mesi... >>
2) Cosa sarebbe emerso nell'ultimo controllo ? La crescita dimensionale ?
quasi tutti i fibroadenomi crescono e la possibilità di degenerazione di essi è pressoché trascurabile.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
3) E' CRESCIUTO DI 4 mm in 8 mesi ??? Caspita ! Un ottimista direbbe che il volume sia rimasto quasi invariato ! 4 mm in 8 mesi ?????
4) Lei chiede, evidentemente sottolineando l'importanza per Lei ,del suo impegno professionale , di differire di tre mesi l'asportazione e CATEGORICAMENTE Le viene consigliato di asportarlo dopo 2 mesi ?
Che differenza ci sarebbe tra 2 o 3 mesi ? NESSUNA per una lesione quasi certamente benigna !
Il festival della contraddizione :
a) Ma se ritenuto dubbio-sospetto perché non si dà da fare per asportarlo SUBITO e non aspettare 2 mesi ???
b) oppure perché non si dà da fare SUBITO per un approfondimento diagnostico ??
c) Se invece non ci sono dubbi perché non la lascia partire in pace per un obiettivo così importante per Lei ?
Purtroppo a distanza non posso che fare queste considerazioni, ma credo di averle fatto comprendere la corretta strada da seguire.
Forse una ultima ecografia prima di partire potrebbe risolvere tutto : se confermasse il fibroadenoma partirei assolutamente tranquilla "strafregandomene" degli...untori di ansie (^___^ )
Tanti saluti
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta, innanzitutto.
Sottolineo che il numero di controlli a distanza di pochi mesi li ho voluti io. La mia apprensione può forse sembrare stupida, ma non avendo mai avuto a che fare con situazioni del genere e vivendo un particolare momento di stress, ho preferito tranquillizzarmi in questo modo. Come le dicevo, nel corso delle visite precedenti tutti gli specialisti mi avevano comunque detto di tranquillizzarmi perché non poteva trattarsi di null'altro che di un fibroadenoma, la cui asportazione poteva al più essere considerata necessaria solo per fastidi legati alla crescita come problemi di tipo estetico o manifestazioni dolorose. Immagino che nessuno mi abbia consigliato, come diceva giustamente lei, l'ago aspirato, poiché la benignità non è stata finora messa in dubbio da nessuno.
Non ho pensato di ricorrere subito all'intervento per mancanza di tempo, poichè la mia partenza è prevista tra una decina di giorni nei quali dovrei provvedere, tra l'altro a dei test allergologici pre operatori...
Sottolineo che il numero di controlli a distanza di pochi mesi li ho voluti io. La mia apprensione può forse sembrare stupida, ma non avendo mai avuto a che fare con situazioni del genere e vivendo un particolare momento di stress, ho preferito tranquillizzarmi in questo modo. Come le dicevo, nel corso delle visite precedenti tutti gli specialisti mi avevano comunque detto di tranquillizzarmi perché non poteva trattarsi di null'altro che di un fibroadenoma, la cui asportazione poteva al più essere considerata necessaria solo per fastidi legati alla crescita come problemi di tipo estetico o manifestazioni dolorose. Immagino che nessuno mi abbia consigliato, come diceva giustamente lei, l'ago aspirato, poiché la benignità non è stata finora messa in dubbio da nessuno.
Non ho pensato di ricorrere subito all'intervento per mancanza di tempo, poichè la mia partenza è prevista tra una decina di giorni nei quali dovrei provvedere, tra l'altro a dei test allergologici pre operatori...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.2k visite dal 13/06/2014.
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