Carcinoma duttale infiltrante
salve a tutti, ho 44 anni e il mese scorso sono stata operata per un carcinoma alla mammella dx così tipizzato dalla biopsia
Diagnosi: carcinoma duttale infiltrante con scleroialinosi stromale e focolai di carcinoma intraduttale medio grado.
IMMUNOISTOCHIMICA
estrogeni: positività del 70%
progesterone:positività del 70%
ki-67:indice nucleare di proliferazione del 10%
c-erb-B2: 1+
CK5: negativo
dopo l'intervento la relazione riporta: nodulo neoplastico di 1.1 cm di diametro posto al quadrante supero esterno, si è proceduto alla quadrantectomia +exeresi linfonodo ascellare sentinella; essendo quest'ultimo risultato positivo...linfoadenectomia ascellare completa.
esame istologico estemporaneo e definitivo: carcinoma duttale infiltrante di 1.1 cm , presenti focolai di carcinoma di medio grado intraduttale di medio grado intraparenchimale, margini di resezione indenni;1N+/1Nsentinella ascellare esamineto;23N-/23N ascellari esaminati (totale 1+/24N ascellari esaminati)G2; ER+80%;PGR+ 80%;Ki-67:indice nucleare di proliferazione del 12%; c-erb-B2: 1+;CK5:negativo; Topoisomerasi II Alpha: positività del 20%; p-53:positivo;ecaderina :positivo.
La comunicazione dello svuotamento ascellare mi è stata data direttamente dal chirurgo con la previsione della probabile chemioterapia (fino ad allora esclusa al 98%) lo stesso giorno dell'intervento.
Terapia prevista dal gruppo interdisciplinare:chemioterapia antiblastica (AC per 4)ormonoterapia(tamoxifene ) radioterapia.
A giorni il parere dell'oncologo ma quella di cui continuo ad avere tanti timori e perplessità é la chemio. Ho più paura della chemio che della malattia.
Nella mia famiglia ci sono stati diversi casi di tumori (nonna paterna, 3 diversi zii tra mammella prostata e polmoni e mio padre dopo essere stato operato alla prostata,dopo 5 anni metastasi cerebrali da un microcitoma polmonare 3 anche a lui chemio inutile e tanta sofferenza).
Io vorrei tanto non farla, soprattutto dopo il risultato dell'esame dei linfonodi che sono risultati "puliti" . Io temo la chemio perchè lei stessa dannosa e perchè ho dei bambini abbastanza piccoli ancora.
E' proprio il caso di farla o è solo "precauzione"?
Che rischi corro con un NO alla chemioterapia se faccio comunque tutto il resto (radio e ormonoterapia)?
In attesa di una vostra risposta vi porgo i miei più cordiali saluti.
Diagnosi: carcinoma duttale infiltrante con scleroialinosi stromale e focolai di carcinoma intraduttale medio grado.
IMMUNOISTOCHIMICA
estrogeni: positività del 70%
progesterone:positività del 70%
ki-67:indice nucleare di proliferazione del 10%
c-erb-B2: 1+
CK5: negativo
dopo l'intervento la relazione riporta: nodulo neoplastico di 1.1 cm di diametro posto al quadrante supero esterno, si è proceduto alla quadrantectomia +exeresi linfonodo ascellare sentinella; essendo quest'ultimo risultato positivo...linfoadenectomia ascellare completa.
esame istologico estemporaneo e definitivo: carcinoma duttale infiltrante di 1.1 cm , presenti focolai di carcinoma di medio grado intraduttale di medio grado intraparenchimale, margini di resezione indenni;1N+/1Nsentinella ascellare esamineto;23N-/23N ascellari esaminati (totale 1+/24N ascellari esaminati)G2; ER+80%;PGR+ 80%;Ki-67:indice nucleare di proliferazione del 12%; c-erb-B2: 1+;CK5:negativo; Topoisomerasi II Alpha: positività del 20%; p-53:positivo;ecaderina :positivo.
La comunicazione dello svuotamento ascellare mi è stata data direttamente dal chirurgo con la previsione della probabile chemioterapia (fino ad allora esclusa al 98%) lo stesso giorno dell'intervento.
Terapia prevista dal gruppo interdisciplinare:chemioterapia antiblastica (AC per 4)ormonoterapia(tamoxifene ) radioterapia.
A giorni il parere dell'oncologo ma quella di cui continuo ad avere tanti timori e perplessità é la chemio. Ho più paura della chemio che della malattia.
Nella mia famiglia ci sono stati diversi casi di tumori (nonna paterna, 3 diversi zii tra mammella prostata e polmoni e mio padre dopo essere stato operato alla prostata,dopo 5 anni metastasi cerebrali da un microcitoma polmonare 3 anche a lui chemio inutile e tanta sofferenza).
Io vorrei tanto non farla, soprattutto dopo il risultato dell'esame dei linfonodi che sono risultati "puliti" . Io temo la chemio perchè lei stessa dannosa e perchè ho dei bambini abbastanza piccoli ancora.
E' proprio il caso di farla o è solo "precauzione"?
Che rischi corro con un NO alla chemioterapia se faccio comunque tutto il resto (radio e ormonoterapia)?
In attesa di una vostra risposta vi porgo i miei più cordiali saluti.
[#1]
Effettivamente escluso l'interessamento di un solo linfonodo tutti gli altri parametri prognostici sono favorevoli e suggeriscono un cauto ottimismo.
L'indicazione alla chemioterapia è giustificata probabilmente dalla sua giovane età
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html
Ne discuta di questo con i suoi oncologi perché nessuno è in grado di prevedere cosa possa succedere se non dovesse praticare la chemioterapia
Tanti saluti
L'indicazione alla chemioterapia è giustificata probabilmente dalla sua giovane età
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html
Ne discuta di questo con i suoi oncologi perché nessuno è in grado di prevedere cosa possa succedere se non dovesse praticare la chemioterapia
Tanti saluti
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.1k visite dal 15/12/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore al seno
Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.