Tumore filloide

Salve,
sono una ragazza di 29 anni, lo scorso aprile sono stata operata per rimuovere un fibroadenoma di circa 6-7cm nel QSI seno sinistro che tenevo sotto controllo da circa tre anni ma negli ultimi mesi si era ingrossato parecchio, dopo l'asportazione il referto istologico dichiara che si tratta invece di tumore filloide borderline!! mi rioperano nuovamente per intervento di radicalizzazione e l'esame istologico dice che il tessuto prelevato è indenne da neoplasia!! adesso dopo 6 mesi dall'intervento sento ancora una massa dura come se ci fosse un nodulo, faccio un'ecografia e il referto dice:
Bilateralmente ghiandole addensate, con abbondante componente parenchimo-stromale e con aspetto di tipo fibro-ghiandolare.
A sn,nella sede del pregresso intervento, si apprezza una zona ecogena superficiale che determina un grosso cono d'ombra acustico posteriore.
non appezzabili linfoadenopatie nelle stazioni ascellari.
Dopo ritorno dal senologo che mi ha operato, anche lui sente questa massa e nel referto della visita scrive: Al QSI di sin zona nodulare di circa 1,5cm sfumata duro fibrosa aderente leggermente al piano cutaneo(esiti cicatriziali?Recidiva?).
si consiglia controllo ecografico fra 2 mesi!!

Volevo chiederle in caso di recidiva dovrò sottopormi a una tumorectomia allargata come in precedenza o è più consigliabile una mastectomia??
[#1]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Occorrerebbe una visita per valutare anche la dimensione della sua mammella.

Un tumore fillode con il grado che si evince dal suo istologico può essere trattato chirurgicamente e conservativamente purchè il margine di exeresi sia in chiaro tessuto sano.

Tanti saluti

[#2]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie per la sua risposta!!
Comunque io porto una quarta,dopo i due interventi c'è una leggera asimmetria tra i due seni!!
Quello che mi chiedo se fra due mesi al controllo ecografico non risulta niente di nuovo, è possibile che questa massa sia davvero il frutto dei due precedenti interventi e quindi esiti cicatriziali?
Perché è dal post-intervento e cioè da sei mesi che io sento questa durezza!!!
In ogni caso una mammografia potrebbe essere utile??

Tanti saluti.
[#3]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Tutto è possibile, farei prima una agobiopsia ecoguidata
[#4]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Dottore,scusi se la disturbo ancora...
Volevo chiederle ma è possibile che un nodulo così superficiale non sia visibile nell'eco??Scusi ma aspettare due mesi prima della prossima eco mi mette tanta ansia...
[#5]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
E intanto faccia l'agobiopsia così si può anticipare la diagnosi. Ne parli con il suo curante
[#6]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Buonasera, ho contattato il mio senologo ma mi ha detto di stare "tranquilla" e aspettare...Comunque proprio oggi ho ricordato un cosa che avevo rimosso dalla mente!! Dopo 2-3 mesi dall'intervento ho preso una fortissima botta al seno,proprio nella sede dell'intervento, ho provato un fortissimo dolore ed ho applicato immediatamente del ghiaccio,non mi è rimasto alcun livido solo un pò indolenzito!! Secondo lei questo trauma avrebbe potuto provocare qualcosa? Devo segnalarlo al mio curante o all'ecografo questo episodio?
[#7]
Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Il trauma non provoca tumori. Può creare immagini talvolta difficili da interpretare con gli esami strumentali
[#8]
Attivo dal 2013 al 2014
Ex utente
Grazie per la sua disponibilità nel rispondermi!!
Tanti saluti.
Tumore al seno

Il tumore al seno è il cancro più diffuso in Italia: quali sono i fattori di rischio e come fare prevenzione? Sintomi, diagnosi e cura del carcinoma mammario.

Leggi tutto