Carcinoma c5 mammella dx
Ho 57 anni e sono stata operata "quadrante parareolare esterno dx per carcinoma micro invasivo della mammella, costituito da microscopici aggregati d cellule (P63 -) del diametro < 1mm, associato a componente in situ, tipo cari riforme e solido con necrosi e calcificazioni, di alto grado sec. Holland, con figure di cancerizzar ione dei lobuli che si estende al margine superiore ed inferiore di resezione. Parenchima mammario libero da neoplasia. Parenchima mammario con focolaio di carcinoma in situ, alto grado sec. Holland.
Margini di resezioni esenti.
PT1 (mic.) UICC 2009
Recettori ormonali e fattori prognostici:
ER: -
PR: -
C-erbB2:+3 (score DAKO)
Biopsia linfonodi sentinella : negativa
Ho effettuato 30 sedute di radioterapia.
Ora il mio dubbio e se dovrò fare altri tipi di trattamento visto che mi è stato riferito che il mio e un carcinoma particolarmente aggressivo, o è sufficiente fare dei controlli periodici?
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
Margini di resezioni esenti.
PT1 (mic.) UICC 2009
Recettori ormonali e fattori prognostici:
ER: -
PR: -
C-erbB2:+3 (score DAKO)
Biopsia linfonodi sentinella : negativa
Ho effettuato 30 sedute di radioterapia.
Ora il mio dubbio e se dovrò fare altri tipi di trattamento visto che mi è stato riferito che il mio e un carcinoma particolarmente aggressivo, o è sufficiente fare dei controlli periodici?
Ringrazio anticipatamente per la cortese risposta.
[#1]
Quali altre terapie adiuvanti Le hanno proposto di fare ?
Intanto legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html
Intanto legga
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/940-tumore-del-seno-dopo-la-chirurgia-cosa-fare.html
[#2]
Utente
In realtà la dott.ssa che ha effettuato l'intervento mi ha rassicurata sul fatto che non necessito di altre cure adiuvanti. Non sono mai stata indirizzata da un oncologo ma solo nel reparto dove ho effettuato la radioterapia. Qui mi è stato dato un appuntamento per gennaio 2014 per effettuare alcuni esami di controllo. Parlando con il mio medico mi è sorto il dubbio che forse stavo trascurando qualcosa poiché mi ha consigliato di consultare un oncologo. Ora mi chiedo devo cercare un oncologo per valutare se è il caso di prendere in considerazione la possibilità di altri trattamenti o è sufficiente ciò che ho fatto per il mio problema e cioè solo il ciclo di radioterapia post-intervento?
[#3]
Utente
In realtà la dott.ssa che ha effettuato l'intervento mi ha rassicurata sul fatto che non necessito di altre cure adiuvanti. Non sono mai stata indirizzata da un oncologo ma solo nel reparto dove ho effettuato la radioterapia. Qui mi è stato dato un appuntamento per gennaio 2014 per effettuare alcuni esami di controllo. Parlando con il mio medico mi è sorto il dubbio che forse stavo trascurando qualcosa poiché mi ha consigliato di consultare un oncologo. Ora mi chiedo devo cercare un oncologo per valutare se è il caso di prendere in considerazione la possibilità di altri trattamenti o è sufficiente ciò che ho fatto per il mio problema e cioè solo il ciclo di radioterapia post-intervento?
[#4]
Senz'altro dovrebbe consultare l'oncologo perché c'è una palese contraddizione
>>visto che mi è stato riferito che il mio e un carcinoma particolarmente aggressivo,>>
Se si è convinti di questo a maggior ragione andrebbe consultato anche l'oncologo
Spero che nessun medico abbia etichettato questo istotipo "come particolarmente aggressivo" (^___^)
Io raccoglierei intanto anche un "segnale" importante : il rischio maggiore a carico dei quadranti residui e della mammella controlaterale. Rischio "locale" e non a distanza.
Si dice che basterebbe fare Prevenzione, intendendo per Prevenzione i controlli.
I controlli si devono fare ma non prevengono assolutamente nulla, tant'è che si parla di Prevenzione Secondaria se riferita ai controlli clinici e strumentali.
Le raccomando quindi quella PRIMARIA oltre ai controlli
PREVENZIONE PRIMARIA (= stile di vita)
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
>>visto che mi è stato riferito che il mio e un carcinoma particolarmente aggressivo,>>
Se si è convinti di questo a maggior ragione andrebbe consultato anche l'oncologo
Spero che nessun medico abbia etichettato questo istotipo "come particolarmente aggressivo" (^___^)
Io raccoglierei intanto anche un "segnale" importante : il rischio maggiore a carico dei quadranti residui e della mammella controlaterale. Rischio "locale" e non a distanza.
Si dice che basterebbe fare Prevenzione, intendendo per Prevenzione i controlli.
I controlli si devono fare ma non prevengono assolutamente nulla, tant'è che si parla di Prevenzione Secondaria se riferita ai controlli clinici e strumentali.
Le raccomando quindi quella PRIMARIA oltre ai controlli
PREVENZIONE PRIMARIA (= stile di vita)
(Alimentazione + attività fisica)
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/2253-fermi-tutti-la-dieta-anticancro-si-rimangia-le-regole.html
http://www.senosalvo.com/terapia_metronomica.htm
http://www.senosalvo.com/tutti_abbiamo_un_tumore.htm
http://www.senosalvo.com/vero_falso_dieta.htm
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/90-l-attivita-fisica-riduce-il-rischio-di-morire-prematuramente-soprattutto-per-tumore-e-infarto.html
Tanti saluti
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