Ghiandola mammaria maschile
Buongiorno,
sono un ragazzo di 29 anni,da 3 mesi avevo una piccola sacca infiammante a lato del capezzolo sx posizionata sottocute nell'alveolo in lato sterno.
Da una prima ecografia si era esclusa la presenza di tumori o forme maligne ma il medico non ha voluto inizialmente incidere ma prescritto forte cura antibiotica senza risultati.Dopo un mese,mi sono rivolto ad un secondo chirurgo che ha immediatamente inciso e drenato e pulito infezione presumendo una cisti inizialmente non visibile.Ieri dopo controllo ecografico è risultata una ciste di mm1.6 vicino ad alveolo e capezzolo sospetta secondo il chirurgo per la posizione e formazione in un uomo.Mi ha consigliato di rimuoverla a breve mentre consulterà un senologo per capire eventuali implicazioni della ghiandola mammaria.
Sono a chiedere se la strada intrapresa risulta la migliore, a settembre sarò sottoposta anche ad un intervento allo stomaco e sono stremato dagli ospedali, medicine e visite mediche e vorrei tornare alla nrmalità di una vita sana.
Vi ringrazio.
E.G
sono un ragazzo di 29 anni,da 3 mesi avevo una piccola sacca infiammante a lato del capezzolo sx posizionata sottocute nell'alveolo in lato sterno.
Da una prima ecografia si era esclusa la presenza di tumori o forme maligne ma il medico non ha voluto inizialmente incidere ma prescritto forte cura antibiotica senza risultati.Dopo un mese,mi sono rivolto ad un secondo chirurgo che ha immediatamente inciso e drenato e pulito infezione presumendo una cisti inizialmente non visibile.Ieri dopo controllo ecografico è risultata una ciste di mm1.6 vicino ad alveolo e capezzolo sospetta secondo il chirurgo per la posizione e formazione in un uomo.Mi ha consigliato di rimuoverla a breve mentre consulterà un senologo per capire eventuali implicazioni della ghiandola mammaria.
Sono a chiedere se la strada intrapresa risulta la migliore, a settembre sarò sottoposta anche ad un intervento allo stomaco e sono stremato dagli ospedali, medicine e visite mediche e vorrei tornare alla nrmalità di una vita sana.
Vi ringrazio.
E.G
[#1]
Mi pare molto improbabile da quanto scrive ed in relazione alla sua età che si possa considerare sospetta la lesione che ci descrive.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html
.>>Mi ha consigliato di rimuoverla a breve mentre consulterà un senologo per capire eventuali implicazioni della ghiandola mammaria.>>
Mi scusi ma non fa prima a consultare Lei il senologo per decidere il da farsi e sono certo che Le prescriverà una agobiopsia piuttosto che un intervento chirurgico tanto più che >>a settembre sarò sottoposto anche ad un intervento allo stomaco>> ???
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
Tanti saluti e ci aggiorni se lo desidera
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html
.>>Mi ha consigliato di rimuoverla a breve mentre consulterà un senologo per capire eventuali implicazioni della ghiandola mammaria.>>
Mi scusi ma non fa prima a consultare Lei il senologo per decidere il da farsi e sono certo che Le prescriverà una agobiopsia piuttosto che un intervento chirurgico tanto più che >>a settembre sarò sottoposto anche ad un intervento allo stomaco>> ???
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html
Tanti saluti e ci aggiorni se lo desidera
[#2]
Utente
Gent.mo Dr. grazie per la pronta risposta,
in realtà la decisione di rimuovere la cisti è un'idea iniziale del chirurgo ma ovviamente sarà il senologo a valutare la situazione.Ho concordato io stesso col chirurgo di parlare lui stesso con il senologo ed effettivamente non è certa la rimozione chirurgica oppure una seconda alternativa.
i dubbi sorgono dal fatto che dal rigonfiamento iniziale,visibile esternamente e doloroso al tatto e contatto sul capezzolo,dopo vana cura antibiotica di un primo medico, effettuata l'incisione è risultato del liquido sieroso non in forma di Pus o riconducibile a una ciste sebacea o affini quindi per capire meglio ora la parola spetta al senologo.
devo informarla che alcuni medici si erano pronunciati a favore di una ginecomastia persumendo il fatto che facendo sollevamento pesi a livello amatoriale avessi ingerito anabolizzanti o steroidi per l'incremento muscolare.Sfatato il mito della mia assunzione di tali sostanze di complica dunque le ragioni di questa cisti.
in alternativa il dolore a contatto a e viene.Speriamo bene.
La ringrazio.
Saluti.
E.g
in realtà la decisione di rimuovere la cisti è un'idea iniziale del chirurgo ma ovviamente sarà il senologo a valutare la situazione.Ho concordato io stesso col chirurgo di parlare lui stesso con il senologo ed effettivamente non è certa la rimozione chirurgica oppure una seconda alternativa.
i dubbi sorgono dal fatto che dal rigonfiamento iniziale,visibile esternamente e doloroso al tatto e contatto sul capezzolo,dopo vana cura antibiotica di un primo medico, effettuata l'incisione è risultato del liquido sieroso non in forma di Pus o riconducibile a una ciste sebacea o affini quindi per capire meglio ora la parola spetta al senologo.
devo informarla che alcuni medici si erano pronunciati a favore di una ginecomastia persumendo il fatto che facendo sollevamento pesi a livello amatoriale avessi ingerito anabolizzanti o steroidi per l'incremento muscolare.Sfatato il mito della mia assunzione di tali sostanze di complica dunque le ragioni di questa cisti.
in alternativa il dolore a contatto a e viene.Speriamo bene.
La ringrazio.
Saluti.
E.g
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 27/08/2013.
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