Neoformazione - indagine senologica

Buonasera,
mia moglie all'autopalpazione del seno ha notato un ingrossamento del capezzolo al seno dx. Seguita visita senologia , il medico ha diagnosticato in prima hp una neoformazione leiomiomatosa. Fatta eco/mammo il rilievo è negativo per nodularità patologiche e propende alla conferma di quanto detto dal senologo.
Tuttavia dice che la formazione non è tipizzabile ecograficamente. Esame completato con proiezione mammografica obliqua. Piccola formazione palpabile mobile in sede parareolare esterna dx corrispettivi di cisti semplice di 6 mm con corrispettivo mammografico benigno. Omolateralmente si riconoscono altre minute microcisti di ca 3-4 mm. Controllo fra sei mesi. Ora da profano mi chiedo con quale criterio si possa escludere qualcosa di patologico e per quale motivo non si è inidrizzati verso un ago aspirato o altre approfondite indagini. Queste formazioni potrebbero essere l'inizio di un tumore, nello stesso seno erano state riscontrate calcificazioni distrofiche, Una serie di fattori anomali a mio avviso, ma purtroppo non sono un medico e chiedo il vs aiuto. Grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
>>il medico ha diagnosticato in prima hp una neoformazione leiomiomatosa>>

Mi scusi ma cosa intende dire ?
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Utente
Utente
In prima ipotesi .... quello che volevo sapere le immagini ecografiche possono escludere neoplasie maligne. Il quadro potrebbe evolvere verso qualcosa di serio, mi scuso per la poca chiarezza.
Grazie
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
La diagnosi è di benignità. Non comprendo cosa altro vorrebbe sapere e da dove ricava >>il medico ha diagnosticato in prima hp una neoformazione leiomiomatosa>>
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Utente
Utente
Prima di tutto grazie, lei è sempre molto gentile.
La mia domanda è volta a sapere se l'ecografia fornisce un
risultato certo oppure la natura della neo formazione può essere confusa con altro - serve fare una biopsia per avere la certezza ?
Sono un matematico e vado poco d'accordo con l'empirismo, mi scusi l'insistenza.
Grazie
SC
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
L'ecografia non va d'accordo con l'empirismo, ma ovviamente può anche sbagliare.

Quest'ultima precisazione potrebbe ingenerare ansia, ma da quanto scrive non ravvedo ragioni per preoccuparsi. Pertanto seguirei i consigli del controllo a distanza.
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Utente
Utente
Grazie Dr. Catania, noi eravamo stati da lei per delle calcificazioni distrofiche a Lecco.
Penso di aver fatto un po' di confusione le riporto di seguito il referto della mammo / eco grafia.
Familiarità negativa per Ca mammario e/o ovaio.
Recente visita per riscontro soggettivo di apparente neoformazione al capezzolo dx. Rilievo senologico negativo per nodularità patologiche. Verosimile formazione leiomiomatosa sul versante laterale dx del capezzolo, tale formazione non è ulteriormente tipizzabile ecograficamente. L'esame è stato completato con proiezione mammografica nella sola proiezione obliqua, Non opacità, distorsioni o microcalcificazioni sospette. Indagine invariata rispetto all'esame precedente del nov. 2012. Piccola formazione palpabile mobile in sede paraareolare esterna dx corrispettivo di cisti semplice di 6 mm già senalata all'esame precedente, corrispettivo mammografico di opacità benigna.Omolateralmente si riconoscono altre minute microcisti di ca 3-4 mm. Non noduli solidi.
E' il medesimo seno per cui eravamo stati da lei anche per una saltuaria retrazione del capezzolo in ogni caso reversibile.
Purtroppo ho avuto esperienza negativa con mia mamma negli anni 80 quando dei noduli sacmabiati per fibroadenomi erano poi dei tumori che l'hanno perseguitata tutta la vita fino alla morte qualche mese fa. Non vorrei ripercorrere la stessa storia per questo vorrei una certezza sulla benignità della cosa.
Grazie del suo aiuto