Ginecomastia maschile bilaterale

Buona sera dottore, sono un genitore di un ragazzo di 19 anni con un problema di ginecomastia bilaterale. Mio figlio vive malissimo questa suo stato che lo condiziona pesantemente nei rapporti sociali, ci siamo quindi informati sulla possibilità di un intervento, vissuto dal sottoscritto con molto timore e da mio figlio come una liberazione da ottenersi a qualunque costo.
Ho scoperto, contrariamente a quano immaginavo, che questo tipo di intervento non è fornito dal SSN nazionale o per essere più preciso non da tutte le regioni, il problema è che questo intervento in una struttura privata ha dei costi elevati.........troppo per poterselo permettere in un periodo come questo, duro per tutti.
Sono quindi sinceramente alla ricerca di una struttura pubblica che permetta un intervento quanto meno a costo calmierato, sono quindi combatutto tra la necessità di "sbarcare il lunario" e la preoccupazione di cercare di aiutare il proprio figlio a superare un momento per lui molto difficile.
Le cito l'ultimo referto che recita: ....ginecomastia bilaterale caratterizzata da prevalente componente adiposa e componente ghiandolare apprezzabile in sede retroareolare a sinistra......
Il medico che mi consegnò il referto mi fece capire che poteva considerarsi una "ginecomastia mista" che a suo dire poteva farlo rientrare in un intervento a carico del SSN ma lui purtroppo si occupa di altro.
Vi chiedo quindi cortesemente, se possibile un vostro parere in merito, vi ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità.
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
>>sono quindi combatutto tra la necessità di "sbarcare il lunario" e la preoccupazione di cercare di aiutare il proprio figlio a superare un momento per lui molto difficile.>>

Non si faccia tentare dal volere aiutare il figlio trascurando di "sbarcare il lunario" perchè in tal modo non lo aiuterebbe di certo.

Le do qualche suggerimento e me ne frego se si tratta di un suggerimento da "volpino" discutibile. Io non lo discuto certo con la mia coscienza che sento del tutto a posto perchè ritengo che tutti i casi come il suo non possano essere considerati di tipo estetico e quindi avrebbero pieno diritto ad essere trattati nell'ambito del SSN.

Andiamo all'atto pratico :
1) Con quel referto incontrerebbe solo obiezioni perchè "misto" non vuol dire assolutamente nulla perchè la componente adiposa c'è sempre anche nella ginecomastìa VERA.

2) A lei serve una diagnosi di GINECOMASTIA VERA e con questa dovrebbe senz'altro rientrare (troverà qualche difficoltà ) tra i casi trattabili con il SSN consultando in istituzioni pubbliche o convenzionate un chirurgo plastico. Se è il caso ripeta l'ecografia da altro ecografista.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/73-la-mammella-maschile-ginecomastia-carcinoma-e-patologia-mammaria.html

Spero di essere stato chiaro

Tanti saluti