Dubbi risultati mammografia e risonanza mammaria
Buongiorno,
avrei bisogno di chiedervi un parere riguardo a degli accertamenti fatti da mia madre.
Premetto che ha quasi 60 anni,ed effettua con cadenza periodiche la mammografia(ogni volta che arriva la lettera dell'ospedale della mia citta per il programma di screening e prevenzione).
Ha fatto una mammografia ad ottobre e il tecnico che ha effettuato l'esame le disse che era tutto apposto,che l'esame era totalmente pulito,e che non aveva neanche linfonodi reattivi e quant'altro.
Dopo piu di un mese arriva una telefonata dall'ospedale e le dicono che deve recarsi lì per parlare con il dottore.il giorno dopo fa di nuovo la mammografia perchè il dottore nella precendente aveva visto qualcosa che non andava,ma alla fine le dice che si tratta di una "convergenza di tessuti" e che cmq "non c'è il nucleo" quindi non può trattarsi di un cancro(io poi lessi il referto molto velocemente e parlava di "sclerosante".Mia madre cmq era spaventata e il medico allora le dice che le farà fare una risonanza per farla stare più tranquilla.l'altro ieri fa questa risonanza e il medico dice che quello che aveva visto la volta precendente con le mammografie,dalla risonanza risulta un po' piu grosso(credo lo abbia chiamato escrescenza).Continua però a sostenere che non c'è "nucleo" però la sottopone ad una biopsia.
Io chiaramente non ci sto capendo nulla,sono letteralmente spaventata,dato che per quanto ignorante possa essere in materia,so che non si fa una biopsia se non si sospetta qualcosa di grave come una neoplasia maligna.In piu non so cosa sia questo nucleo di cui parla il dottore,non riesco a stare tranquilla fino all'esito della biopsia...
è per questo che mi rivolgo a voi,per avere delle informazioni in più,e per capire come dobbiamo procedere.
Grazie mille per l'attenzione.
avrei bisogno di chiedervi un parere riguardo a degli accertamenti fatti da mia madre.
Premetto che ha quasi 60 anni,ed effettua con cadenza periodiche la mammografia(ogni volta che arriva la lettera dell'ospedale della mia citta per il programma di screening e prevenzione).
Ha fatto una mammografia ad ottobre e il tecnico che ha effettuato l'esame le disse che era tutto apposto,che l'esame era totalmente pulito,e che non aveva neanche linfonodi reattivi e quant'altro.
Dopo piu di un mese arriva una telefonata dall'ospedale e le dicono che deve recarsi lì per parlare con il dottore.il giorno dopo fa di nuovo la mammografia perchè il dottore nella precendente aveva visto qualcosa che non andava,ma alla fine le dice che si tratta di una "convergenza di tessuti" e che cmq "non c'è il nucleo" quindi non può trattarsi di un cancro(io poi lessi il referto molto velocemente e parlava di "sclerosante".Mia madre cmq era spaventata e il medico allora le dice che le farà fare una risonanza per farla stare più tranquilla.l'altro ieri fa questa risonanza e il medico dice che quello che aveva visto la volta precendente con le mammografie,dalla risonanza risulta un po' piu grosso(credo lo abbia chiamato escrescenza).Continua però a sostenere che non c'è "nucleo" però la sottopone ad una biopsia.
Io chiaramente non ci sto capendo nulla,sono letteralmente spaventata,dato che per quanto ignorante possa essere in materia,so che non si fa una biopsia se non si sospetta qualcosa di grave come una neoplasia maligna.In piu non so cosa sia questo nucleo di cui parla il dottore,non riesco a stare tranquilla fino all'esito della biopsia...
è per questo che mi rivolgo a voi,per avere delle informazioni in più,e per capire come dobbiamo procedere.
Grazie mille per l'attenzione.
[#3]
Ex utente
Buonasera,
vi scrivo perchè finalmente sono in possesso del risultato della biopsia effettuata su mia mamma.la diagnosi è "adenosi sclerosante".
Però ho bisogno di un vostro consulto.il medico che ha effettuato la biopsia le ha detto inizialmente che poteva decidere se operarsi o fare i controlli semestrali.
Noi abbiamo fatto vedere il tutto ad un nostro amico oncologo il quale ha detto che mia madre si deve operare quanto prima perchè le immagini non gli piacciono.dice addirittura che dall'ecografia sembrerebbe un cancro,seppur minuscolo,mentre la risonanza mammaria propende per una distorsione del parenchima,e la biopsia parla appunto di una lesione benigna.
Vorrei sapere da voi se è possibile una cosa del genere,può esserci davvero una lesione neoplastica nonostante la biopsia effettuata su 5 pezzi di tessuto dia come diagnosi una adenosi?
Io francamente non ci sto capendo nulla,non mi fido più dei medici che hanno visto mia madre,perchè le modalità con cui si è sviluppata la vicenda non mi sono piaciute.
Potreste darmi una mano?potrei anche provare ad inviarvi tutte le immagini se è possibile.
Grazie mille
vi scrivo perchè finalmente sono in possesso del risultato della biopsia effettuata su mia mamma.la diagnosi è "adenosi sclerosante".
Però ho bisogno di un vostro consulto.il medico che ha effettuato la biopsia le ha detto inizialmente che poteva decidere se operarsi o fare i controlli semestrali.
Noi abbiamo fatto vedere il tutto ad un nostro amico oncologo il quale ha detto che mia madre si deve operare quanto prima perchè le immagini non gli piacciono.dice addirittura che dall'ecografia sembrerebbe un cancro,seppur minuscolo,mentre la risonanza mammaria propende per una distorsione del parenchima,e la biopsia parla appunto di una lesione benigna.
Vorrei sapere da voi se è possibile una cosa del genere,può esserci davvero una lesione neoplastica nonostante la biopsia effettuata su 5 pezzi di tessuto dia come diagnosi una adenosi?
Io francamente non ci sto capendo nulla,non mi fido più dei medici che hanno visto mia madre,perchè le modalità con cui si è sviluppata la vicenda non mi sono piaciute.
Potreste darmi una mano?potrei anche provare ad inviarvi tutte le immagini se è possibile.
Grazie mille
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.9k visite dal 11/02/2013.
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