Machia interna al seno

Gentili dottori ,mi sono iscritta in questo sito ,non per me ma per mia madre,la mia riechiesta è: età 52 anni soffre di tiroide,qualche anno fa gli hanno tolto l'utero x un mioma (gli hanno lasciato le ovaie),lunedi gli hanno trovato al seno dopo una mammografia una macchia interna.Hanno fatto altri esami ,non si capisce cosa sia.Hanno provato una cura per qualche giorno pensando fosse un livido dovuto alle porte chiuse tempestivamente di un ascensore ,ma non è stato cosi .La macchia non ha cambiato forma,nè colore,nè dimensione.Quindi è sempre li.Ora gli hanno dato una cura al cortisone per un po di tempo e poi tornare nuovamente per un'ennesima mammografia,ci dicono di non allarmarci,che più della mammografia ,esami dell'emocromo non possono fare.Ho chiesto se era possibile fare l'ago aspirato mi hanno detto che non era consigliato ,perchè ,se dovesse essere tumore le cellule potrebbero impazzire e protrassi in tutto l'organismo in poco tempo.La mia domanda è :cosa fare in questi casi?Ha chi bisogna rivolgersi e cosa chiedere di fare ?Se avete altri suggerimenti o avete bisogno di altri dati vi prego contattatemi in modo da risolvere questo nostro problema...Grazie per l'attenzione da voi datami.....
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Dr. Salvo Catania Oncologo, Chirurgo generale, Senologo 33.6k 1.2k
Gentile utente,

è impossibile dai pochi dati che ci allega (dovrebbe trascrivere almeno i referti eco-mammografici) darle suggerimenti utili.

CERTAMENTE

>>ho chiesto se era possibile fare l'ago aspirato mi hanno detto che non era consigliato ,perchè ,se dovesse essere tumore le cellule potrebbero impazzire e protrassi in tutto l'organismo in poco tempo>>

NON è CONDIVISIBILE perchè già da 1953 (Engel, Roberts 1961, Robbins 1963) è ampiamente DIMOSTRATO
l'ininfluenza dell'agobiopsia sulla prognosi delle neoplasie mammarie.

E siamo alle porte del 2013.

https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/70-agobiopsia-della-mammella.html

Non Le so dire se in questo caso ci sia una indicazione alla agobiopsia. Ma se hanno prescritto una terapia con corticosteroidi è perchè SONO SICURI che si tratti di una lesione superficiale dermatologica.

Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com