Fibroadenoma richiesta biopsia
Buongiorno gentile dottore,
Da circa due anni ho scoperto di avere un fibroadenoma di 9mm e un fibrolipoma di 9mm anch'esso. Un seno piuttosto cistico.
I due dottori che hanno eseguito le mie due precedenti ecografia hanno sempre minimizzato e richiesto controlli semestrali per la crescita dicendo i che il fibroadenoma e' un tumore benigno che ha solo lo 0,1 di percentualita' che possa diventare "brutto".
Ci siamo trasferiti in Svizzera e ieri ho fatto la mia solita ecografia di controllo. Ebbene mi hanno detto di fare la biopsia per essere più' sicuri! Sono preoccupatissima! Tra l'altro non ho fatto le domande che avrei voluto e non ho capito tutto (lingua francese). Sembrerebbe aver confermato quei due noduli( non mi ha parlato di cambiamenti) ma cmq mi ha suggerito di fare la biopsia. C'è l'ho prenotata per mercoledì prossimo... Sono angosciata... Lunedì prossimo faccio un'altra ecografia a Torino così posso approfondire e sentire il parere di un senologo. Perché' secondo lei mi è' stata suggerita la biopsia? Corro dei rischi concreti nel fatto che il nodulo sia invece maligno?
La ringrazio in anticipo
Da circa due anni ho scoperto di avere un fibroadenoma di 9mm e un fibrolipoma di 9mm anch'esso. Un seno piuttosto cistico.
I due dottori che hanno eseguito le mie due precedenti ecografia hanno sempre minimizzato e richiesto controlli semestrali per la crescita dicendo i che il fibroadenoma e' un tumore benigno che ha solo lo 0,1 di percentualita' che possa diventare "brutto".
Ci siamo trasferiti in Svizzera e ieri ho fatto la mia solita ecografia di controllo. Ebbene mi hanno detto di fare la biopsia per essere più' sicuri! Sono preoccupatissima! Tra l'altro non ho fatto le domande che avrei voluto e non ho capito tutto (lingua francese). Sembrerebbe aver confermato quei due noduli( non mi ha parlato di cambiamenti) ma cmq mi ha suggerito di fare la biopsia. C'è l'ho prenotata per mercoledì prossimo... Sono angosciata... Lunedì prossimo faccio un'altra ecografia a Torino così posso approfondire e sentire il parere di un senologo. Perché' secondo lei mi è' stata suggerita la biopsia? Corro dei rischi concreti nel fatto che il nodulo sia invece maligno?
La ringrazio in anticipo
[#1]
Avrà però un referto scritto dell'ecografia. Potrebbe allegarlo insieme al precedente ?
Da quanto scrive non si comprendono le ragioni dell'approfondimento.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
Da quanto scrive non si comprendono le ragioni dell'approfondimento.
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/68-ho-un-fibroadenoma-mi-devo-operare.html
[#2]
Chirurgo generale
gent. utente
il fibroadenoma ha caratteristiche ecografiche piuttosto univoche che non lasciano dubbi. le dimensioni < o = al cm suggeriscono un atteggiamento osservazionale. se di fibroadenoma si tratta non capisco la proposta di una biopsia. se qualche dubbio ecografico si dovesse avere sarebbe sempre utile fare una mammografia associata e poichè un nodulo di quelle dimensioni potrebbe non essere facilmente palpabile (specie se lei ha un seno voluminoso e per certi aspetti multicistico) la cosa migliore da fare sarebbe un reperaggio ecoguidato con filo metallico ed una asportazione del nodulo per un esame istologico estemporaneo che sicuramente è molto più completo ed esaustivo. MA QUESTO SOLO SE SI HANNO DUBBI SUL NODULO!!!
SE SIAMO DI FRONTE AD UN FIBROADENOMA < 1 CM >>>>OSSERVAZIONE CLINICO-ECOGRAFICA
a disposizione per ogni chiarimento
il fibroadenoma ha caratteristiche ecografiche piuttosto univoche che non lasciano dubbi. le dimensioni < o = al cm suggeriscono un atteggiamento osservazionale. se di fibroadenoma si tratta non capisco la proposta di una biopsia. se qualche dubbio ecografico si dovesse avere sarebbe sempre utile fare una mammografia associata e poichè un nodulo di quelle dimensioni potrebbe non essere facilmente palpabile (specie se lei ha un seno voluminoso e per certi aspetti multicistico) la cosa migliore da fare sarebbe un reperaggio ecoguidato con filo metallico ed una asportazione del nodulo per un esame istologico estemporaneo che sicuramente è molto più completo ed esaustivo. MA QUESTO SOLO SE SI HANNO DUBBI SUL NODULO!!!
SE SIAMO DI FRONTE AD UN FIBROADENOMA < 1 CM >>>>OSSERVAZIONE CLINICO-ECOGRAFICA
a disposizione per ogni chiarimento
[#3]
Utente
Buongiorno Gentili Dottori,
Vi ringrazio per le celeri risposte.
Purtroppo non posso allegare le ecografie poiché' hanno trattenuto tutto per la biopsia di mercoledì prossimo.
Ad ogni modo lunedì farò' L'ecografia a Torino e vi terrò' aggiornati.
Spero solo che sia usanza qui in Svizzera di fare sempre la biopsia in presenza di un nodulo. Tra le altre cose, esaminandomi, mi ha chiesto se l'avevo fatta in Italia... In Italia i due dottori che mi hanno fatto Le due ecografie precedenti non lo hanno mai ritenuto necessario; quindi non ho compreso la domanda dal momento che ha visto anche anche lui i referti Italiani.
Sono anche a pochi giorni dall'arrivo del ciclo (con mio marito stiamo cercando un secondo figlio) , quindi potrebbe non arrivare e spero questo non possa essere una complicanza ai fini diagnostici. Ho già' il seno dolorante.
A giugno ho avuto un aborto interno alla 7 settimana dopo la prima gravidanza, questo può' aver inciso negativamente sul fibroadenoma?
Grazie e a presto
Vi ringrazio per le celeri risposte.
Purtroppo non posso allegare le ecografie poiché' hanno trattenuto tutto per la biopsia di mercoledì prossimo.
Ad ogni modo lunedì farò' L'ecografia a Torino e vi terrò' aggiornati.
Spero solo che sia usanza qui in Svizzera di fare sempre la biopsia in presenza di un nodulo. Tra le altre cose, esaminandomi, mi ha chiesto se l'avevo fatta in Italia... In Italia i due dottori che mi hanno fatto Le due ecografie precedenti non lo hanno mai ritenuto necessario; quindi non ho compreso la domanda dal momento che ha visto anche anche lui i referti Italiani.
Sono anche a pochi giorni dall'arrivo del ciclo (con mio marito stiamo cercando un secondo figlio) , quindi potrebbe non arrivare e spero questo non possa essere una complicanza ai fini diagnostici. Ho già' il seno dolorante.
A giugno ho avuto un aborto interno alla 7 settimana dopo la prima gravidanza, questo può' aver inciso negativamente sul fibroadenoma?
Grazie e a presto
[#4]
Gentile utente,
conosco bene alcune realtà Svizzere (purtroppo comuni anche in Italia) dove vado frequentemente per Corsi di comunicazione per i medici che è carente.
Atteniamoci ai fatti :
1) C'è una diagnosi ecografica di Fibroadenomi STABILI da due anni
>>( non mi ha parlato di cambiamenti)>>
Ergo :
NON SI FA NULLA, a meno che non appartenga ad una categoria ad alto rischio familiare e allora la biopsia ha solo scopo precauzionale, anche se dopo due anni di stabilizzazione si può parlare di "eccesso di scrupolo diagnostico"
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
2) Esegua tranquillamente la ecografia programmata per lunedì a Torino e scommetto che non ci saranno sorprese, sulla base dei dati scarni che ci fornisce lei .
Avrei scommesso con maggior vigore se avesse allegato i referti delle ecografie
Se lo desidera ci aggiorni sulle eventuali novità. ( ci alleghi il referto della nuova ecografia) e sono pronto, ma vedrà che non ce ne sarà bisogno, a cambiare la mia prima versione.
Tanti saluti
conosco bene alcune realtà Svizzere (purtroppo comuni anche in Italia) dove vado frequentemente per Corsi di comunicazione per i medici che è carente.
Atteniamoci ai fatti :
1) C'è una diagnosi ecografica di Fibroadenomi STABILI da due anni
>>( non mi ha parlato di cambiamenti)>>
Ergo :
NON SI FA NULLA, a meno che non appartenga ad una categoria ad alto rischio familiare e allora la biopsia ha solo scopo precauzionale, anche se dopo due anni di stabilizzazione si può parlare di "eccesso di scrupolo diagnostico"
https://www.medicitalia.it/blog/senologia/44-come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno.html
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/64-fattori-e-indicatori-di-rischio-per-il-carcinoma-mammario.html
2) Esegua tranquillamente la ecografia programmata per lunedì a Torino e scommetto che non ci saranno sorprese, sulla base dei dati scarni che ci fornisce lei .
Avrei scommesso con maggior vigore se avesse allegato i referti delle ecografie
Se lo desidera ci aggiorni sulle eventuali novità. ( ci alleghi il referto della nuova ecografia) e sono pronto, ma vedrà che non ce ne sarà bisogno, a cambiare la mia prima versione.
Tanti saluti
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#5]
Utente
Gentili Dottori,
Ieri sono tornata da Torino con la seguente prognosi:
"Alla visita senologica non si apprezzano reperti sospetti.
L'esame ecografico non evidenzia formazioni sospette.
A destra in Q1 al limite con Q3 si rilevano due formazioni nodulari di circa 5 e 8mm di diametro massimo con caratteri di benignità', già' segnalate ai precedenti controlli ed invariate.
Si osservano inoltre formazioni critiche del diametro inferiori al cm. Non si rileva adenopatia ascellare.
CONCLUSIONI: non si rilevano formazioni con caratteri di evolutivita'.
INDICAZIONI: si consiglia di proseguire con i controlli periodici."
Inoltre ho fatto vedere le immagini ecografiche Svizzere oltre che alla dottoressa del centro senologico Torinese, anche ad un parente medico specializzato in Ecografia, il quale ha chiaramente concluso che è' assolutamente inutile effettuare la biopsia perché' i noduli non presentano caratteristiche sospette e anzi è' stato piuttosto esplicito nell'evidenziare la carenza di competenza da parte di chi me l'ha suggerita qui in Svizzera sottolineando che mi hanno trasmesso paure ingiustificate.
Voi cosa ne pensate?
In ogni caso ho deciso di annullare la biopsia per i momento.
Sono disponibile ad inviarvi le immagini ecografiche qualora foste disponibili ad osservarle.
Grazie per le Vostre cortesi consulenze.
Ieri sono tornata da Torino con la seguente prognosi:
"Alla visita senologica non si apprezzano reperti sospetti.
L'esame ecografico non evidenzia formazioni sospette.
A destra in Q1 al limite con Q3 si rilevano due formazioni nodulari di circa 5 e 8mm di diametro massimo con caratteri di benignità', già' segnalate ai precedenti controlli ed invariate.
Si osservano inoltre formazioni critiche del diametro inferiori al cm. Non si rileva adenopatia ascellare.
CONCLUSIONI: non si rilevano formazioni con caratteri di evolutivita'.
INDICAZIONI: si consiglia di proseguire con i controlli periodici."
Inoltre ho fatto vedere le immagini ecografiche Svizzere oltre che alla dottoressa del centro senologico Torinese, anche ad un parente medico specializzato in Ecografia, il quale ha chiaramente concluso che è' assolutamente inutile effettuare la biopsia perché' i noduli non presentano caratteristiche sospette e anzi è' stato piuttosto esplicito nell'evidenziare la carenza di competenza da parte di chi me l'ha suggerita qui in Svizzera sottolineando che mi hanno trasmesso paure ingiustificate.
Voi cosa ne pensate?
In ogni caso ho deciso di annullare la biopsia per i momento.
Sono disponibile ad inviarvi le immagini ecografiche qualora foste disponibili ad osservarle.
Grazie per le Vostre cortesi consulenze.
[#6]
Chirurgo generale
Gent.le paziente,
SONO CONTENTO PER LEI e come Le avevo anticipato se la lesione ha le caratteristiche ecografiche della benignità >>>> NON SI FA NULLA MA SI FA SOLO MONITORAGGIO CLINICO-ECOGRAFICO
Per il resto tenga conto che il rapporto medico-paziente si stabilisce sulla fiducia ed in maniera diretta. I ns consulti ovviamente sono solo "on line" e per quanto mi riguarda dovrebbero limitarsi ad un sereno confronto di pareri che seppure discordi in apparenza, soffrono del vincolo di non avere il paziente "a portata di mano", pertanto si rischia di essere non esaustivi o di ingenerare dubbi e perplessità.
Per quel che mi riguarda non potrei aggiungere altro se Lei inviasse le immagini ecografiche. Sono un chirurgo quindi le valutazioni ecografiche le lascio fare agli ecografisti. Non mi piace fare il tuttologo!
Conclusione: nessun dubbio ecografico? monitoraggio clinico-strumentale.
Mi permetto di aggiungere che in considerazione dell'avvicinarsi dei 40 anni, (non so se in famiglia ci sono casi di patologia maligna della mammella), E SEMPRE DIETRO PARERE DEI SUOI MEDICI DI FIDUCIA, sarebbe anche il caso di aggiungere all'esame ecografico la mammografia, MA QUESTO SOLO SE I COLLEGHI CHE LA SEGUONO DIRETTAMENTE SONO DELLO STESSO PARERE! RESTO A SUA DISPOSIZIONE SPERANDO DI ESSERE STATO D'AIUTO
SONO CONTENTO PER LEI e come Le avevo anticipato se la lesione ha le caratteristiche ecografiche della benignità >>>> NON SI FA NULLA MA SI FA SOLO MONITORAGGIO CLINICO-ECOGRAFICO
Per il resto tenga conto che il rapporto medico-paziente si stabilisce sulla fiducia ed in maniera diretta. I ns consulti ovviamente sono solo "on line" e per quanto mi riguarda dovrebbero limitarsi ad un sereno confronto di pareri che seppure discordi in apparenza, soffrono del vincolo di non avere il paziente "a portata di mano", pertanto si rischia di essere non esaustivi o di ingenerare dubbi e perplessità.
Per quel che mi riguarda non potrei aggiungere altro se Lei inviasse le immagini ecografiche. Sono un chirurgo quindi le valutazioni ecografiche le lascio fare agli ecografisti. Non mi piace fare il tuttologo!
Conclusione: nessun dubbio ecografico? monitoraggio clinico-strumentale.
Mi permetto di aggiungere che in considerazione dell'avvicinarsi dei 40 anni, (non so se in famiglia ci sono casi di patologia maligna della mammella), E SEMPRE DIETRO PARERE DEI SUOI MEDICI DI FIDUCIA, sarebbe anche il caso di aggiungere all'esame ecografico la mammografia, MA QUESTO SOLO SE I COLLEGHI CHE LA SEGUONO DIRETTAMENTE SONO DELLO STESSO PARERE! RESTO A SUA DISPOSIZIONE SPERANDO DI ESSERE STATO D'AIUTO
[#7]
>>Sono disponibile ad inviarvi le immagini ecografiche qualora foste disponibili ad osservarle>>
Non c'è alcuna necessità : era CHIARISSIMA la situazione già prima perchè da Lei ben descritta (non sarei stato così folle a rassicurarla con tanta sicurezza ed a scommettere...) . I fibrodenomi STABILI non ci sarebbe neanche bisogno di monitorarli....al massimo possono crescere di volume ed in tal caso sono di competenza degli Istituti dei Timori, ma non dei Tumori (^__^).
Consideri quanto accaduto solo una tempesta scoppiata in un bicchiere d'acqua.
Ha fatto bene a non scommettere( avrebbe perso) con me quando venerdì 7 dicembre Le scrivevo
>>2) Esegua tranquillamente la ecografia programmata per lunedì a Torino e scommetto che non ci saranno sorprese, sulla base dei dati scarni che ci fornisce lei .>>
(^_______________^)
Ora non ci pensi più............ con tanti auguri.
P.S.
curiosità personale "maliziosetta" : quanti franchi costa una agobiopsia nel cantone svizzero in cui si trova Lei ????
(^______^)
[#10]
Utente
Buonasera, sono qui di nuovo a chiedere un vostro consiglio.
A distanza di due mesi finalmente ho ricevuto il responso dell'ecografia mammaria svizzera e, diversamente da quanto avevo capito a causa della mia scarsa comprensione del francese, ho scoperto che la biopsia me la volevano eseguire NON sul fibroadenoma ma su piccolo nudulo di 5 mm al cui interno e' presente una calcificazione.
Quel nodulo era stato in Italia definito fibrolipoma e la prima dottoressa che eseguì l'ecografia mi disse essere una cosa ancora da meno del fibroadenoma.
Sul referto svizzero e' indicato che non era stato rilevato nella precedente ecografia effettuata un anno prima quindi presumo che, pensando fosse di nuova insorgenza e con calcificazione, fosse opportuno classificarlo come nodulo di categoria 4.
Ora e' vero che non era stato visualizzato nell'ecografia precedente ma in quella prima ancora (la prima in assoluto eseguita nel 2011) si con la diagnosi di fibrolipoma.
Ora pur non potendo verificare con la certezza del 100 perc che si trattasse dello stesso nodulo in quanto l'ospedale svizzero mi ha perso entrambe le due precedenti ecografia italiane, (ma presumibilmente credo sia lo stesso perché ricordo dimensioni e posizione), non credo che un fobrolipoma possa scomparire all'improvviso e ricomparire poi dopo un anno e mezzo.
Vi sto scrivendo perche' cmq un piccolo tarlo del dubbio qui me lo hanno inculcato anche se , come vi spiegato due mesi fa, prima di decidere di non fare la biopsia ho fatto due consultazioni in italia entrambe confermando la natura benigna di entrambi i nuduli al di fuori di ogni dubbio.
Ora chiedo a voi: di fronte a una classificazione 4 di nodulo di 5mm con calcificazione e prescrizione di biopsia e due consultazioni diverse e successive che invece mi riferiscono la benignità delle lesioni e con tutta franchezza mi comunicano che se dovessero fare la biopsia a me dovrebbero prescriverla a tutte le donne ... Che fare altra ecografia come a tre mesi come suggeritomi dal ginecologo o fare questa BIOPSIA?
Sono molto amareggiata per il servizio che mi viene prestato in Svizzera perche' al di là delle SUPER attrezzature e strumenti diagnostici moderni, la disponibilta' dei medici a chiarimenti e delucidazioni lascia un po' a desiderare ... Inoltre mi secca oltremodo che abbiano perso i referti italiani che erano di indubbia utilita'.
Spero di aver spiegato chiaramente tutto e vi ringrazio in anticipo per la vostra cortesia e disponibilita'.
A distanza di due mesi finalmente ho ricevuto il responso dell'ecografia mammaria svizzera e, diversamente da quanto avevo capito a causa della mia scarsa comprensione del francese, ho scoperto che la biopsia me la volevano eseguire NON sul fibroadenoma ma su piccolo nudulo di 5 mm al cui interno e' presente una calcificazione.
Quel nodulo era stato in Italia definito fibrolipoma e la prima dottoressa che eseguì l'ecografia mi disse essere una cosa ancora da meno del fibroadenoma.
Sul referto svizzero e' indicato che non era stato rilevato nella precedente ecografia effettuata un anno prima quindi presumo che, pensando fosse di nuova insorgenza e con calcificazione, fosse opportuno classificarlo come nodulo di categoria 4.
Ora e' vero che non era stato visualizzato nell'ecografia precedente ma in quella prima ancora (la prima in assoluto eseguita nel 2011) si con la diagnosi di fibrolipoma.
Ora pur non potendo verificare con la certezza del 100 perc che si trattasse dello stesso nodulo in quanto l'ospedale svizzero mi ha perso entrambe le due precedenti ecografia italiane, (ma presumibilmente credo sia lo stesso perché ricordo dimensioni e posizione), non credo che un fobrolipoma possa scomparire all'improvviso e ricomparire poi dopo un anno e mezzo.
Vi sto scrivendo perche' cmq un piccolo tarlo del dubbio qui me lo hanno inculcato anche se , come vi spiegato due mesi fa, prima di decidere di non fare la biopsia ho fatto due consultazioni in italia entrambe confermando la natura benigna di entrambi i nuduli al di fuori di ogni dubbio.
Ora chiedo a voi: di fronte a una classificazione 4 di nodulo di 5mm con calcificazione e prescrizione di biopsia e due consultazioni diverse e successive che invece mi riferiscono la benignità delle lesioni e con tutta franchezza mi comunicano che se dovessero fare la biopsia a me dovrebbero prescriverla a tutte le donne ... Che fare altra ecografia come a tre mesi come suggeritomi dal ginecologo o fare questa BIOPSIA?
Sono molto amareggiata per il servizio che mi viene prestato in Svizzera perche' al di là delle SUPER attrezzature e strumenti diagnostici moderni, la disponibilta' dei medici a chiarimenti e delucidazioni lascia un po' a desiderare ... Inoltre mi secca oltremodo che abbiano perso i referti italiani che erano di indubbia utilita'.
Spero di aver spiegato chiaramente tutto e vi ringrazio in anticipo per la vostra cortesia e disponibilita'.
[#11]
A questo punto credo sia impossibile ( "mi hanno perso le ecografie precedenti")
ricostruire esattamente il quadro strumentale.
Se Lei fosse una mia familiare poichè si parla anche di calcificazioni (suppongo al plurale perchè se si parla di UNA calcificazione allora non ravvedo ragioni di preoccupazione alcuna) anticiperei l'esecuzione della mammografia di base ed in caso di dubbi l'agobiopsia.
La sensazione è che sia stata scatenata una tempesta in un bicchiere d'acqua, ma a distanza è estremamente difficile esserne sicuri.
ricostruire esattamente il quadro strumentale.
Se Lei fosse una mia familiare poichè si parla anche di calcificazioni (suppongo al plurale perchè se si parla di UNA calcificazione allora non ravvedo ragioni di preoccupazione alcuna) anticiperei l'esecuzione della mammografia di base ed in caso di dubbi l'agobiopsia.
La sensazione è che sia stata scatenata una tempesta in un bicchiere d'acqua, ma a distanza è estremamente difficile esserne sicuri.
[#12]
Utente
Grazie Dott. Catania del suo utile suggerimento.. Andro' da un altro radiologo svizzero (che parla italiano) e chiedero' di fare eventualmente prima una mammografia. Ps: la dottoressa di Torino aveva parlato di UNA piccola calcificazione all'interno del nudulo non dandone alcuna importanza.
La terro' aggiornato. Grazie ancora
La terro' aggiornato. Grazie ancora
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 15.8k visite dal 06/12/2012.
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